11.04.2022 (aggiornamento)
Caro prezzi – Attesa oggi a Bucarest la decisione dei leader della coalizione governativa sulla forma finale del pacchetto di misure a sostegno della popolazione e delleconomia, in seguito allimpennata dei prezzi. Le misure, discusse da parecchie settimane, riguardano laumento degli standard alimentari negli ospedali, ma anche del valore dei buoni pasto e della concessione di voucher alla popolazione vulnerabile. Dobrebbe salire anche lo stipendio minimo, misura opzionale per le compagnie, e potrebbe essere ripristinata la proroga delle rate della popolazione alle banche, già applicata durante la pandemia. Inoltre, i trasportatori potranno farsi riborsare parzialmente dallo Stato i costi del gasolio, mentre per le PMI sono previsti dei finanziamenti a fondo perduto. Il premier liberale Nicolae Ciucă ha dichiarato che le misure assicureranno il funzionamento delleconomia e la protezione dei cittadini vulnerabili. Da parte sua, il leader socialdemocratico Marcel Ciolacu ha sottolineato che è per la prima volta che un governo mette in atto una simile iniziativa, che supera complessivamente i 17 miliardi di lei ( circa 3,5 miliardi di euro), con la metà coperta da fondi europei.
România Internațional, 11.04.2022, 18:44
Caro prezzi – Attesa oggi a Bucarest la decisione dei leader della coalizione governativa sulla forma finale del pacchetto di misure a sostegno della popolazione e delleconomia, in seguito allimpennata dei prezzi. Le misure, discusse da parecchie settimane, riguardano laumento degli standard alimentari negli ospedali, ma anche del valore dei buoni pasto e della concessione di voucher alla popolazione vulnerabile. Dobrebbe salire anche lo stipendio minimo, misura opzionale per le compagnie, e potrebbe essere ripristinata la proroga delle rate della popolazione alle banche, già applicata durante la pandemia. Inoltre, i trasportatori potranno farsi riborsare parzialmente dallo Stato i costi del gasolio, mentre per le PMI sono previsti dei finanziamenti a fondo perduto. Il premier liberale Nicolae Ciucă ha dichiarato che le misure assicureranno il funzionamento delleconomia e la protezione dei cittadini vulnerabili. Da parte sua, il leader socialdemocratico Marcel Ciolacu ha sottolineato che è per la prima volta che un governo mette in atto una simile iniziativa, che supera complessivamente i 17 miliardi di lei ( circa 3,5 miliardi di euro), con la metà coperta da fondi europei.
Previsioni Banca Mondiale – La Banca Mondiale ha rivisto al ribasso le stime sulla crescita economica in Romania nel 2022, dal 4,3% anticipato a gennaio all1,9%. La BM nota laumento notevole dei rischi economici, soprattutto in seguito allinvasione russa in Ucraina. Per lanno prossimo, invece, la Banca Mondiale ha migliorato le stime sulla crescita economica romena al 4,1%, anticipando un aumento del PIL del 4,3% per il 2024.
Conferenza sul futuro dellEuropa – I progetti sulla mobilità del futuro nellUE sono incentrati su tre parole-chiave: sostenibilità, performance e resilienza. Così la commissaria UE per i Trasporti, Adina Vălean, intervenendo oggi a Bucarest alla Conferenza sul futuro dellEuropa, e auspicando “un notevole salto qualitativo” a breve per linfrastruttura in Romania. Domani, Adina Vălean parteciperà ad una videoconferenza con i ministri dei Trasporti di Romania, Moldova e Ucraina. La commissaria ha spiegato che discuterà con le autorità di Bucarest di un miglior assorbimento dei fondi comunitari in materia di infrastruttura e individuare delle soluzioni per il trasporto ferroviario, stradale, fluviale e marittimo delle merci provenienti dallUcraina e Moldova, stati confinanti con la Romania.
Schengen – Il Gruppo dellAlleanza Progressista dei Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo si impegna a sostenere fermamente ladesione della Romania allArea Schengen. La dichiarazione è stata fatta, a Bucarest, dal presidente del gruppo, Iratxe García Pérez, il quale ha precisato che la Romania adempie ai criteri tecnici per linclusione nella zona di libera circolazione europea. “Non ci sono scuse perché questo non diventi una realtà il prima possibile”, ha detto Perez. La Romania avrebbe dovuto aderire a Schengen dal 2011, ma diversi stati europei si sono opposti, affermando che il Paese ha problemi con la corruzione e il sistema giudiziario.
UE – Moldova e Georgia hanno ricevuto, oggi, dal commissario europeo per lAllargamento, Oliver Varhelyi, il questionario relativo alla domanda di adesione allUnione Europea. Il documento serve come base per i negoziati di adesione, che tuttavia comportano un processo laborioso e duraturo. La consegna del questionario da parte della Commissione Europea è una tappa importante dell’iter europeo della Repubblica di Moldova, e la Romania è al suo fianco e offre il suo pieno sostegno, ha postato sui social il presidente romeno Klaus Iohannis. Il primo ministro romeno, Nicolae Ciuca, ha salutato il momento, menzionando che il Governo di Bucarest è pronto a fornire supporto nella formulazione della risposta.
Delegazione USA a Bucarest – La sicurezza energetica della Romania, misure più dure contro la Russia, il consolidamento del Fianco Orientale della NATO e limpatto della guerra in Ucraina sulleconomia romena sono stati i principali temi dellincontro di Bucarest tra il presidente del Senato romeno, Florin Citu, e una delegazione guidata dal leader della minoranza repubblicana alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Kevin McGarry. Le parti hanno sottolineato, nel contesto, che i progetti di energia nucleare rappresentano una priorità per aumentare la sicurezza energetica della Romania e ridurre la dipendenza dalla Russia. È stata, inoltre, rilevata limportanza dell’adozione di una risposta unitaria e coerente della comunità internazionale alle azioni della Federazione Russa contro lUcraina.
UE – sanzioni Russia – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, partecipa alla riunione dei ministri degli Esteri dellUE a Lussemburgo, che esaminano il sesto pacchetto di azioni contro la Russia, ma leventuale blocco degli acquisti di petrolio e gas da questo paese ancora divide i 27. La Germania, lItalia, lAustria e lUngheria sono dipendenti in gran misura dal gas russo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sollecitato costantemente a tutti i suoi interlocutori europei di “adottare sanzioni forti”, compreso il blocco degli acquisti di petrolio di gas, e di fornire artiglieria pesante alle forze ucraine per resistere alloffensiva russa annunciata nella regione del Donbass. Stando a più diplomatici europei citati dallAFP, i ministri comunitari dovrebbero stanziare altri 500 milioni di euro al finanziamento e le forniture di armi allUcraina.
Profughi – Oltre 85.000 persone, tra cui 7.915 cittadini ucraini, sono entrate ieri i Romania. La Polizia di Frontiera indica in un comunicato che, dallinizio dellinvasione russa, in Romania sono arrivati poco più di 677.000 ucraini, per la maggior parte in transito verso lEuropa occidentale.
Mozione – La Camera dei Deputati del Parlamento romeno ha bocciato una mozione semplice inoltrata dallUSR contro il ministro dellAmbiente, Tanczos Barna. Nel documento, il partito di opposizione sostiene che il ministro dellUDMR nella coalizione di governo sarebbe il principale colpevole della deforestazione illegale, dei danni ambientali, dellincapacità dello stato di sfruttare le opportunità delleconomia verde, nonchè del disprezzo, afferma lUSR, con cui la società civile viene trattata quando attira lattenzione su simili problemi. Dal canto suo, Barna ha affermato che la cosiddetta deforestazione illegale non è vera, perché nessuno può dimostrare un caso di disboscamento illegale avvenuto durante il suo mandato.
Coronavirus – Le autorità romene hanno riferito oggi poco più di mille nuovi contagi da COVID-19, in aumento rispetto a ieri, per la maggior parte a Bucarest. Annunciati anche tre decessi associati. Al momento, negli ospedali sono ricoverati oltre 2.100 pazienti affetti dal coronavirus, di cui 275 nei reparti di terapia intensiva.