11.03.2017
XXX — I leader dell’Unione Europea desiderano un suo rilancio dopo la Brexit, e un documento relativo al futuro, il cosiddetto Libro Bianco, verrà adottato alla riunione che si svolgerà il 25 marzo a Roma. La dichiarazione congiunta e il possibile inserimento in questa dichiarazione del concetto di un’Europa a più velocità sono stati analizzati al vertice di Bruxelles, al quale la Romania è stata rappresentata dal presidente Klaus Iohannis. Il presidente ha precisato di aver detto ai colleghi di consiglio che un’Europa a più velocità a tempo indeterminato non è una buona soluzione, perché potrebbe portare alla scissione dell’Unione. La Romania non deve avere paura, però di progetti in cui si lavora a velocità diverse, com’è ad esempio il procuratore europeo, ha aggiunto il capo dello stato. Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, e quello della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, hanno spiegato che la formula dell’Europa a più velocità è stata capita in maniera sbagliata. Donald Tusk ha dichiarato che tutto si può ridurre alla formula “se vuoi andare più in fretta vai da solo, se vuoi andare avanti andiamo insieme”.
România Internațional, 11.03.2017, 16:40
Bucarest — La prossima settimana avranno luogo a Bucarest colloqui tra il governo e i sindacati sul tema della retribuzione unitaria dei pubblici dipendenti. Il progetto dovrebbe essere portato a compimento entro la fine di questo mese. L’esecutivo ha svolto finora negoziati con i sindacati dei settori istruzione, sanità e assistenza sociale, ordine e sicurezza pubblica, con i rappresentanti delle istituzioni culturali e con i sindacati del Ministero del Lavoro. I primi a beneficiare di aumenti salariali saranno i medici e le infermiere. Tra le novità del progetto di legge ci sono la concessione di due incentivi-pasto per tutti i pubblici dipendenti, ciascuno pari allo stipendio minimo e un cosiddetto voucher di vacanza.
Bucarest – Un ampia esercitazione internazionale, con finanziamento europeo, relativa all’intervento nell’eventualità di gravi inondazioni si svolge, fino a domenica, nella provincia di Timiş (ovest della Romania). Vi partecipano istruttori del Meccanismo di Protezione Civile dell’UE e equipe di supporto di vari Paesi, tra cui Austria, Germania, Francia, Lettonia. Il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, ha precisato che l’azione mira a verificare in che misura equipe di più Paesi europei possono cooperare per intervenire in caso di disastri.
Madrid — Gli spagnoli hanno commemorato oggi le vittime degli attentati terroristici dell’11 marzo 2004, a Madrid, che si sono conclusi con 191 morti, tra cui anche 16 romeni, e quasi 2 mila feriti. Allora più bombe sono scoppiate in quattro treni pieni di pendolari nelle fermate Atocha, El Pozo e Santa Eugenia. Fino ad oggi non si sa chi abbia pianificato gli attacchi. Il processo è finito nel 2007, ma le sentenze sono state troppo leggere, secondo i parenti delle vittime e dei superstiti. Quello è stato il più grave attentato terroristico in Spagna ed ha portato al ritiro delle forze spagnole dall’Irak. Dopo il sanguionoso attacco, il Parlamento Europeo ha dichiatato l’11 marzo “La giornata delle vittime del terrorismo.”
Madrid — La polizia spagnola ha scoperto 8 iracheni senza documenti di identità, tra cui quattro bambini, nascosti in un camion frigorifico ed hanno arrestato l’autista romeno della macchina che si dirigeva verso la Gran Bretagna, informa l’Agenzia France Presse. Il romeno è accusato di traffico di persone. Il 27 agosto 2015, la scoperta da parte dei poloziotti austriaci che controllavano un camion frigorifico abbandonato vicino al confine con l’Ungheria di 71 immigrati morti asfissiati ha scioccato l’Europa. Gli immigrati, scappati a causa dei conflitti in Siria, Irak Afghanistan, erano stati fatti salire su un camion da trafficanti di persone dell’Ungheria, ricorda l’agenzia francese.
Bruxelles — La rappresentativa di rugby della Romania ha sconfitto oggi a Bruxelles, per 33-17, quella del Belgio, nella quarta tappa del Campionato Europeo per Nazioni di Rugby. La competizione sostituisce, a cominciare da quest’anno, l’ex Coppa d’Europa di Rugby, la seconda come importanza in Europa, dopo il Torneo Sei Nazioni. Nelle partite svoltesi finora, la Romania ha sconfitto, in trasferta, la Russia e, in casa, la Spagna, ma ha perso in modo sorprendente, in trasferta, la partita contro la Germania. Nella gerarchia mondiale, la Romania si piazza al 16-esimo posto, mentre il Belgio al 27-esimo.
Baku — La judoka romena Larisa Florian ha vinto la medaglia d’oro alla categoria 52 chili, al torneo di Grande Slam svoltosi in Azerbaigian, a Baku, si legge sul sito ufficiale della Federazione Romena di Judo. Dopo il bronzo a Dusseldorf, in Germania, la romena ottiene un nuovo risultato eccezionale ed entra nella Top 10 mondiale a questa categoria di peso. Larisa Florian è una delle speranza de judo femminile, in vista delle Olimpiadi di Tokio, del 2020.
Washington — La romena Simona Halep, n.4 WTA, incontra oggi la croata Donna Vekić, n.86, nel secondo turno del torneo di tennis di Indian Wells (USA), con un montepremi di quasi 7 milioni di dollari. Irina Begu (32 WTA) si è qualificata nel terzo round del torneo, dopo aver sconfitto l’americana Louisa Chirico, n. 65 WTA. Begu incontrerà la ceca Karolina Pliskova (n.3 WTA). Le altre tre tenniste romene, Sorana Carstea, Monica Niculescu e Patricia Tig sono state eliminate. Eliminato anche il romeno Marius Copil, arrivato dalle qualificazioni, n.111 ATP, sconfitto nel primo turno dall’argentino Horacio Zeballos (n.73 ATP). Nel primo round del doppio maschile, la coppia Florin Mergea / Aisam-Ul-Haq Qureshi (Romania / Pakistan) incontra oggi quella formata da Ivan Dodig / Marcel Granollers (Croazia / Spagna), favorita n.7. Sempre nel primo turno, Horia Tecau e l’olandese Jean-Julien Rojer giocheranno contro i croati Marin Čilić / Nikola Mektić. (tr. G.P.)