11.02.2019
Finanziaria – Ultimo giorno per inoltrare emendamenti alla bozza della Finanziaria per il 2019, approvata nei giorni scorsi dal governo PSD-ALDE. Domani cominciano i dibattiti nelle commissioni riunite bilancio-finanze, e mercoledì sono previste le discussioni in plenaria. Il budget è stato concepito tenendo in considerazione una crescita economica del 5,5%, un deficit del 2,5% e un PIL di oltre 1000 miliardi di lei (più di 200 miliardi euro). La bozza prevede anche quest’anno lo stanziamento del 2% del PIL alla difesa, secondo gli impegni assunti dalla Romania nei confronti dei suoi alleati nella NATO. Allo stesso tempo, sono assicurati i fondi necessari alla crescita delle pensioni del 15%, a partire da settembre prossimo. L’opposizione di destra ha criticato virulentemente sia il ritardo nell’adozione della Finanziaria, che alcuni provvedimenti ritenuti poco realistici.
România Internațional, 11.02.2019, 16:50
Finanziaria – Ultimo giorno per inoltrare emendamenti alla bozza della Finanziaria per il 2019, approvata nei giorni scorsi dal governo PSD-ALDE. Domani cominciano i dibattiti nelle commissioni riunite bilancio-finanze, e mercoledì sono previste le discussioni in plenaria. Il budget è stato concepito tenendo in considerazione una crescita economica del 5,5%, un deficit del 2,5% e un PIL di oltre 1000 miliardi di lei (più di 200 miliardi euro). La bozza prevede anche quest’anno lo stanziamento del 2% del PIL alla difesa, secondo gli impegni assunti dalla Romania nei confronti dei suoi alleati nella NATO. Allo stesso tempo, sono assicurati i fondi necessari alla crescita delle pensioni del 15%, a partire da settembre prossimo. L’opposizione di destra ha criticato virulentemente sia il ritardo nell’adozione della Finanziaria, che alcuni provvedimenti ritenuti poco realistici.
ECOFIN – Il ministro delle Finanze romeno, Eugen Teodorovici, presiederà domani la seconda riunione del Consiglio UE per affari Economici e Finanziari (ECOFIN). Prevista l’adozione della proposta di compromesso della Presidenza romena del Consiglio UE sul Sistema Europeo di Monitoraggio Finanziario. I ministri discuteranno dell’architettura della vigilanza finanziaria e le conclusioni del rapporto per il 2018 in materia di sostenibilità fiscale, nonchè gli orientamenti nei negoziati sul bilancio comunitario nel 2020.
Sicurezza – Nel fine settimana, il presidente Klaus Iohannis parteciperà alla 55/a Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera, che riunisce ogni anno massime cariche del mondo. Alla conferenza incentrata sulla cooperazione transatlantica, Iohannis trasmetterà un messaggio chiaro: la necessità del consolidamento della NATO come garante della sicurezza euroatlantica. Allo stesso tempo, secondo il capo dello stato romeno, il processo di cooperazione e coordinamento tra l’Alleanza Nord-Atlantica e l’UE rappresenta una garanzia per la sicurezza e la prosperità.
Inflazione – La Banca Centrale di Romania ha rivisto al rialzo – dal 2,9 al 3% – le previsioni sull’inflazione per la fine dell’anno. Lo ha annunciato il Governatore della BC, Mugur Isarescu, presentando oggi il rapporto trimestrale sull’inflazione. A novembre, la BC stimava un inflazione del 2,9% per la fine del corrente anno, e del 3,2% nel 2020. Sempre oggi, l’Istituto Nazionale di Statistica ha annunciato che, a dicembre, il salario medio in Romania è salito rispetto al mese precedente del 5,9%, per raggiungere quasi 3.000 lei (circa 620 euro). Gli stipendi medi più alti si guadagnano nella tecnologia dell’informazione, mentre i più bassi nel settore alberghiero – ristorazione.
Influenza – Sale a 107 il numero dei decessi provocati dall’influenza in Romania. Lo ha reso noto, oggi, il Centro nazionale di vigilanza e controllo delle malattie trasmissibili. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità, la scorsa settimana erano confermati oltre 3.000 casi di influenza e più di 145.000 casi di virosi respiratorie. La ministra della Salute, Sorina Pintea, ha ricordato che sono state acquistate e distribuite nel Paese altre 30.000 dosi di vaccino antinfluenzale.
Eurostat – Nel 2017, dei quasi 18 milioni di ingegneri e scienziati dell’UE, il 59% erano uomini e il 41% donne. Lo rileva un rapporto Eurostat, indicando che, tra i 540.000 ingegneri e scienziati di Romania, quasi 314.000 erano uomini e circa 227.000 donne. Sono cinque i Paesi dell’UE in cui la percentuale di donne ingegneri e scienziati è superiore a quella degli uomini: Lituania, Bulgaria, Lettonia, Portogallo e Danimarca. I dati Eurostat sono stati pubblicati in occasione della Giornata internazionale delle donne nella scienza.
Gastronomia – I membri della Regione Europea della Gastronomia si sono riuniti da oggi, per quattro giorni, a Sibiu. Alla città della Romania centrale e alle isole greche verrà assegnato ufficialmente il titolo di Regione Europea della Gastronomia 2019. Il titolo viene conferito dall’Istituto Internazionale per Gastronomia, Cultura, Arte e Turismo, una volta all’anno, a partire dal 2016, a due o tre regioni della piattaforma. Si tratta di un progetto è volto a valorizzare i territori della gastronomia nel continente europeo.
Tennis – La squadra femminile di tennis della Romania si contenderà una semifinale della Fed Cup con la Francia, dopo aver sconfitto ieri la R.Ceca. Nel match decisivo, Irina Begu e Monica Niculescu hanno superato (6-7, 6-4, 6-4) la migliore coppia al mondo – Barbora Krejcikova/Katerina Siniakova. Negli incontri individuali, Simona Halep (3 WTA) ha battuto Karolina Pliskova (5 WTA) e Katerina Siniakova (44 WTA), mentre Mihaela Buzărnescu (29 WTA) è stata sconfitta, a sua volta, da Pliskova e Siniakova. E’ per la seconda volta dal 1973 che la Romania arriva in questa fase della competizione.