11.02.2016
Bucarest — Daniel Diaconescu assumerà l’incarico di presidente ad interim dell’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale della Romania. L’annuncio è stato fatto dopo che il premier Dacian Cioloş ha destituito oggi Gelu Ştefan Diaconu dalla carica di presidente dell’istituzione. Diaconu e il vicepresidente Mihai Gogancea Vătăşoiu, destituito pure lui, sono sotto inchiesta penale in un caso di corruzione in cui sono indagati anche i deputati Mădălin Voicu (PSD) e Nicolae Păun, rappresentante della minoranza rrom nel Parlamento. Per gli ultimi due, i procuratori hanno sollecitato l’approvazione del fermo e della custodia cautelare. Mădălin Voicu e Nicolae Păun sono accusati di aver ottenuto e usato in modo scorretto i fondi europei in alcuni progetti destinati alle comunità di rrom. Stando ai procuratori, nel periodo 2010-2015, con il pretesto di aiutare migliaia di rrom a trovare un posto di lavoro o a mettersi in proprio, i due incolpati avrebbero messo a punto un piano tramite cui avrebbero dirottato oltre 6 milioni di euro per interessi personali. Voicu è accusato di traffico l’influenza, falsità nelle dichiarazioni e riciclaggio di denaro, tutti in forma continuata, mentre Păun di falsità nelle dichiarazioni, cambiamento della destinazione dei fondi europei, dirottamento di fondi e operazioni finanziarie incompatibili con l’incarico detenuto.
România Internațional, 11.02.2016, 17:01
Bucarest — Daniel Diaconescu assumerà l’incarico di presidente ad interim dell’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale della Romania. L’annuncio è stato fatto dopo che il premier Dacian Cioloş ha destituito oggi Gelu Ştefan Diaconu dalla carica di presidente dell’istituzione. Diaconu e il vicepresidente Mihai Gogancea Vătăşoiu, destituito pure lui, sono sotto inchiesta penale in un caso di corruzione in cui sono indagati anche i deputati Mădălin Voicu (PSD) e Nicolae Păun, rappresentante della minoranza rrom nel Parlamento. Per gli ultimi due, i procuratori hanno sollecitato l’approvazione del fermo e della custodia cautelare. Mădălin Voicu e Nicolae Păun sono accusati di aver ottenuto e usato in modo scorretto i fondi europei in alcuni progetti destinati alle comunità di rrom. Stando ai procuratori, nel periodo 2010-2015, con il pretesto di aiutare migliaia di rrom a trovare un posto di lavoro o a mettersi in proprio, i due incolpati avrebbero messo a punto un piano tramite cui avrebbero dirottato oltre 6 milioni di euro per interessi personali. Voicu è accusato di traffico l’influenza, falsità nelle dichiarazioni e riciclaggio di denaro, tutti in forma continuata, mentre Păun di falsità nelle dichiarazioni, cambiamento della destinazione dei fondi europei, dirottamento di fondi e operazioni finanziarie incompatibili con l’incarico detenuto.
Berlino — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha discusso a Monaco di Baviera, con la presidente del Parlamento bavarese, Barbara Stamm. I due hanno apprezzato lo sviluppo continuo dei rapporti fra Bucarest e Monaco di Baviera, sottolineando l’importanza della comunità romena della Baviera e degli etnici tedeschi di Romania come “forte ponte di collegamento e cooperazione”. Un altro argomento nell’agenda è stata la problematica europea, con accento sulle sfide generate dal fenomeno della migrazione. Il presidente Klaus Iohannis, che effettua una visita di lavoro, parteciperà alla Conferenza sulla Sicurezza a Monaco di Baviera che si svolgerà da venerdì a domenica.
Bucarest – Gli uffici permanenti riuniti del Parlamento di Bucarest hanno approvato la sollecitazione del presidente Klaus Iohannis relativa alla partecipazione della Romania nel 2016, con fino a 50 militari, ad attività di addestramento delle forze di sicurezza irakene, nell’ambito della Coalizione internazionale anti-ISIS. Il Ministero della Difesa Romeno firmerà il memorandum d’intesa con il partner americano e con altri stati membri della coalizione che desiderano sostenere le forze romene nel teatro operativo. D’altra parte, navi militari di Romania, Bulgaria, Italia e Turchia partecipano, nel Mar Nero, ad un’esercitazione militare della NATO di sorveglianza del traffico marittimo, in cui sono previste anche attività congiunte con navi della Guardia Costiera della Georgia.
Bucarest — Il Ministro degli Esteri romeno, Lazăr Comănescu, ha dichiarato oggi che la soluzione al problema della migrazione presuppone una cooperazione “molto stretta” fra l’UE e i Paesi partner, e la Turchia è uno dei protagonisti-chiave da questo punto di vista. La dichiarazione è stata fatta durante una conferenza stampa congiunta con il ministro turco degli Affari Europei, Volkan Bozkir, in visita a Bucarest. D’altra parte, la Romania ha riconfermato il “forte sostegno” all’iter di adesione della Turchia all’UE. Quanto ai rapporti bilaterali tra i due stati, Comănescu li ha definiti “eccellenti”, precisando che la Turchia è uno dei principali partner economici della Romania e il primo partner commerciale tra i Paesi non-membri dell’UE. Dal canto suo, Volkan Bozkir ha affermato che i rapporti romeno-turchi possono essere un esempio per altre regioni.
Bruxelles — I ministri della Difesa della NATO hanno concordato oggi a Bruxelles, di sostenere e di partecipare ad una missione di sorveglianza nel Mar Egeo tra la Turchia e la Grecia, volta a contrastare il traffico di migranti. Lo ha reso noto il ministro della Difesa americano, Ashton Carter, in seguito ad una sollecitazione in tal senso della Germania, Turchia e Grecia. Mercoledì, la NATO ha annunciato che rafforzerà la sua presenza sul fianco est. La misura è volta a scoraggiare una possibile aggressione della Russia ed è stata presa nel contesto in cui anche gli USA hanno deciso di aumentare quattro volte il budget destinato alla presenza militare in Europa. I dettagli del piano NATO, incluso il numero di militari e il contributo di ciascun Paese, saranno stabiliti prima del vertice dell’Alleanza che si svolgerà in luglio a Varsavia. Il segretario generale dell’organizzazione, Jens Stoltenberg, ha reso pubblico che la NATO ha rafforzato la sua presenza nel Mar Nero e segue da vicino gli sviluppi nella zona. La Romania è stata rappresentata alla riunione di Bruxelles dal ministro della Difesa, Mihnea Motoc.
Berlino — 18 lungometraggi si contenderanno l’Orso d’Oro alla 66-esima edizione del Festival di Cinema di Berlino, la prima grande competizione cinematografica dell’anno, che si svolge nel periodo 11 — 21 febbraio. La Romania è rappresentata anche quest’anno alla Berlinale. Adrian Sitaru partecipa alla sezione Forum con il lungometraggio indipendente Illegitimo”, mentre alla sezione Generation 14plus, Roxana Stroe presenta il cortometraggio Una notte a Tokoriki”. L’attrice Iulia Ciochină e la sceneggiatrice Ruxandra Ghiţescu parteciperanno alla Berlinale Talents. La Romania è rappresentata anche da Răzvan Rădulescu, co-sceneggiatore della produzione tedesco-franco-messicana Soy Nero”, con la regia di Rafi Pitts, e dalla co-produzione romeno-tedesca A Quiet Place”, con la regia di Ronny Dörfler. L’anno scorso l’Orso d’Argento alla migliore regia è andato a Radu Jude per il lungometraggio “Aferim!”.
Londra — Il quadro “The Sunflowers in 1937” del pittore romeno Adrian Ghenie, rappresentante della nuova generazione di artisti visivi romeni, è stato venduto per 4 milioni di euro ad un’asta organizzata mercoledì sera, a Londra, dalla casa Sothebys. E’ un nuovo record personale per Adrian Ghenie, il precedente essendo quello registrato nel 2014, quando un’altra sua opera è stata venduta per 1,77 milioni di euro. La pittura di dimensioni impressionanti “The Sunflowers in 1937” è ispirata alla famosa opera di Vincent van Gogh “Il Girasole “. Nato nel 1977, a Baia Mare, nel nord della Romania, Adrian Ghenie abita attualmente a Berlino dove è anche proprietario di una galleria. E’ conosciuto a livello internazionale e alcune delle sue opere si trovano nelle collezioni di importanti gallerie e musei del mondo.
XXX — La tennista romena Monica Niculescu e la sua collega tedesca Laura Siegemund si sono qualificate nei quarti di finale del torneo WTA di San Pietroburgo, con un montepremi di quasi 700 mila dollari. La coppia romeno-tedesca ha sconfitto mercoledì quella formata dalle romene Raluca Olaru / Patricia Ţig. Monica Niculescu è qualificata anche negli ottavi di finale delle prove singole, è testa di serie n.9 e incontrerà l’ungherese Timea Babos. Anche la coppia formata dalla romena Elena Bogdan e dalla bielorussa Ilona Kremen si è qualificata nei quarti del doppio femminile dopo aver sconfitto la coppia Darija Jurak (Croazia) / Nicole Melichar (USA). Sempre mercoledì, la coppia formata dal tennista romeno Victor Hănescu e dall’americano James Cerretani si è qualificata nei quarti di finale del doppio maschile al torneo challenger di Santo Domingo, dopo aver sconfitto i favoriti n.2, Purav Raja (India) / Ruan Roelofse (Africa del Sud). Nei quarti loro incontreranno la coppia spagnola Roberto Carballes Baena / Oriol Roca Batalla. (traduzione di Gabriela Petre)