11.01.2023
România Internațional, 11.01.2023, 16:50
Investimenti – Il primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, ha dichiarato oggi che, alla fine del 2022, il valore totale degli investimenti a livello nazionale, con fondi stanziati dal bilancio, ammontava a 73 miliardi di lei (circa 14,6 miliardi di euro) – un record per la Romania, nonchè la conferma del percorso economico positivo. Ciucă ha citato un recente studio del Dipartimento economico dellAccademia di Harvard, secondo il quale “la Romania è diventata la 19/a economia più complessa e sofisticata a livello mondiale, avendo il potenziale di continuare la salita in questa graduatoria, con risultati che potrebbero spingerla, entro il 2030, tra le prime 10. Per quanto riguarda gli investimenti esteri diretti, il primo ministro ha dichiarato che, dalla fine dello scorso ottobre, era già stato superato il livello registrato nel 2008, anno in cui è stato registrato il valore più alto degli investimenti. Non in ultimo, Nicoale Ciucă ha sottolineato il contributo dato dallassorbimento dei fondi europei.
Diplomazia – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba. La discussione fa seguito al dialogo svolto il 4 gennaio dal presidente romeno, Klaus Iohannis, con lomologo ucraino, Volodymyr Zelenski, quando sono stati convenuti colloqui tra i capi delle due diplomazie per risolvere i problemi segnalati dalla parte romena in merito alla legge sulle minoranze nazionali in Ucraina. Aurescu e Kuleba hanno concordato lavvio di un processo di consultazioni sui temi segnalati, che prevedono discussioni a livello di esperti nonchè un prossimo incontro tra i due ministri degli Esteri. Per loccasione, Aurescu ha ribadito il fermo sostegno della Romania allindipendenza, alla sovranità e allintegrità territoriale dellUcraina e ha fatto riferimento al solido e completo sostegno fornito da Bucarest allUcraina e a suo popolo, vittima della guerra di aggressione lanciata dalla Russia.
Iran – Nel contesto dellimpiccagione, il 7 gennaio, di due manifestanti iraniani, lambasciatore dellIran a Bucarest è stato convocato presso la sede del Ministero degli Affari Esteri, per ricevere ufficialmente la ferma condanna della Romania nei confronti dellapplicazione della pena capitale, tanto più della pratica delle esecuzioni attraverso impiccagione dei protestatari. Per loccasione, sono state ribadite anche le profonde preoccupazioni del MAE, delle istituzioni democratiche e della società civile in Romania, causate dalla continuazione delle violazioni dei diritti umani in Iran, compresa la condanna dei manifestanti per motivi politici, in assenza di un processo equo, nel contesto delle proteste iniziate lo scorso settembre dopo la morte in custodia della giovane Mahsa Amini. Il MAE ha ricordato allambasciatore iraniano le conclusioni del Consiglio Affari Esteri UE del 12 dicembre 2022, sottolineando gli aspetti problematici che non hanno ricevuto una risposta costruttiva da parte delle autorità di Teheran. Nel contesto, è stato sottolineato che le conclusioni adottate restano valide e che la loro mancata soluzione ha un impatto negativo sulle relazioni con lUE.
Difesa – Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Daniel Petrescu, effettua una visita in Gran Bretagna, su invito del suo omologo, lammiraglio Sir Tony Radakin. Secondo il Ministero della Difesa Nazionale di Bucarest, sul tavolo si trova lanalisi della situazione della sicurezza e lo stato di attuazione delle misure volte a rafforzare la posizione di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale della NATO, aspetti della cooperazione bilaterale, rispettivamente il supporto degli alleati britannici nel processo di operativizzazione del Comando del Corpo Nazionale SudEst, collocato in Romania. Oltre agli incontri presso il Ministero della Difesa britannico, il programma prevede anche visite a unità militari, basi di addestramento nonchè al think-tank nel campo della difesa e della sicurezza del Royal United Services Institute di Londra.
Dimissioni – Il presidente dellAutorità Elettorale Permanente (AEP), Constantin Mituleţu-Buică, ha inoltrato le sue dimissioni dallincarico alle due Camere del Parlamento. Di recente, lAgenzia Nazionale per lIntegrità aveva notificato lUfficio del Procuratore Generale sul fatto che il dignitario aveva assunto illegalmente la sua cognata come consulente del gabinetto del vicepresidente dellAEP. A novembre 2021, Mituleţu-Buică è stato rinviato a giudizio per tre reati di abuso dufficio.
Influenza-Covid – In Romania londata di virus respiratori e influenzali aumenta di settimana in settimana. Secondo gli specialisti la tendenza potrebbe diminuire solo a febbraio. Questo periodo è caratterizzato sopratutto da una maggiore incidenza delle infezioni respiratorie presso i bambini. Daltra parte, a livello nazionale sono comparsi anche i primi casi di Flurona – infezioni simultanee di influenza e COVID 19. Una donna di 74 anni ha perso la vita. I medici ammoniscono che, in caso di infezione con entrambi i virus, il rischio che levoluzione sia grave è molto più alto.