10.11.2019 (aggiornamento)
Presidenziali – I romeni vanno oggi alle urne per eleggere il capo dello stato per i prossimi cinque anni. Sono in lizza 14 candidati, in rappresentanza di tutti i partiti parlamentari, alcuni extraparlamentari, nonchè indipendenti. Secondo l’Ufficio Elettorale Centrale, degli oltre 18,2 milioni di romeni aventi diritto, alle 18:30 locali (le 17:30 in Italia) avevano votato circa il 44%. Per la prima volta, il voto dei romeni all’estero si svolge per tre giorni in circa 840 seggi, un numero raddoppiato, per evitare le file enormi degli anni scorsi. I più recenti dati indicano che all’estero hanno votato più di 600.000 connazionali, di cui 25.000 per corrispondenza. La più numerosa affluenza si è registrata in Gran Bretagna, Italia e Spagna. Il ballottaggio è previsto per il 24 novembre.
România Internațional, 10.11.2019, 20:29
Presidenziali – I romeni vanno oggi alle urne per eleggere il capo dello stato per i prossimi cinque anni. Sono in lizza 14 candidati, in rappresentanza di tutti i partiti parlamentari, alcuni extraparlamentari, nonchè indipendenti. Secondo l’Ufficio Elettorale Centrale, degli oltre 18,2 milioni di romeni aventi diritto, alle 18:30 locali (le 17:30 in Italia) avevano votato circa il 44%. Per la prima volta, il voto dei romeni all’estero si svolge per tre giorni in circa 840 seggi, un numero raddoppiato, per evitare le file enormi degli anni scorsi. I più recenti dati indicano che all’estero hanno votato più di 600.000 connazionali, di cui 25.000 per corrispondenza. La più numerosa affluenza si è registrata in Gran Bretagna, Italia e Spagna. Il ballottaggio è previsto per il 24 novembre.
Rating – La decisione dell’agenzia Fitch di riconfermare il rischio Paese della Romania a BBB-, con prospettiva stabile, è sostenuta dal livello moderato del debito pubblico, ma anche dall’evoluzione positiva del PIL pro capite e degli indici di sviluppo umano. Lo riferisce il Ministero delle Finanze di Bucarest, indicando che un fattore positivo è rappresentato anche dalla solidità del settore bancario. Nel successivo periodo, gli sforzi del Ministero delle Finanze punteranno sull’aggiustamento del budget e sulla costruzione del bilancio per il 2020, misure assolutamente necessarie per rafforzare la stabilità macroeconomica. La Fitch ha confermato il rating della Romania per il debito a lungo termine in valuta e nella moneta locale a BBB-, con prospettiva stabile. Secondo l’agenzia, i deficit di bilancio e del conto corrente presentano rischi per la stabilità macroeconomica.
Commissari UE – I nuovi commissari indicati da Romania, Ungheria e Francia saranno ascoltati la prossima settimana dal Parlamento Europeo. Una volta avranno ricevuto la luce verde della Commissione Giuridica, incaricata ad accertare eventuali conflitti d’interesse, Adina Vălean (Romania), Olivier Varhelyi (Ungheria) e Thierry Breton (Francia) saranno ascoltati il 14 novembre dalle commissioni specializzate, rispettivamente Trasporti e turismo, Affari esteri e Industria, ricerca ed energia. Una volta concluse le audizioni, la presidente eletta della Commissione, Ursula von der Leyen, presenterà la sua squadra e il programma davanti alla plenaria dell’Europarlamento.
Difesa – Fino al 20 novembre, la fregata Re Ferdinando partecipa ad un’esercitazione multinazionale di lotta contro i sommergibili, organizzata dalle Forze Navali della Turchia nel Mediterraneo. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Navali romene, precisando che l’equipaggio del nostro Paese svolgerà attività di addestramento nelle acque territoriali della Turchia e in quelle internazionali adiacenti, insieme ai compagni di Bulgaria, Canada, Grecia, Giordania, Italia, Messico, Pakistan, Spagna, Stati Uniti e Turchia.
Terremoto – Un terremoto di magnitudo 3,8 della scala Richter è avvenuto oggi nella zona sismica di Vrancea (est della Romania). La più forte scossa sentita dalla Romania quest’anno, di magnitudo 4,7 Richter, si è verificata il 18 maggio. Il 4 marzo 1977, un terremoto di magnitudo 7,2, il più grave che ha mai colpito il Paese, ha provocato 1570 morti, in maggioranza a Bucarest, e ha provocato danni stimati all’epoca a oltre due miliardi di dollari, con circa 230.000 abitazioni distrutte o gravemente danneggiate. Gli specialisti ammoniscono che, nell’evenienza di una simile scossa, a Bucarest potrebbero crollare centinaia di edifici.
Calcio – La nazionale di calcio romena si è riunita stasera a Bucarest per preparare le ultime partite del Gruppo F nei preliminari di Euro2020: il 15 novembre, in casa, con la Svezia, e il 18 novembre, in trasferta, con la Spagna. Al primo posto del gruppo si trova la Spagna, con 20 punti, seguita da Svezia (15), Romania (14), Norvegia (11), Malta e Faroe (3 punti). Il sorteggio per l’Euro2020 si terrà il 30 novembre a Bucarest. La capitale romena ospiterà anche un ottavo di finale e tre gare della fase a gironi.