10.10.2017
Bucarest — Una decisione sui rapporti tra il Governo di Bucarest e il principale partito della coalizione governativa — il PSD -, ma anche una su un rimpasto governativo saranno prese, giovedi’, nel Comitato Esecutivo Nazionale del PSD. Lo hanno reso noto, martedi’, il premier Mihai Tudose e il leader socialdemocratico Liviu Dragnea. In precedenza, il capo del Governo di sinistra di Bucarest aveva dichiarato che intende fare un rimpasto governativo. Egli aveva affermato che desidera sostituire diversi membri dell’Esecutivo, che hanno problemi con la legge oppure non hanno risultati soddisfacenti. Secondo il premier, questi lederebbero l’immagine del Governo e, in alcuni casi, la relazione con la Commissione Europea. Sempre oggi, il premier Mihai Tudose si è incontrato col presidente Klaus Iohannis, per discutere del suo intento sostituire più membri del Gabinetto. Stando al portavoce della Presidenza, Klaus Iohannis ritiene che le persone con problemi dovrebbero ritirarsi oppure essere ritirate dal Governo. Anche l’Opposizione liberale ha chiesto al premier di escludere dal Governo tutti i ministri che hanno problemi con la legge. Ricordiamo che tre membri del Gabinetto — il vicepremier Sevil Shhaideh, anche ministro dello Sviluppo Regionale, il ministro con delega ai Fondi Europei, Rovana Plumb, e il ministro con delega alla Relazione con il Parlamento, Viorel Ilie — sono indagati in fascicoli aperti dalla Direzione Nazionale Anticorruzione.
România Internațional, 10.10.2017, 16:19
Bucarest — Una decisione sui rapporti tra il Governo di Bucarest e il principale partito della coalizione governativa — il PSD -, ma anche una su un rimpasto governativo saranno prese, giovedi’, nel Comitato Esecutivo Nazionale del PSD. Lo hanno reso noto, martedi’, il premier Mihai Tudose e il leader socialdemocratico Liviu Dragnea. In precedenza, il capo del Governo di sinistra di Bucarest aveva dichiarato che intende fare un rimpasto governativo. Egli aveva affermato che desidera sostituire diversi membri dell’Esecutivo, che hanno problemi con la legge oppure non hanno risultati soddisfacenti. Secondo il premier, questi lederebbero l’immagine del Governo e, in alcuni casi, la relazione con la Commissione Europea. Sempre oggi, il premier Mihai Tudose si è incontrato col presidente Klaus Iohannis, per discutere del suo intento sostituire più membri del Gabinetto. Stando al portavoce della Presidenza, Klaus Iohannis ritiene che le persone con problemi dovrebbero ritirarsi oppure essere ritirate dal Governo. Anche l’Opposizione liberale ha chiesto al premier di escludere dal Governo tutti i ministri che hanno problemi con la legge. Ricordiamo che tre membri del Gabinetto — il vicepremier Sevil Shhaideh, anche ministro dello Sviluppo Regionale, il ministro con delega ai Fondi Europei, Rovana Plumb, e il ministro con delega alla Relazione con il Parlamento, Viorel Ilie — sono indagati in fascicoli aperti dalla Direzione Nazionale Anticorruzione.
Bucarest – La Camera dei Deputati di Bucarest ha esaminato, oggi, la mozione semplice inoltrata dallOpposizione di destra, formata dal PNL, dallUSR e dal PMP, contro il ministro della Salute, Florian Bodog. I firmatari chiedono le dimissioni del ministro e soluzioni ai problemi nel settore sanitario. LOpposizione denuncia, tra laltro, la crisi dei vaccini e la mancata ultimazione di una serie di progetti di infrastruttura, soprattutto degli ospedali di emergenza di Cluj (nord-ovest), Craiova (sud) e Iaşi (est). Il voto sulla mozione è previsto per mercoledi. Inoltre, lOpposizione chiede le dimissioni del ministro anche nel contesto dei sospetti di plagio della sua tesi di dottorato, accusa smentita fermamente dal ministro Bodog.
Bucarest – LAmbasciata dItalia in Romania, assieme allUfficio ICE di Bucarest, alla Camera di Commercio Italiana per la Romania, a Confindustria Romania e allInstituto Italiano di Cultura di Bucarest, organizzano, il 10 ottobre, levento “Il Sistema Italia – il modello italiano in Romania: una presenza storica che rinasce”. In occasione dellevento, ospitato dallAmbasciata italiana a Bucarest, viene presentato il logo “Sistema Italia” in Romania. Vi partecipano anche rappresentanti dellindustria farmaceutica italiana, che sono venuti in Romania per incontrarsi con esponenti dellindustria farmaceutica romena nel contesto della presentazione delle candidature delle città di Milano e Bucarest per ospitare la sede dellAgenzia Europea del Farmaco.
Washington — Il FMI ha rivisto al rialzo, dal 4,2% al 5,5%, le stime sull’andamento dell’economia romena nel 2017, stando al più recente rapporto World Economic Outlook, reso pubblico oggi. Inoltre, il FMI ha migliorato anche le previsioni sul ritmo di crescita registrato dall’economia romena nel 2018, fino al 4,4%, rispetto all’avanzo del 3,4%, stimato ad aprile. Stando al documento sulle prospettive dell’economia globale, la Romania e l’Islanda registreranno, quest’anno, la maggiore crescita economica in Europa, del 5,5%. Sempre martedi’, l’Istituto Nazionale romeno di Statistica ha rivisto, oggi, al rialzo, dal 5,9% al 6,1%, l’avanzo economico della Romania nel secondo trimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Stando all’istituto, nel primo semstre del 2017, il Pil è cresciuto, rispetto al primo semestre del 2016, del 5,9%. Ciò si deve innanzittutto alla crescita del valore aggiunto nel settore edile (+4,7 punti percentuali), nell’amministrazione pubblica e nella difesa, nel settore previdenziale pubblico, nell’insegnamento, nella sanità e nell’assistenza sociale (+0,3 puncte procentuale). Per l’intero 2017, il Governo punta su una crescita economica del 5,2%, mentre le istituzioni internazionali e la maggioranza degli analisti finanziari stimano un ritmo di crescita tra il 4% e il 5%. Sempre oggi, l’Istituto Nazionale di tatistica ha annunciato che il deficit commerciale della Romania è cresciuto di circa 1,7 miliardi di euro nei primi otto mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2016.
Bucarest – Il ministro romeno delle Finanze, Ionut Mişa, parteciperà, da domani, a Washington, alla Riunione annua del Gruppo della Banca Mondiale e del FMI. Stando ad un comunicato del Ministero delle Finanze, Mişa ha programmati diversi incontri, tra laltro, con i rappresentanti della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo – Philip Bennett (primo-vicepresidene) ed Alain Pilloux (vicepresidinte). Il principale tema della discussione sarà la strategia fiscale e di bilancio della Romania nel periodo 2017 – 2019, si precisa nel comunicato.
Bucarest — Le autorità di Bucarest hanno firmato, oggi, un memorandum d’intesa con i rappresentanti della compagnia Americana General Dynamics per la fabbricazione di autoblindo in Romania. Lo ha reso noto l’Esecutivo romeno. Di recente, il ministro della Difesa, Mihai Fifor, dichiarava che, in base al contratto con General Dynamics, presso gli Stabilimenti Meccanici di Bucarest saranno fabbricate autoblindo 8×8 Piranha 5 per la dotazione dell’ Esercito romeno. (traduzione di Adina Vasile)