10.10.2016
Bucarest — Il presidente Klaus Iohannis e il suo omologo slovacco, Andrej Kiska, hanno discusso a Bucarest sul consolidamento del rapporto bilaterale a livello politico, economico e culturale. Sono stati affrontati anche i principali temi che si trovano sull’agenda europea, nel contesto in cui la Slovacchia detiene la Presidenza di Turno del Consiglio dell’UE. I due capi di stato hanno avuto anche uno scambio di opinioni sulla politica di estensione dell’ Unione, i rapporti con il vicinato orientale, ma anche in merito al processo di riflessione sul futuro dell’Europa, avviato al vertice informale svolto lo scorso mese a Bratislava. A livello della cooperazione nell’ambito della NATO, il presidente Iohannis ha ribadito l’importanza data dalla Romania all’incremento della capacità dell’Alleanza di rispondere alle attuali provocazioni di sicurezza nel contesto degli sviluppi nella regione del Mar Nero. D’altra parte, Johannis e Kiska hanno sottolineato che la minoranza slovacca in Romania e la comunità romena in Slovacchia contribuiscono in modo sostanziale allo sviluppo dei rappoprti tra i due paesi. Domani, Andrej Kiska incontra nella locallità di Nadlag (Ovest) i rappresentanti della minoranza slovacca in Romania.
România Internațional, 10.10.2016, 16:44
Bucarest – Il Commissario Europeo per ricerca, scienza e innovazione, Carlos Moedas effettua da domani una visita uffficiale a Bucarest. Egli inconterà il premier Dacian Ciolos, il ministro dell’educazione, Mircea Dumitru, il presidente dell’Autorita’ Nazionale per la Ricerca Scientifica e Innovazione, Mihai Ropbert Dima e il presidente dell’Accademia Romena, Ionel Valentin Vlad. Prevista anche una visita al progetto del laser della localita’ Magurele (ELINP).
Bucarest – Ebbrei e rrom uccisi nei lager nazzisti sono stati commemorati oggi al memoriale delle Vittime dellOlocausto di Bucaresrt. La Giornata Nazionale per la Commemorazione delle Vittime dellOlocausto in Romania viene segnata ogni 9 ottobre In un messaggio rivolto per loccasione, il capo dello stato Klaus Iohannis ha sottolineato che onorare le vittime dellOlocausato rappresenta un dovere fondamentale dello stato romeno. Dal canto suo, il premier Dacian Ciolos, afferma che il momento della commemorazione delle vittime dellOlocausto è uno di riflessione sui momenti cupi della storia nazionale, una delle lezioni del passato per far si che simili tragedie non si ripetano mai. Il 9 ottobre del 1941, è iniziata la deportazione degli ebbrei dalla Bessarabia e dalla Bucovina nella Transnistria. Nel 2004, seguendo le conclusioni formulate dalla commissione guidata dal Nobel per la Pace, Ellie Wiesel le autorità romene hanno riconosciuto lOlocausto.
Bucarest –Il capo della diplomazia romena, Lazar Comanescu effettua da domani una visita di 4 giorni in Asia. Secondo il Ministero degli Esteri di Bucarest, il torneo include una visita ufficiale in Indonesia dedidcata al consolidamento della cooperazione economica tra i due paesi. Giovedi e e venerdi, il ministro romeno partecipa a Bangkok, in Tailanda alla 21 sima riunione ministeriale UE — Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (UE-ASEAN). Nell’ambito della riunione, il capo della diplomazia romena avrà una serie di incontri con i colleghi dei paesi ASEAN.-
Bucarest – Il Partito Social Democratico ha inoltrato alla camera dei Deputati una mozione semplice contro il ministro romeno della Giustizia, Raluca Pruna, dopo l’affermazione pubblica di aver mentito davanti alla CEDO sui fondi stanziati ai penitenziari. I firmatari del documento intitolato “Anche la menzogna puo’ uccidere” chiedono le dimissioni del ministro. La scorsa settimana nella plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura, Raluca Pruna ha affermato di aver mentito alla Corte Europea per i Diritti Umani nel momento in cui ha sostenuto che la Romania assicura un budget di quasi un miliardo di euro per sette penitenziari. Secondo Pruna, l’informazione fornita ai giudici della CEDO era basata su documenti ufficiali firmati, solo che, in realtà i soldi non erano previsti nel bilancio.Secondo il regolamento della Camera dei Deputati, il Governo non è obbligaqto a dimettere il ministro malgrado l’approvazione di una mozione semplice nel Parlamento.
Stoccolma – Il premio Nobel per leconomia e stato assegnato oggi al americano Oliver Hart e al finlandese Bengt Holmstrom per il loro contributo allla teoria del contratto. Il lavoro dei due ha gettato le basi della creazione di politiche e istituzioni in diversi settori, dalla legislazione del fallimento alle politiche costituzionali, ha spiegato la giuria. Lanno scorso, laureato del Nobel per leconomia è stato il professore americano Angus Deaton, per lanalisi effettuata sul consumo, povertà e benessere. Il Premio Nobel per lEconomia è stato creato nel 1968 ed è finanziato dalla Banca Centrale Svedese, mentre gli altri premi sono finanziati dalla Fondazione Nobel.
Astana – La nazionale di calcio romena incontra domani ad Astana, la nazionale del Kazakistan, in un incontro valido per i preliminari dei Mondiali del 2018, che avranno luogo in Russia. Sabato, ad Erevan, la Romania ha superato per 5-0 lArmenia. Nello stesso gruppo, la Polonia ha sconfitto per 3-2 la Danimarca, mentre il Montenegro ha superato il Kazakistran per 5-0. Romania, Montenegro e Polonia guidano la classifica del gruppo E con 4 punti. L11 novembre la Romania incontrerà in casa la Polonia.