10.09.2018
Bucarest – In Romania, circa tre milioni di alunni hanno inziato oggi un nuovo anno scolastico. Il segretario di stato nel Ministero dell’Istruzione, Florian Lixandru, ha dichiarato a Radio Romania che l’80% delle unità di insegnamento preuniversitario statali sono in possesso di un’autorizzazione sanitaria di funzionamento, mentre per il 20% manca o le procedure sono in corso. D’altra parte, la Commissione Istruzione della Camera dei Deputati ha deciso di ascoltare, la prossima settimana, i dirigenti dell’Editrice Didattica e Pedagogica, in seguito alla pubblicazione di alcuni libri di testo contenenti degli errori.
România Internațional, 10.09.2018, 15:21
Bucarest – In Romania, circa tre milioni di alunni hanno inziato oggi un nuovo anno scolastico. Il segretario di stato nel Ministero dell’Istruzione, Florian Lixandru, ha dichiarato a Radio Romania che l’80% delle unità di insegnamento preuniversitario statali sono in possesso di un’autorizzazione sanitaria di funzionamento, mentre per il 20% manca o le procedure sono in corso. D’altra parte, la Commissione Istruzione della Camera dei Deputati ha deciso di ascoltare, la prossima settimana, i dirigenti dell’Editrice Didattica e Pedagogica, in seguito alla pubblicazione di alcuni libri di testo contenenti degli errori.
Bucarest – Il ministro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu, partecipa domani a Bucarest assieme ai colleghi di Polonia e Turchia, a un nuovo round di consultazioni trilaterali. Secondo il Ministero degli Esteri romeno, saranno esaminate le azioni della NATO nella regione e gli sviluppi di sicurezza a livello internazionale. Si tratta della quinta riunione in questo formato. D’altra parte, incontrando oggi il collega svizzero Ignazio Cassis, il ministro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu, ha dichiarato che gli argomenti affrontati hanno interessato i rapporti bilaterali e temi europei. Il ministro ha sostenuto che la fine dei negoziati su un accordo quadro tra il blocco comunitario e la Svizzera si annovera tra le priorità del semestre romeno di presidenza del Consiglio dell’UE dal 1 gennaio prossimo. Dal canto suo, l’esponente svizzero si è pronunciato per il miglioramento dei rapporti commerciali bilaterali, nelle condizioni in cui il suo Paese è l’ottavo investitore nell’economia romena. Nel corso dell’incontro con la premier romena, Viorica Dancila, Ignazio Cassis ha sottolineato l’ottima cooperazione tra i due stati nel programma di cooperazione per la riduzione delle iniquità economiche e sociali a livello dell’UE.
Bucarest – Giurgiu (sud) è diventata la 12/a provincia di Romania in cui è stata confermata la peste suina africana. Finora, più di 160.000 maiali sono stati abbattuti. La scorsa settimana, la Procura Generale ha annunciato di aver aperto un fascicolo penale sull’epidemia. Gli inquirenti indagando su possibili reati di diffusione della malattia e negligenza in servizio. Il Governo, malgrado i riscarcimenti promessi, è stato duramente criticato dagli allevatori, dall’oposizione e dal capo dello stato, Klaus Iohannis, per il modo in cui ha gestito il problema della peste suina.
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis riceverà domani a Bucarest il premier slovacco, Peter Pellegrini, in visita ufficiale in Romania. Verranno affrontati temi di attualità europea, con particolare riguardo alle tamtiche del semestre romeno di Presidenza del Consiglio UE nel primo semestre del 2019. D’altra parte, saranno affrontati argomenti riguardanti il futuro dell’UE, i negoziati sul prossimo bilancio dell’Unione per il periodo 2021-2027, la Brexit, nonchè la gestione della migrazione a livello europeo. Allo stesso tempo, saranno esaminati aspetti incentrati sui rapporti bilaterali e la cooperazione a livello regionale.
Bucarest – Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica, nei primi sette mesi dell’anno, la Romania ha registrato un deficit della bilancia commerciale di quasi 7,6 miliardi di euro, in aumento di oltre il 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo l’Istituto, il valore dell’interscambio con i Paesi comunitari ha superato i 30,5 miliardi di euro come esportazioni e 35,5 miliardi per le importazioni. Il 75% dell’interscambio della Romania si svolge con gli stati membri dell’UE.
Chisinau – La Polizia della confinante Moldova ha aperto un’inchiesta penale in seguito all’incidente stradale avvenuto ieri, in cui è stato coinvolto il convoglio ufficiale del presidente Igor Dodon. Sembra che l’incidente sia stato provocato da un camion che, nel tentativo di sorpassare un altro veicolo, si sarebbe scontrato con il convoglio presidenziale. Secondo Radio Chisinau, le sue condizioni di salute sono soddisfacenti.