10.09.2014
Bruxelles — Il presidente eletto della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, ha annunciato ufficialmente i portafogli assegnati ai futuri commissari europei. Della sua equipe, già approvata dal Consiglio dell’UE, fa parte anche la rappresentante della Romania, l’eurodeputata socialdemocratica Corina Creţu, alla quale spetterà la Politica Regionale fatto che soddisfa i politici di Bucarest, incluso il premier Victor Ponta. L’ex ministro francese delle Finanze, Pierre Moscovici, si assumerà il portafoglio Affari Regionali, il britannico Jonathan Hill, i Servizi Finanziari, mentre il tedesco Gunther Oettinger si occuperà di Economia Digitale. Sono state create anche sette cariche di vicepresidente per coordinare le priorità dell’UE. Secondo un’analisi fatta dall’Agenzia stampa France Presse, il gabinetto di Juncker dovrà gestire cinque fascicoli importanti: la crescita economica e il contrasto della disoccupazione, la crisi in Ucraina e le tensioni internazionali, i rapporti con la Gran Bretagna, l’accordo commerciale con gli USA, in via di negoziazione, i problemi energetici e climatici. Dopo l’annuncio ufficiale di oggi, il Parlamento Europeo ascolterà i candidati nelle apposite commissioni, e ulteriormente la Commissione Juncker sarà votata nella plenaria. Anche i capi di stato e di governo si dovranno pronunciare in merito e, dal 1 novembre, il nuovo Esecutivo comunitario inizierà ufficialmente il suo mandato.
România Internațional, 10.09.2014, 16:14
Bucarest — Dopo la seduta di Governo di oggi, verranno annunciati i risultati del taglio dell’IVA sul pane dal 24% al 9%, ad un anno dalla sua applicazione. Lo ha reso noto il viceministro e ministro dell’Agricoltura romeno, Daniel Constantin, aggiungendo che una decisione in merito all’applicazione della stessa misura anche ad altri settori sarà presa dopo i colloqui con il FMI. Stando al Padronato Romeno nel settore, il taglio dell’IVA sul pane ha avuto risultati positivi, il mercato riprendendosi nell’ultimo anno, dopo un 2012 pieno di fallimenti e società in insolvenza, mentre l’evasione fiscale è diminuita dal 70% al 40-45%.
Bucarest — La bluetongue, malattia tipica dei ruminanti, ha provocato danni importanti in Romania e decessi tra gli animali. Le autorità stanno tentando di limitare i danni e in alcune zone hanno applicato restrizioni sul movimento e misure di tutela degli animali. La febbre catarrale ha colpito 12 province. Il presidente dell’Ente Nazionale Sanitario-Veterinario, Vladimir Mănăstireanu, ha dichiarato che la Romania proporrà alla Commissione Europea la vaccinazione nei grandi allevamenti e nelle zone con focolai, aggiungendo che le restrizioni sul trasporto degli animali vivi saranno mantenute altri due anni fino alla scomparsa totale del virus. La malattia, che colpisce anche la Bulgaria e la Grecia, si trasmette tramite le punture di una specie di zanzara e non è pericolosa per gli esseri umani.
Bucarest — Il Tribunale di Bucarest ha deciso l’arresto per 30 giorni di Irina Socol, presidente e fondatrice della Siveco, una delle maggiori compagnie IT in Romania. Nello stesso caso di evasione fiscale è stata messa in arresto cautelare anche la vicedirettrice commerciale. La decisione dei magistrati non è definitiva. Stando agli inquirenti, i rappresentanti della Siveco avrebbero creato un circuito delinquenziale formato da oltre 50 compagnie, che nel periodo 2009-2013 avrebbero realizzato transazioni fittizie pari a circa 10 milioni di euro, arrecando danni di più di 3 milioni di euro allo stato romeno. Fondata nel 1992, la Siveco ha registrato nel 2013 incassi di 65 milioni di euro.
Kuala Lumpur — Ospite del World Summit on Media for Children, l’Orchestra Nazionale Radio Romania tiene un nuovo concerto a Kuala Lumpur, la capitale della Malesia. Gli organizzatori considerano i concerti dell’orchestra di Bucarest, in programma martedì e mercoledì, la “principale attrattiva” della settima edizione del vertice, ospitato per la prima volta sul continente asiatico. I due concerti, sotto la bacchetta del Maestro Tiberiu Soare, sono ripresi dalla Radiotelevisione pubblica di Kuala Lumpur e saranno ritrasmessi da tutti i membri dell’Unione di Radiodiffusione Asia-Pacifico, raggiungendo un potenziale pubblico di miliardi di ascoltatori e telespettatori.
(traduzione di Gabriela Petre)