10.08.2021
COVID – Limmunità di gregge al Covid-19 è, attualmente, intorno al 50% in Romania, grazie al superamento della malattia o alla vaccinazione. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente del Comitato Nazionale di Coordinamento della Vaccinazione, il medico Valeriu Gheorghiţă. Il medico ha aggiunto che, sebbene la tendenza sia di crescita del numero di contagi, la situazione è stabile, rispetto a ciò che sta succedendo in altri stati europei. Daltra parte, però, Valeriu Gheorghiţă ha precisato che lobiettivo delle autorità è un maggior numero di vaccinati, soprattutto tra le persone più vulnerabili, ma che, attualmente, la vaccinazione anti-Covid non devessere obbligatoria, in quanto la società romena non è pronta per questo tipo di approccio. Circa 5 milioni di romeni, ossia un quarto della popolazione totale, sono completamenti vaccinati. Oltre 300 nuovi contagi da Covid 19 sono stati segnalati, oggi, in Romania, a fronte di oltre 34 mila tamponi, il più alto bilancio giornaliero da fine maggio. Annunciati anche 4 nuovi decessi. In crescita anche il numero di pazienti Covid ricoverati nelle strutture specializzate, oltre 660, di cui 80 nelle terapie intensive.
România Internațional, 10.08.2021, 17:30
COVID – Limmunità di gregge al Covid-19 è, attualmente, intorno al 50% in Romania, grazie al superamento della malattia o alla vaccinazione. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente del Comitato Nazionale di Coordinamento della Vaccinazione, il medico Valeriu Gheorghiţă. Il medico ha aggiunto che, sebbene la tendenza sia di crescita del numero di contagi, la situazione è stabile, rispetto a ciò che sta succedendo in altri stati europei. Daltra parte, però, Valeriu Gheorghiţă ha precisato che lobiettivo delle autorità è un maggior numero di vaccinati, soprattutto tra le persone più vulnerabili, ma che, attualmente, la vaccinazione anti-Covid non devessere obbligatoria, in quanto la società romena non è pronta per questo tipo di approccio. Circa 5 milioni di romeni, ossia un quarto della popolazione totale, sono completamenti vaccinati. Oltre 300 nuovi contagi da Covid 19 sono stati segnalati, oggi, in Romania, a fronte di oltre 34 mila tamponi, il più alto bilancio giornaliero da fine maggio. Annunciati anche 4 nuovi decessi. In crescita anche il numero di pazienti Covid ricoverati nelle strutture specializzate, oltre 660, di cui 80 nelle terapie intensive.
Crisi climatica – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha promesso di implicarsi attivamente nei processi per la soluzione della crisi climatica, dopo il segnale dallarme tirato dal rapporto dellOnu sul ritmo accelerato dei cambiamenti climatici provocati dallazione delluomo. Secondo il rapporto, il riscaldamento globale potrebbe toccare la soglia di 1,5 gradi centigradi oltre il livello della fine del 19esimo secolo intorno al 2030, 10 anni prima di quanto stimato in precedenza. Gli esperti dellOnu parlano di un vero e proprio codice rosso per lumanità, di disastri senza precedenti, tra cui limpennata delle ondate di canicola e delle alluvioni. Come reazione al rapporto dellOnu, la Commissione Europea crede che non sia troppo tardi fermare questa tendenza, a patto che i Paesi del mondo agiscano subito e insieme. Dal canto loro, gli Usa considerano che il mondo non possa più ritardare le misure coraggiose atte a fermare i cambiamenti climatici, mentre la Gran Bretagna afferma che va fatta rapidamente la transizione verso le energie rinnovabili, idea sostenuta anche dalla Francia. Dal canto suo, lorganizzazione Greenpeace insiste che adesso spetta ai governi del mondo prendere misure e assumersi la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030.
Sicurezza marittima – La Romania ha ribadito, allONU, la posizione di ferma condanna di qualsiasi atto di aggressione che rappresenta una violazione dei principi e delle norme del diritto internazionale e ha espresso preoccupazione per gli effetti negativi di simili atti sulla sicurezza regionale e internazionale. La posizione è stata espressa, ieri, al dibattito aperto del Consiglio di Sicurezza dellOnu, svoltosi in videoconferenza e avente come tema “il consolidamento della sicurezza marittima: espressione della cooperazione internazionale”. Secondo il Ministero romeno degli Esteri, lattacco contro la petroliera Mercer Street rappresenta una minaccia alla pace e una violazione flagrante delle norme rilevanti del diritto internazionale. Anche lUe ha condannato lattacco contro la petroliera Mercer Street e si è pronunciata per il rispetto dei principi e delle norme del diritto internazionale. Il dicastero ricorda che, il 3 agosto, i rappresentanti permanenti della Romania e della Gran Bretagna presso lONU, assieme al rappresentante permanente della Liberia (stato sotto la bandiera del quale navigava la nave) hanno firmato una lettera congiunta rivolta al Presidente del Consiglio di Sicurezza dellOnu e al Segretario Generale dellONU sul tema dellattacco contro la Mercer Street. Gli Usa hanno informato che il drone che ha colpito la petroliera, attacco in cui è stato ucciso anche un romeno, è un drone-kamikaze prodotto in Iran.
Gas ed energia termica, morosità — L’Ufficio Permanente del Senato romeno ha convocato, oggi, la plenaria in sessione straordinaria, in vista dell’informazione sull’adozione da parte del Governo, il 5 agosto, durante le ferie parlamentari, dell’Ordinanza d’Urgenza sull’abrogazione di una serie di provvedimenti relativi all’interruzione delle forniture di gas naturali ed energia termica ai clienti morosi. Finora, durante lo stato di allerta, i fornitori hanno assicurato la continuità dei servizi per tutti i clienti morosi. Stando alle autorità, i clienti finali — domestici e non domestici — che non hanno pagato le bollette del riscaldamento e del gas nel periodo per cui è stato deciso il rinvio dell’interruzione delle forniture erano, a fine maggio, oltre 200 mila, mentre i loro debiti ammontavano quasi 250 milioani di lei (circa 50 milioni di euro).
Campagna salvavita — La Polizia Romena ha avviato, oggi, la campagna per la sicurezza stradale “Veduta dall’ospedale”, destinata a ridurre il numero di incidenti dovuti al mancato rispetto dei limiti di velocità sulle autostrade e strade nazionali. I poliziotti hanno spiegato cosa vuol dire guidare aggressivamente e hanno precisato che la manovre pericolose per i partecipanti al traffico saranno definite nelle nuove proposte di modifica del Codice della Strada. Il Ministero dell’Interno ha proposto, tra l’altro, il raddoppio delle multe per chi guida contromano, ossia il ritiro della patente per 120 giorni, anzichè 60 come è previsto attualmente, e la sospensione della patente per 60 giorni per guida sulla corsia d’emergenza, anzichè il pagamento di una multa. In Romania, la velocità eccessiva è la principale causa degli incidenti stradali durante la stagione estiva.