10.08.2018
Bucarest — Circa 100.000 persone hanno partecipato davanti alla sede del Governo di Bucarest, alle proteste dei romeni allestero, alle quale sono stati presenti anche numerosi cittadini della capitale e delle principali città di tutto il Paese. Scontenti dellattuale Esecutivo di coalizione PSD-ALDE, i manifestanti hanno chiesto le dimissioni del governo ed elezioni anticipate. Si lamentano anche scontri violenti tra i manifestanti e gendarmi, le forze dellordine lanciando gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere la folla. La polizia ha annunciato la presenza di gruppi provocatori davanti alla sede del Governo. I gendarmi sono intervenuti in seguito allagressione dei rappresentanti delle forze dell’ordine . Centinaia di persone si sono rivolte al pronto soccorso . Il Comune della Capitale ha annunciato che la manifestazione non ha un organizzatore, come previsto dalla legge, perchè nessuno di coloro che hanno annunciato le autorità sullo svolgimento della manifestazione non ha voluto firmare un protocollo con la municipalità. Le autorità hanno preso in calcolo un alta partecipazione alle proteste, contesto in cui sono state adottate misure speciali per lo svolgimento del comizio in condizioni di scurezza. La Gendarmeria Romena ha chiesto ai partecipanti di delimitarsi dalle incitazioni alla violenza comparse nello spazio pubblico e di comportarsi in modo pacifico. Manifestazioni di solidarietà con le proteste dei romeni allestero nella capitale si sono svolte anche in altre città romene, tra cui Brasov, Iasi, Cluj Napoca o Baia Mare.
România Internațional, 10.08.2018, 19:12
Bucarest — Circa 100.000 persone hanno partecipato davanti alla sede del Governo di Bucarest, alle proteste dei romeni allestero, alle quale sono stati presenti anche numerosi cittadini della capitale e delle principali città di tutto il Paese. Scontenti dellattuale Esecutivo di coalizione PSD-ALDE, i manifestanti hanno chiesto le dimissioni del governo ed elezioni anticipate. Si lamentano anche scontri violenti tra i manifestanti e gendarmi, le forze dellordine lanciando gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere la folla. La polizia ha annunciato la presenza di gruppi provocatori davanti alla sede del Governo. I gendarmi sono intervenuti in seguito allagressione dei rappresentanti delle forze dell’ordine . Centinaia di persone si sono rivolte al pronto soccorso . Il Comune della Capitale ha annunciato che la manifestazione non ha un organizzatore, come previsto dalla legge, perchè nessuno di coloro che hanno annunciato le autorità sullo svolgimento della manifestazione non ha voluto firmare un protocollo con la municipalità. Le autorità hanno preso in calcolo un alta partecipazione alle proteste, contesto in cui sono state adottate misure speciali per lo svolgimento del comizio in condizioni di scurezza. La Gendarmeria Romena ha chiesto ai partecipanti di delimitarsi dalle incitazioni alla violenza comparse nello spazio pubblico e di comportarsi in modo pacifico. Manifestazioni di solidarietà con le proteste dei romeni allestero nella capitale si sono svolte anche in altre città romene, tra cui Brasov, Iasi, Cluj Napoca o Baia Mare.
Bucarest — Il presidente della Romania, Klaus Iohannis ha condannato con fermezza l’intervento brutale della Gendarmeria contro i manifestanti di Bucarest. “Il tentativo di infrangere la volontà delle persone attraverso una reazione violenta delle forze dell’ordine è una soluzione condannabile” ha affermato il capo dello stato in un commento apparso su Facebook. Iohannis ha sottolineato che il ministro degli Interni, Carmen Dan, deve offire d’urgenza spiegazioni per il modo in cui ha gestito la situazione.
Bucarest — Il ministro romeno del Lavoro, Lia Olguta Vasilescu, ha presentato il ddl della nuova legge sulle pensioni. Il documento è stato pubblicato sul sito internet del ministero e persegue la crescita delle pensioni nonche’ l’eliminazione delle iniquità nel settore. Il ddl sarà sottoposto all’esame del Parlamento di modo che la Legge possa entrare in vigore dal prossimo primo gennaio.
Bucarest – Secondo i dati presentati dallIstituto Nazionale di Statistica, in Romania il tasso annuo dellinflazione è diminuito lo scorso mese fino al 4,5% dal 5,4%, valore registrato a giugno. Il tasso dinflazione più alto è stato invece registrato a maggio, il 5,4%, il più alto livello riscontrato da febbraio del 2013. La Banca Nazionale di Romania ha rivisto al ribasso fino al 3,5% le stime legate allinflazione per la fine dellanno. Per il 2019 il tasso dellinflazione dovrebbe arrivare al 2,7%.
Bucarest – Il Ministero della Giustizia ha avviato le procedure di selezione del giudice che rappresenterà la Romania al Tribunale UE. Le candidature potranno essere inoltrate entro il 24 agosto. Secondo il ministero della Giustizia, i candidati devono allegare al loro fascicolo anche una dichiarazione dalla quale risulti che non sono stati agenti o collaboratori dellex polizia politica comunista e di non fare parte dellIntelligence. I candidati che supereranno questa fase sosterranno un esame davanti a una commissione guidata dal ministro della Giustizia, nel periodo 11-12 settembre. La Romania si annovera tra i nove stati membri chiamati a designare un giudice supplementare al Tribunale UE. Gli stati membri sono stati invitati a inviare le loro proposte per le cariche vacanti entro il 1 ottobre mentre i nove giudici saranno nominati a partire dal 1 settembre dellanno prossimo.
Bucarest — Il Ministero romeno degli Esteri (MAE) esprime profonda preoccupazione nei confronti dell’intensificazione delle violenze nella Striscia di Gaza presso la linea di demarcazione con Israele. Il MAE ha esortato la parti coinvolte a prevenire il peggioramento della situazione, informa un comunicato dell’agenzia stampa Agerpres. Il Ministero degli Esteri ha precisato di sostenere gli iters internazionali volti a determinare la cessazione delle ostilità. Negli ultimi giorni, l’esercito israeliano ha lanciato una serie di attacchi nella Striscia di Gaza,in risposta ai missili lanciati dalla Striscia di Gaza contro Israele. Più persone hanno perso la vita mentre alcune decine sono state ferite.
Bucarest – In Romania sono sei i voli cancellati oggi, tutti sullAeroporto di Bucarest, a causa dello sciopero dei dipendenti della compagnia low cost Ryanair. Si tratta di quattro voli diretti da Bucarest-Berlino e ritorno e di due voli diretti da Bucarest a Bruxelles. A livello europeo sono stati cancellati oltre 400 voli che interessano più di 55.000 passeggeri. I piloti Ryanair di Germania, Olanda, Irlanda, Svezia e Belgio hanno deciso di astenersi dal lavoro per un periodo di 24 ore chiedendo migliori condizioni di lavoro e aumenti salariali. Considerata la più grande compagnia low cost dEuropa, in base al numero di passeggeri, Ryanair opera 21 voli in Romania dagli aeroporti di Timisoara, Bucarest e Craiova.