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10.07.2023

Vertice Nato – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, parteciperà, martedì e mercoledì, al vertice Nato a Vilnius, in Lituania. Iohannis ribadirà il suo sostegno allUcraina, anche per quanto riguarda il concretamento delladesione di questo paese allAlleanza, nonché ai partner più vulnerabili, in particolare la Repubblica di Moldova. LUcraina è, inoltre, il tema principale sullagenda del vertice di Vilnius. Lalleanza offrirà ulteriori impegni, sia a livello politico, che pratico. Inoltre, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha annunciato che si aspetta che la maggior parte degli alleati annunci limpegno ad aumentare i budget per la difesa a oltre il 2% del PIL a partire dal 2024. Già 11 stati membri hanno rispettato limpegno questanno, inclusa la Romania. Oggi, il leader di Ankara, Recep Tayyip Erdoğan, ha condizionato lingresso della Svezia nella Nato con la riapertura dei negoziati per ladesione della Turchia allUe. Erdoğan continua a criticare la Svezia per la sua presunta clemenza nei confronti dei militanti curdi che si sono rifugiati nel suo territorio. La Turchia è lultimo Paese Nato, insieme allUngheria, ad opporsi alladesione della Svezia, nonostante le misure prese dal Paese scandinavo, tra cui una riforma della Costituzione e ladozione di una nuova legge antiterrorismo. Sempre oggi, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha effettuato una breve visita a Londra prima di recarsi a Vilnius. Il leader americano ha incontrato il re Carlo III e il primo ministro britannico Rishi Sunak.

România Internațional, 10.07.2023, 17:21

Centri sociali, misure contro gli abusi – Le autorità romene annunciano controlli nei centri sociali per bambini, anziani e persone con disabilità in tutto il Paese. Queste istituzioni saranno controllate e le autorizzazioni saranno rianalizzate – ha affermato il primo ministro Marcel Ciolacu. Ciolacu ha chiesto la punizione dei colpevoli di abusi e ha sottolineato che il sistema di assistenza sociale deve essere cambiato e che è inammissibile avere istituzioni di controllo che si addossano la colpa luna allaltra. Le dichiarazioni del premier arrivano dopo che la DIICOT (la Procura antimafia) ha avviato unindagine presso tre centri di assistenza di Voluntari e Afumati (rispettivamente una città e un comune satellite di Bucarest), per i trattamenti disumani a cui sono stati sottoposti i loro cosiddetti beneficiari.

Proteste – I dipendenti della Cassa Malattia Pubblica romena hanno interrotto oggi il lavoro per due ore in segno di protesta contro i bassi salari in relazione alla responsabilità e alla complessità del lavoro svolto, nonché contro la drastica riduzione del personale a livello nazionale. Uno dei dirigenti sindacali ha affermato che i dipendenti non hanno più alcuna motivazione per lavorare per listituto, sono sovraffollati di compiti e gli stipendi sono rimasti al livello del 2017. Il programma sanitario nazionale fornisce cure a due milioni di pazienti gravemente malati, e il budget gestito dalla Cassa ammonta a 54 miliardi di lei (quasi 11 miliardi di euro), il più alto del Paese nel sistema pubblico. In queste condizioni, negli ultimi anni, il numero di posizioni nel sistema di assicurazioni sanitarie pubbliche è stato ridotto di 1.200 persone.

Intelligence – Il Parlamento di Bucarest si è riunito oggi in seduta straordinaria per dichiarare vacante il posto di direttore dellIntelligence romena. La procedura era necessaria dopo che il capo dellistituto, Eduard Hellvig, si è dimesso allinizio della scorsa settimana. Hellvig è statocapo dellIntelligence per otto anni, durante i quali ha valutato di aver raggiunto i suoi obiettivi. Attualmente, la direzione è assicurata dal suo primo vice, il generale Răzvan Ionescu. Il 27 gennaio 2015, Hellvig ha sostituito George Maior, che a sua volta si è dimesso. Il direttore dellIntelligence romena è nominato dal presidente della Romania, approvato dalle commissioni di controllo del Senato e della Camera dei Deputati e votato nella sessione plenaria del Parlamento.

Il memoriale della prigione di Pitesti, monumento storico – Il memoriale della prigione di Pitesti sarà inserito nella lista dei monumenti storici della Romania. Il ministro della Cultura, Raluca Turcan, ha annunciato che presto firmerà un ordine in tal senso. La ministra ha affermato di sostenere lidea che lex carcere comunista sia oggetto di un dossier di valutazione e di una proposta per linserimento nel patrimonio UNESCO. Il penitenziario di Pitesti è stato attivo dal 1941 al 1977. Il carcere è noto per il fatto che, tra il 1949 e il 1951, ospitò lEsperimento Pitesti, considerato il più ampio e duro programma di lavaggio del cervello attraverso la tortura nel blocco comunista. Lesperimento Pitesti fu interrotto nel settembre 1951 e ledificio funzionò come penitenziario per prigionieri politici e di diritto comune fino al 1977, quando fu dismesso. Il museo commemorativo è stato aperto al pubblico nel 2014 e ospita mostre, eventi culturali e programmi educativi su temi legati alla detenzione politica anticomunista.

Chisinau – Il direttore del Servizio di intelligence e sicurezza della Repubblica di Moldova, SIS, Alexandru Musteata, ha annunciato oggi lo smantellamento di una rete di spionaggio russa che agiva contro gli interessi del Paese. Secondo Radio Chisinau, il Servizio di intelligence e sicurezza, insieme a pubblici ministeri specializzati nella lotta alla criminalità organizzata e in casi speciali, ha aperto un procedimento penale per tradimento e spionaggio contro due agenti del servizio di sicurezza federale della Russia, FSB. Secondo il capo del SIS, a partire dal 2020, i due sarebbero stati coinvolti nellorganizzazione di attività ostili alla sicurezza della Repubblica di Moldova. Loro identificavano e reclutavano cittadini moldavi per costruire una rete di spionaggio. Il suo obiettivo era influenzare i processi socio-politici nellinteresse della Federazione Russa, mantenere la dipendenza di Chisinau da Mosca e manipolare lopinione pubblica moldava.

Ambiente – Il ministro romeno dellAmbiente, Mircea Fechet, partecipa, oggi e domani, allincontro informale dei ministri dellAmbiente dellUnione Europea, in corso a Valladolid, in Spagna. La Commissione Europea comunica che lUE deve continuare con le iniziative per migliorare la qualità dellaria e aumentare la protezione dei cittadini e dellambiente. Gli argomenti sull’agenda riguardano la trasformazione del settore con l’aiuto delle tecnologie allavanguardia e l’incentivazione dellinnovazione per ottenere prodotti chimici sicuri e sostenibili. La riunione ministeriale si concentrerà anche sul miglioramento della gestione dellacqua, sul proseguimento del trattamento delle acque reflue, sulla riduzione dellinquinamento e sulla promozione della circolarità.

Redditi famiglie romene – Il reddito medio mensile totale di una famiglia in Romania, nel primo trimestre di questanno, è stato di quasi 7.000 lei (oltre 1.400 euro), in aumento del 5,2% rispetto al quarto trimestre del 2022, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica pubblicati oggi. La spesa totale media della popolazione è stata, nei primi tre mesi, di circa 6.000 lei (oltre 1.200 euro) per famiglia, pari all85,6% del reddito totale, in calo del 2,5% rispetto al quarto trimestre. Le spese maggiori sono state per i consumi, per il pagamento delle tasse e di altri contributi. Alimenti e bevande analcoliche hanno avuto un peso importante nella spesa totale per i consumi della popolazione, seguiti da quelli per labitazione, lacqua, lelettricità, il gas e altri combustibili.

Neversea – Si è conclusa la quinta edizione di Neversea, il più grande festival di musica elettronica organizzato su una spiaggia dEuropa. Circa 280.000 persone sono state presenti sul litorale romeno del Mar Nero durante i quattro giorni del festival. Il numero di partecipanti è stato superiore a quello dello scorso anno. Il festival ha avuto nuovi palchi, concerti di quasi tutti i generi musicali e dimostrazioni con l’intelligenza artificiale. Questanno, gli organizzatori hanno posto un accento particolare sulla sicurezza dei partecipanti. Secondo il corrispondente di Radio Romania, ieri sera 26 spettatori sono stati trovati in possesso di sostanze proibite e sono stati fermati dalla polizia, mentre i medici hanno aiutato quasi 90 persone che hanno avuto bisogno di assistenza.