10.06.2017
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettua tra il 19 e il 20 giugno una visita a Berlino in cui incontra il suo omologo tedesco Frank Steinmeier e la cancelliera Angela Merkel. Il capo dello stato incontrerà anche il nuovo presidente francese , Emmanuel Macron, nellambito del Consiglio Europeo di Bruxelles del 22-23 giugno. Il Presidente romeno ha concluso la visita di lavoro di 5 giorni effettuata negli Stati Uniti in cui ha incontrato il capo della Casa Bianca, Donald Trump. Nellambito della conferenza stampa comune, Iohannis ha dichiarato che il Partenariato strategico tra Romania e USA, avviato 20 anni fà, deve diventare più forte e definire i rapporti bilaterali, data la sua importanza per le due nazioni. Secondo il leader di Bucarest, il Partenariato ha sostenuto la Romania a diventare quello che è oggi : una democrazia solida, con un sistema economico sostenibile. Dal canto suo, il presidente Trump ha salutato i rapporti con la Romania affermando che il Partenariato Strategico ricopre diverse dimensioni – culturale, economica o militare. Il leader della Casa Bianca ha ringraziato ai romeni per il sostegno dato nel contrasto del terrorismo. Trump ha lodato, daltra parte, il coinvolgimento del suo omologo di Bucarest nella lotta alla corruzione e a favore dello stato di diritto in Romania.
România Internațional, 10.06.2017, 15:51
Bucarest – La NATO continua a svolgere un ruolo chiave nel contesto attuale di sicurezza, mentre la Romania è diventata un esempio positivo tramite la decisone di stanziare il 2% del PIL alla Difesa . Lo ha affermato il capo della diplomazia di Bucarest, Teodor Melescanu. Il ministro degli Esteri ha evocato il ruolo della Romania come membro della comunità transatlantica, profondamente impegnata nel sostegno del dialogo e del dibattito sui temi di sicurezza. Egli ha evidenziato anche i processi per il consolidamento del ruolo UE nei settori della difesa e della sicurezza, gli sviluppi a livello dellAlleanza Nord-Atlantica e le provocazioni che necessitano risposte adeguate a livello strategico e operativo.
Parigi — La giocatrice romena di tennis, Simona Halep, fin’ora numero 4 a livello mondiale ha perso in modo sorpendente la finale del troneo di Roland Garros, il secondo di Grande Slem dell’anno. Halep ha perso dopo due ore, in tre set, 6-4, 4-6, 3-6 contro la giocatrice lettone Jelena Ostapenko (nr 47 WTA). Si tratta della seconda finale del torneo parigino persa da Halep, dopo quella del 2014 quando ha giocato contro la russa Sharapova. Grazie ai punti ottenuti a Roland Garros, Halep sale al secondo posto della WTA. L’unica volta che una giocatrice romena ha vintro l’Open Francese e’ stato nel 1978, con Virginia Rusici.
Bucarest – Domani si svolgono elezioni parziali per i comuni di 49 localita romene. Le cariche sono rimaste vacanti in seguito alle dimissioni dei titolari. Le parziali saranno organizzate in cinque municipi, nove città e 35 comuni. Secondo gli analisti le parziali rappresentano un test per la quota elettorale dei partiti, il primo dopo le parlamentari svolte a dicembre 2016.
Astana – Nella capitale del Kazakistan, Astana, ha aperto i battenti la Fiera Universale. Alledizione di questanno partecipano più di 100 Paesi, Romania compresa, ed oltre 20 organizzazioni nternazionali. Lavvenimento ha come tema lenergia del futuro, mentre gli organizzatori sperano che saranno presentate diverse soluzioni innovative legate ai traporti, riscaldamento, efficienza energetica o inquinamento.
Bucarest — La Polizia Romena ha partecipato assieme ad altre istituzioni ed organizzazioni non-governative europee a un esercitazione che ha avuto lo scopo di verificare la rapidità con cui le aziende IT reagiscono al contenuto online che istigano all’odio. Secondo un comunicato inviato alla stampa, in un mese e mezzo sono stati identificati piu’ di 50 tra commenti, siti o canali con carattere di istigazione.Tra questi, 15 sono stati eliminati dagli amministratori delle piattaforme in 24 ore dalla segnalazione. Un anno fà, la Commissione Europea ha annunciato la firma di un codice di atteggiamento che contiene una serie di impegni per il contrasto del discorso motivato dall’odio a livello on line.