10.05.2022
10 maggio – Il 10 maggio, la Romania festeggia la Giornata dellIndipendenza Nazionale. La Guerra russo-turca scoppiata ad aprile 1877 fu per la Romania loccasione ideale affinchè ottenesse la sua indipendenza dallImpero Ottomano. Nel suo messaggio per la Giornata dellIndipendenza Nazionale, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha affermato che lindipendenza è uno dei pilastri dello stato romeno moderno, e la sua celebrazione è unottima occasione per rievocare gli avvenimenti più importanti della storia della nazione romena. Sempre il 10 maggio, si celebra anche la Festa del Re, Festa Nazionale della Romania dal 1866 fino al 1947, quando venne insediato il regime comunista. Il 10 maggio segna linizio del regno di 48 anni di Carlo I di Hohenzollern Sigmaringen, il primo di una dinastia di 4 re. La Festa del Re e la Giornata dellIndipendenza Nazionale sono segnate attraverso un viaggio simbolico del Treno Reale nel Paese. Il treno adoperato dalla famiglia reale della Romania è stato messo in servizio nel 1928.
România Internațional, 10.05.2022, 17:40
10 maggio – Il 10 maggio, la Romania festeggia la Giornata dellIndipendenza Nazionale. La Guerra russo-turca scoppiata ad aprile 1877 fu per la Romania loccasione ideale affinchè ottenesse la sua indipendenza dallImpero Ottomano. Nel suo messaggio per la Giornata dellIndipendenza Nazionale, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha affermato che lindipendenza è uno dei pilastri dello stato romeno moderno, e la sua celebrazione è unottima occasione per rievocare gli avvenimenti più importanti della storia della nazione romena. Sempre il 10 maggio, si celebra anche la Festa del Re, Festa Nazionale della Romania dal 1866 fino al 1947, quando venne insediato il regime comunista. Il 10 maggio segna linizio del regno di 48 anni di Carlo I di Hohenzollern Sigmaringen, il primo di una dinastia di 4 re. La Festa del Re e la Giornata dellIndipendenza Nazionale sono segnate attraverso un viaggio simbolico del Treno Reale nel Paese. Il treno adoperato dalla famiglia reale della Romania è stato messo in servizio nel 1928.
10 maggio – Sempre il 10 maggio, in Romania si celebra anche la Giornata della Romenità Balcanica. Il presidente Klaus Iohannis ha promulgato, lanno scorso, la legge sulla proclamazione di questa giornata, che mira a portare al centro dellattenzione pubblica la necessità della solidarietà nazionale e culturale-identitaria con le minoranze megleno-romena e aromena, che vivono nei Paesi balcanici. Lungo il tempo, le autorità di Bucarest hanno sostenuto, tramite diversi programmi e finanziamenti, le scuole e chiese dei romeni nei Paesi balcanici.
Ucraina – I membri della Commissione per i Diritti Umani del Senato romeno e una delegazione della Rada Suprema dellUcraina, in visita a Bucarest, hanno sottolineato, oggi, laiuto concesso dai romeni a quasi un milione di persone in fuga dalla guerra in Ucraina, che hanno varcato il confine con la Romania. Si è messo accento sulla salute, sullistruzione e, soprattutto, sui bisogni dei bambini, ha affermato Anca Dragu, la presidente della Commissione per i Diritti Umani, durante lincontro con i deputati ucraini, ricordando che in Romania si trovano attualmente oltre 4.400 richiedenti dasilo ucraini. Dal canto suo, la capo delegazione ucraina, Liudmyla Marchenko, ha ringraziato i romeni per laiuto concesso ai rifugiati ucraini e ha espresso la speranza che la Romania possa contribuire alla ricostruzione del suo Paese.
Lotta al terrorismo – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, parteciperà domani alla riunione ministeriale della Coalizione Globale anti-ISIS/Daesh, di Marrakesh, in Marocco. Alla riunione, copresieduta dagli Usa e dal Marocco, sono attesi oltre 75 rappresentanti degli stati e delle organizzazioni membri della Coalizione, tra cu la maggioranza degli stati NATO e UE, stati partner dai Balcani Occidentali, dal Medio Oriente, dallAfrica e Asia, nonchè lUE, la NATO e lINTERPOL. Vi saranno analizzate le azioni della Coalizione Globale anti-ISIS/Daesh dellultimo anno e saranno decise le principali linee di azione e priorità per la continuazione della lotta contro la minaccia terroristica a livello regionale e globale. I principali temi sullagenda: la situazione di sicurezza in Iraq e Siria e levoluzione del fenomeno terroristico sul continente africano e in Afghanistan.
Tasso dinteresse di riferimento- La Banca Centrale romena ha deciso, oggi, di aumentare il tasso dinteresse di riferimento dal precedente 3% al 3,75% allanno, a partire dall11 maggio del 2022. Si tratta di una crescita sostanziosa di questo indicatore nel contesto dellinflazione, giunta ai più alti livelli dellultimo decennio. La Banca Centrale segue, cosi, le tendenze nella regione, nel contesto in cui, in Polonia, Repubblica Ceca e Unggheria, il tasso dinteresse di riferimento sfiora il 6%. Si aspetta che anche le banche commerciali aumentino gli interessi in linea con la Banca Centrale, per scoraggiare i crediti e far calare il consumo.
Economia – La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha rivisto al ribasso le stime sullevoluzione delleconomia romena nel 2022 e 2023, dopo la ripresa del 5,9% del 2021, dovuta principalmente al consumo privato solido. Lo rileva un rapporto reso pubblico oggi. Leconomia della Romania dovrebbe registrare un avanzo del 2,5% questanno, rispetto alla crescita del 2,8% prevista per marzo 2022, e del 3% nel 2023, a fronte del 4,1% stimato. Secondo la BERS, leconomia è entrata, nel 2022, con una posizione debole, il Pil registrando un calo dello 0,1% nellultimo trimestre del 2021.
Misure sociali – Via libera dal Governo di Bucarest ai voucher sociali per il cibo, destinati alle persone con bassi redditi. I soldi saranno disponibili su una carta acquisti ricarcabile ogni due mesi con 250 lei (50 euro). La distribuzione delle carte acquisti inizierà il 1 giugno. Gli aiuti saranno concessi da fondi comunitari non rimborsabili e dal bilancio di stato. Sullagenda dellEsecutivo anche misure di sostegno agli investimenti. Esse riguardano laggiustamento dei prezzi dei materiali da costruzione per i progetti in corso finanziati con fondi comunitari.
Eurofestival – WRS, il rappresentate della Romania alla 66esima edizione dellEurofestival 2022 di Torino, salirà sul palcoscenico, giovedi, nellambito della seconda semifinale, con il numero 13, per interpretare la canzone “Llámameˮ. I cantanti piazzati sulle prime 10 posizioni in seguito allle semifinali di oggi e giovedi andranno nella finale di sabato sera. I migliori posti vinti dalla Romania nella storia dellEurofestival sono stati due volte il terzo posto (Luminiţa Anghel & Sistem – Kiev, 2005; Paula Seling e Ovi – Oslo, 2010) e il quarto posto (Mihai Trăistariu – Atene, 2006).