10.05.2019
Monarchia – In Romania è stata celebrata, oggi, la Giornata della Monarchia, legata a tre avvenimenti di fondamentale importanza che hanno contribuito alla creazione dello stato romeno moderno. Il 10 maggio 1866, il principe Carlo, della famiglia tedesca Hohenzollern-Sigmaringen, ha prestato giuramento di fedeltà nel Parlamento di Bucarest, fondando in questo modo la dinastia. Il 10 maggio 1877, sempre Carlo I ha proclamato lindipendenza del Paese dallImpero Ottomano, mentre quattro anni dopo è diventato re di Romania. Le manifestazioni dedicate alla Giornata della Monarchia sono iniziate a Bucarest, con una cerimonia militare di deposizione di corone fiori e uno spettacolo militare alla statua di Re Carlo I. Gli invitati hanno partecipato al Palazzo Elisabetta, residenza della famiglia reale, a un Garden Party. Lultimo re di Romania, Michele I, si è spento il 5 dicembre 2017, alletà di 96 anni, ed è stato sepolto il 16 dicembre, a Curtea de Arges (sud), nella necropoli reale dove riposano sua moglie, la regina Anna e gli altri tre re di Romania. La primogenita delle cinque figlie di re Michele, la Principessa Margherita, è diventata custode della Corona di Romania.
România Internațional, 10.05.2019, 17:31
Vertice Sibiu – La stampa europea ha notato lappello allunità lanciato, ieri, a Sibiu, nel centro della Romania, al vertice informale dellUE, però ha messo in dubbio lobiettivo assunto dai leader presenti. Euronews cita il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, il quale ha annunciato per il 28 maggio un vertice straordinario dei leader dellUnione per linizio del processo di elezione dei nuovi capi delle istituzioni comunitarie nella prossima legislatura. Quanto alla Dichiarazione di Sibiu, Euronews nota che si tratta solo di principi e non di impegni fermi. Politico.eu scrive, dal canto suo, che i leader dellUnione puntano sullunità, ma vedono turbolenze nel futuro. La pubblicazione ricorda che i problemi più importanti saranno generati dallelezione dei capi delle istituzioni e soprattutto del presidente della Commissione Europea. La posizione di Der Spiegel è più acida: sono iniziati i negoziati sulle cariche al vertice, titola il settimanale tedesco sul suo sito. “La battaglia per i leader comunitari minaccia di bloccare lUE” titola con pessimismo anche linviato a Sibiu del quotidiano spagnolo El Pais. “Con le urne ancora vuote, i 27 governi dellUE hanno avuto a Sibiu un primo scontro sulla suddivisione del potere dopo le europee del 26 maggio. La lotta si annuncia feroce e potrebbe generare un blocco dellUnione, se il Parlamento Europeo resterà così frammentato come risulta dai sondaggi”, sottolinea El Pais. La Gran Bretagna non è stata invitata al vertice di Sibiu. Lavvenimento è stato d’altronde ignorato dai giornali del Regno Unito, dove il calcio è stato la principale notizia.
Salone del Libro – Dal 9 al 13 maggio, la Romania partecipa, per l11mo anno consecutivo, al Salone Internazionale del Libro di Torino, il secondo come dimensioni in Europa. Ospite donore dellevento è lemirato di Sharja degli Emirati Arabi Uniti, che detiene, questanno, il titolo di Capitale mondiale UNESCO del libro. Il tema dellattuale edizione è “Il gioco del mondo”, mentre il concetto dello stand romeno, allestito dallIstituto Culturale Romeno, evoca lappartenenza della nostra cultura a quella europea, nonché la presidenza romena del Consiglio UE. Oggi è stato lanciato il romanzo “Il levante” la più recente pubblicazione in italiano di Mircea Cartarescu, uno degli autori romeni più apprezzati allestero. La giornata di domani sarà dedicata, invece, ai grandi filosofi romeni Emil Cioran, Mircea Eliade e Constanin Noica. Ben otto volumi saranno presentati al pubblico presente al Salone.
Giustizia – Il ministero della Giustizia romeno ha iniziato con procedura durgenza la stesura della richiesta di estradizione dal Madagascar dellex sindaco di Costanza, Radu Mazăre. La ministra della giustizia ad interim, Ana Birchall, ha precisato oggi che le autorità romene possono chiedere lestradizione di Mazăre in quanto la Repubblica del Madagascar è co-firmataria di una convenzione internazionale di contrasto della corruzione. Lex sindaco è stato arrestato, mercoledì, in Madagascar e si trova in custodia cautelare per un periodo di 6 giorni. A febbraio è stato attivato il pedinamento transfrontaliero nei suoi confronti, dopo che era stato condannato a 9 anni di reclusione in un fascicolo relativo alla restituzione illegale di terreni. Lex sindaco è partito per il Madagascar a dicembre 2017, accusando pressioni politiche nei processi penali in cui era accusato.
Polizia — Da maggio a luglio, sei poliziotti romeni svolgeranno una missione di supporto operativo nella Rep. Ceca. La missione è una prima e si svolge su richiesta dei partner cechi — informa un comunicato dell’Ispettorato Generale della Polizia romena. I poliziotti romeni offriranno assistenza ai cittadini romeni nel rapporto con le autorità locali e parteciperanno ad attività di pattugliamento congiunto volte a prevenire e contrastare qualsiasi tipo di reato e a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nelle zone industriali della Rep. Ceca. Attualmente 23 poliziotti romeni svolgono missioni di supporto operativo sul territorio di altri cinque stati — Francia, Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Svizzera, Italia e Germania.
Tennis — La tennista romena Simona Halep (n.3 WTA) si è qualificata nella finale del torneo di Madrid, con un montepremi di 7 milioni di dollari. Nelle semifinali, la Halep ha sconfitto per 6-2, 6-7, 6-0, la svizzera Belinda Bencic (n.18 WTA). La romena ha già vinto il torneo nel 2016 e 2017.