Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

10.04.2022 (aggiornamento)

Misure sociali ed economiche — Il pacchetto di misure sociali ed economiche Sostegno per la Romania, il cui valore ammonta a 17,3 miliardi di lei (circa 3,5 miliardi di euro), sarà presentato domani dai leader della coalizione governativa. Lo ha reso pubblico il presidente del PSD, Marcel Ciolacu, aggiungendo che questo pacchetto è una prima, perché è la prima volta che un governo propone un piano del genere per prevenire gli effetti della crisi energetica. Dal canto suo, il ministro del Lavoro e della Solidarietà Sociale, Marius Budăi, ha spiegato che i beneficiari delle misure sociali previste in questo programma sono circa 12 milioni di persone. Tra le misure concordate dalla coalizione PSD-PNL-UDMR, al governo in Romania: l’aumento dello stipendio minimo di 200 lei (circa 40 euro), voucher da 50 euro per le famiglie vulnerabili, l’aumento del valore dei buoni pasto da 20 a 30 lei (cioè da 4 a 6 euro), il raddoppiamento della somma stanziata per il cibo dei pazienti ricoverati negli ospedali e un sostegno per il pagamento dei carburanti. L’esecutivo ha inoltre deciso che i dipendenti dei datori di lavoro che sono affetti dalla guerra in Ucraina beneficeranno di un’indennità pagata dal budget delle indennità di disoccupazione.



PNL — Da oggi, il premier Nicolae Ciucă è il nuovo presidente del Partito Nazionale Liberale (membro nella coalizione governativa in Romania), dopo essere stato eletto al Congresso straordinario del PNL, dove è stato l’unico candidato. 1.060 sono stati i voti favorevoli su 1.120 voti espressi. Dobbiamo continuare a modernizzare il Paese e garantire ai nostri figli un futuro stabile, istruzione performante, servizi sanitari moderni, servizi pubblici di qualità, un ambiente d’affari che possa offrire posti di lavoro pagati altrettanto bene e condizioni di vita come nei Paesi occidentali” — ha dichiarato il primo ministro. Secondo lui, “gli investimenti sono il più forte medicinale per l’economia in situazioni di crisi. Il premier ha accennato anche ai romeni della diaspora. “Mi auguro che tornino a casa ad appoggiare il nostro sforzo di sviluppare la Romania con la loro serietà, esperienza e competenza. Noi, a nostro turno, dobbiamo fare di tutto per garantire un ambiente economico e sociale attraente, ha aggiunto il premier. Florin Cîţu aveva annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente del PNL una settimana fa, in seguito alle richieste di più leader liberali. Questi ultimi gli hanno rimproverato di provocare tensioni all’interno della coalizione governativa, di non comunicare con il partito e di avere un’immagine pubblica negativa, che intacca la percentuale di fiducia del PNL nei sondaggi sulle intenzioni di voto.



Riunione ministri degli Esteri — Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, parteciperà domani alla riunione dei ministri degli Esteri degli stati membri dell’Unione Europea — Consiglio Affari Esteri, che avrà luogo a Lussemburgo. Secondo un comunicato del MAE, i principali argomenti nell’agenda saranno la risposta dell’UE all’aggressione russa in Ucraina e l’iniziativa dell’Unione Europea – Global Gateway, che riguarda gli aspetti di connettività globale e strategica, adottata a dicembre 2021. Bogdan Aurescu ribadirà la condanna ferma delle atrocità di Bucha e di altre città ucraine e affermerà che la Romania sostiene l’indagine immediata e approfondita di questi reati da parte della Corte Penale Internazionale, si legge nel comunicato. Secondo il MAE, Bogdan Aurescu ribadirà l’impegno della Romania a sostenere la pace e la stabilità nella regione.



Profughi — Più di 10.000 ucraini sono entrati ieri in Romania, in crescita di circa il 16% rispetto al precedente giorno. Secondo la Polizia di Confine, oltre 669.000 persone scappate a causa della guerra hanno attraversato finora il confine in Romania. La maggior parte di loro sono partiti per l’Europa Occidentale e solo qualche migliaio ha chiesto asilo nel nostro Paese.



Ucraina — Le guardie di confine ucraine hanno annunciato di aver impedito quasi 2.200 uomini reclutabili di lasciare il territorio dell’Ucraina, nel contesto in cui, dall’inizio dell’invasione russa, ai maschi di età compresa tra i 18 e i 60 anni è vietato lasciare il Paese. Alcuni hanno cercato di offrire tangenti ai responsabili o di attraversare il confine con documenti contraffatti. Le autorità ucraine hanno annunciato sanzioni nei confronti delle persone che sono scappate. D’altra parte, la Russia ha confermato un nuovo scambio di profughi con l’Ucraina, il terzo dall’inizio del conflitto. Parallelamente, l’Ucraina ha avviato 5.600 indagini per presunti crimini di guerra commessi sul suo territorio dalle truppe russe — ha affermato, oggi, il procuratore generale Irina Venediktova.



Cimitero vandalizzato — L’Ambasciatore di Repubblica di Moldova a Bucarest, Victor Chirilă, ha condannato la recente vandalizzazione del Cimitero degli eroi romeni caduti nella Seconda Guerra Mondiale della località di Făleşti, vicino al confine con la Romania. Egli ha dichiarato che l’atto irresponsabile, barbaro e criminale mette in pericolo la pace, l’armonia e la stabilità interna della Moldova, in un momento abbastanza pericoloso nella regione. In precedenza, l’Ambasciata di Romania a Chişinău aveva espresso la fiducia che le autorità moldave prenderanno misure ferme e immediate per identificare e punire i colpevoli. Il cimitero è stato vandalizzato con insegne pro-russe e naziste, sulle croci essendo disegnata una svastica e i caratteri Z e V, simboli dell’aggressione russa contro l’Ucraina. Nel cimitero di Făleşti, inaugurato a settembre 2021, sono sepolti circa 300 eroi che hanno perso la vita nella seconda guerra mondiale.



Domenica delle Palme — I cattolici di Romania e di tutto il mondo hanno festeggiato oggi la Domenica delle Palme, che ricorda l’ingresso trionfante di Gesù Cristo a Gerusalemme. L’Arcidiocesi di Bucarest ha organizzato, sulle strade della capitale, la tradizionale processione di fiori. A Roma, dopo due anni di pandemia segnati da restrizioni persino sulla vita religiosa, nella Piazza San Pietro nel Vaticano, Papa Francesco ha tenuto la messa davanti a migliaia di fedeli. Nella sua predica, il Sommo Pontefice ha denunciato “la follia della guerra” in un “mondo violento e ferito”. I cattolici festeggiano la Pasqua la settimana prossima, mentre gli ortodossi, il 24 aprile.

10.04.2022 (aggiornamento)
10.04.2022 (aggiornamento)

, 10.04.2022, 18:39

Misure sociali ed economiche — Il pacchetto di misure sociali ed economiche Sostegno per la Romania, il cui valore ammonta a 17,3 miliardi di lei (circa 3,5 miliardi di euro), sarà presentato domani dai leader della coalizione governativa. Lo ha reso pubblico il presidente del PSD, Marcel Ciolacu, aggiungendo che questo pacchetto è una prima, perché è la prima volta che un governo propone un piano del genere per prevenire gli effetti della crisi energetica. Dal canto suo, il ministro del Lavoro e della Solidarietà Sociale, Marius Budăi, ha spiegato che i beneficiari delle misure sociali previste in questo programma sono circa 12 milioni di persone. Tra le misure concordate dalla coalizione PSD-PNL-UDMR, al governo in Romania: l’aumento dello stipendio minimo di 200 lei (circa 40 euro), voucher da 50 euro per le famiglie vulnerabili, l’aumento del valore dei buoni pasto da 20 a 30 lei (cioè da 4 a 6 euro), il raddoppiamento della somma stanziata per il cibo dei pazienti ricoverati negli ospedali e un sostegno per il pagamento dei carburanti. L’esecutivo ha inoltre deciso che i dipendenti dei datori di lavoro che sono affetti dalla guerra in Ucraina beneficeranno di un’indennità pagata dal budget delle indennità di disoccupazione.



PNL — Da oggi, il premier Nicolae Ciucă è il nuovo presidente del Partito Nazionale Liberale (membro nella coalizione governativa in Romania), dopo essere stato eletto al Congresso straordinario del PNL, dove è stato l’unico candidato. 1.060 sono stati i voti favorevoli su 1.120 voti espressi. Dobbiamo continuare a modernizzare il Paese e garantire ai nostri figli un futuro stabile, istruzione performante, servizi sanitari moderni, servizi pubblici di qualità, un ambiente d’affari che possa offrire posti di lavoro pagati altrettanto bene e condizioni di vita come nei Paesi occidentali” — ha dichiarato il primo ministro. Secondo lui, “gli investimenti sono il più forte medicinale per l’economia in situazioni di crisi. Il premier ha accennato anche ai romeni della diaspora. “Mi auguro che tornino a casa ad appoggiare il nostro sforzo di sviluppare la Romania con la loro serietà, esperienza e competenza. Noi, a nostro turno, dobbiamo fare di tutto per garantire un ambiente economico e sociale attraente, ha aggiunto il premier. Florin Cîţu aveva annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente del PNL una settimana fa, in seguito alle richieste di più leader liberali. Questi ultimi gli hanno rimproverato di provocare tensioni all’interno della coalizione governativa, di non comunicare con il partito e di avere un’immagine pubblica negativa, che intacca la percentuale di fiducia del PNL nei sondaggi sulle intenzioni di voto.



Riunione ministri degli Esteri — Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, parteciperà domani alla riunione dei ministri degli Esteri degli stati membri dell’Unione Europea — Consiglio Affari Esteri, che avrà luogo a Lussemburgo. Secondo un comunicato del MAE, i principali argomenti nell’agenda saranno la risposta dell’UE all’aggressione russa in Ucraina e l’iniziativa dell’Unione Europea – Global Gateway, che riguarda gli aspetti di connettività globale e strategica, adottata a dicembre 2021. Bogdan Aurescu ribadirà la condanna ferma delle atrocità di Bucha e di altre città ucraine e affermerà che la Romania sostiene l’indagine immediata e approfondita di questi reati da parte della Corte Penale Internazionale, si legge nel comunicato. Secondo il MAE, Bogdan Aurescu ribadirà l’impegno della Romania a sostenere la pace e la stabilità nella regione.



Profughi — Più di 10.000 ucraini sono entrati ieri in Romania, in crescita di circa il 16% rispetto al precedente giorno. Secondo la Polizia di Confine, oltre 669.000 persone scappate a causa della guerra hanno attraversato finora il confine in Romania. La maggior parte di loro sono partiti per l’Europa Occidentale e solo qualche migliaio ha chiesto asilo nel nostro Paese.



Ucraina — Le guardie di confine ucraine hanno annunciato di aver impedito quasi 2.200 uomini reclutabili di lasciare il territorio dell’Ucraina, nel contesto in cui, dall’inizio dell’invasione russa, ai maschi di età compresa tra i 18 e i 60 anni è vietato lasciare il Paese. Alcuni hanno cercato di offrire tangenti ai responsabili o di attraversare il confine con documenti contraffatti. Le autorità ucraine hanno annunciato sanzioni nei confronti delle persone che sono scappate. D’altra parte, la Russia ha confermato un nuovo scambio di profughi con l’Ucraina, il terzo dall’inizio del conflitto. Parallelamente, l’Ucraina ha avviato 5.600 indagini per presunti crimini di guerra commessi sul suo territorio dalle truppe russe — ha affermato, oggi, il procuratore generale Irina Venediktova.



Cimitero vandalizzato — L’Ambasciatore di Repubblica di Moldova a Bucarest, Victor Chirilă, ha condannato la recente vandalizzazione del Cimitero degli eroi romeni caduti nella Seconda Guerra Mondiale della località di Făleşti, vicino al confine con la Romania. Egli ha dichiarato che l’atto irresponsabile, barbaro e criminale mette in pericolo la pace, l’armonia e la stabilità interna della Moldova, in un momento abbastanza pericoloso nella regione. In precedenza, l’Ambasciata di Romania a Chişinău aveva espresso la fiducia che le autorità moldave prenderanno misure ferme e immediate per identificare e punire i colpevoli. Il cimitero è stato vandalizzato con insegne pro-russe e naziste, sulle croci essendo disegnata una svastica e i caratteri Z e V, simboli dell’aggressione russa contro l’Ucraina. Nel cimitero di Făleşti, inaugurato a settembre 2021, sono sepolti circa 300 eroi che hanno perso la vita nella seconda guerra mondiale.



Domenica delle Palme — I cattolici di Romania e di tutto il mondo hanno festeggiato oggi la Domenica delle Palme, che ricorda l’ingresso trionfante di Gesù Cristo a Gerusalemme. L’Arcidiocesi di Bucarest ha organizzato, sulle strade della capitale, la tradizionale processione di fiori. A Roma, dopo due anni di pandemia segnati da restrizioni persino sulla vita religiosa, nella Piazza San Pietro nel Vaticano, Papa Francesco ha tenuto la messa davanti a migliaia di fedeli. Nella sua predica, il Sommo Pontefice ha denunciato “la follia della guerra” in un “mondo violento e ferito”. I cattolici festeggiano la Pasqua la settimana prossima, mentre gli ortodossi, il 24 aprile.

22.11.2024
Topnews venerdì, 22 Novembre 2024

22.11.2024

Elezioni – E’ iniziato il voto all’estero per il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania. Si sta già votando in Nuova...

22.11.2024
21.11.2024 (aggiornamento)
Topnews giovedì, 21 Novembre 2024

21.11.2024 (aggiornamento)

Strategie energia – Il Governo di Bucarest ha adottato la Strategia Nazionale nel settore energetico per i prossimi 10 anni, con proroga fino...

21.11.2024 (aggiornamento)
21.11.2024
Topnews giovedì, 21 Novembre 2024

21.11.2024

Elezioni – Domenica 24 novembre, in Romania si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali. Il secondo turno si terrà l’8...

21.11.2024
20.11.2024 (aggiornamento)
Topnews mercoledì, 20 Novembre 2024

20.11.2024 (aggiornamento)

Schengen – Il ministro degli Interni, Cătălin Predoiu, ha discusso con il suo omologo ungherese, Sandor Pinter, sull’adesione della Romania a...

20.11.2024 (aggiornamento)
Topnews mercoledì, 20 Novembre 2024

20.11.2024

Commissioni – Via libera dal Parlamento di Bucarest alla creazione di due commissioni d’inchiesta per verificare le spese effettuate...

20.11.2024
Topnews martedì, 19 Novembre 2024

19.11.2024

Elezioni – Sono gli ultimi giorni della campagna elettorale per il primo turno delle presidenziali in Romania, in programma domenica 24...

19.11.2024
Topnews lunedì, 18 Novembre 2024

18.11.2024 (aggiornamento)

Romania-Germania – Nell’ambito della sua visita ufficiale in Germania, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha visitato il Centro di...

18.11.2024 (aggiornamento)
Topnews lunedì, 18 Novembre 2024

18.11.2024

Romania-Germania – Nell’ambito della sua visita ufficiale in Germania, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha visitato il Centro di...

18.11.2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company