10.02.2021
Finanziaria – La Finanziaria 2021 è stata ultimata e sarà pubblicata al più presto. Secondo il primo ministro romeno, Florin Cîțu, la costruzione del bilancio punta su un deficit di circa il 7% del PIL. La bozza mira a un nuovo riassetto delleconomia e alla correzione delle anomalie introdotte nella legislazione negli ultimi 4 anni, senza perdere di vista il rispetto degli obiettivi di bilancio. Il primo ministro ha affermato che si tratta di un bilancio in grado di mantenere la fiducia della Commissione Europea, degli investitori stranieri e delle agenzie di rating. Per rispettare il deficit concordato con la CE, lEsecutivo ha previsti anche diversi tagli. In tal senso, i pubblici dipendenti non riceveranno questanno i buoni vacanza, il finanziamento dei partiti sarà diminuito del 30%, alcuni bonus per gli statali saranno limitati o addirittura eliminati, mentre le compagnie statali non redditizie non riceveranno più sovvenzioni. Gli assegni familiari rimangono invariati questanno e le pensioni pubbliche aumenteranno solo dal 1 gennaio 2022.
România Internațional, 10.02.2021, 16:34
Finanziaria – La Finanziaria 2021 è stata ultimata e sarà pubblicata al più presto. Secondo il primo ministro romeno, Florin Cîțu, la costruzione del bilancio punta su un deficit di circa il 7% del PIL. La bozza mira a un nuovo riassetto delleconomia e alla correzione delle anomalie introdotte nella legislazione negli ultimi 4 anni, senza perdere di vista il rispetto degli obiettivi di bilancio. Il primo ministro ha affermato che si tratta di un bilancio in grado di mantenere la fiducia della Commissione Europea, degli investitori stranieri e delle agenzie di rating. Per rispettare il deficit concordato con la CE, lEsecutivo ha previsti anche diversi tagli. In tal senso, i pubblici dipendenti non riceveranno questanno i buoni vacanza, il finanziamento dei partiti sarà diminuito del 30%, alcuni bonus per gli statali saranno limitati o addirittura eliminati, mentre le compagnie statali non redditizie non riceveranno più sovvenzioni. Gli assegni familiari rimangono invariati questanno e le pensioni pubbliche aumenteranno solo dal 1 gennaio 2022.
Covid-19 — Adottata, oggi, dal Comitato Nazionale per Situazioni d’Emergenza, la decisione che propone la proroga dello stato di allerta in Romania di altri 30 giorni, dal 12 febbraio, il mantenimento delle restrizioni in vigore e linclusione dei focolai di COVID-19 nel calcolo dellincidenza dell’infezione da nuovo coronavirus. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato, oggi, poco più di 3.000 nuovi contagi da Covid-19, che fanno salire il totale a 752.000. Gli stessi dati indicano finora oltre 19.100 vittime in Romania e quasi mille degenze al momento nelle terapie intensive. Dall’inizio della campagna vaccinale in Romania, il 27 dicembre scorso, sono state vaccinate più di 667.000 persone, la maggioranza con il vaccino Pfizer-Biontech. Da una settimana, in Romania viene somministrato anche il vaccino Moderna. Inoltre, è stata distribuita nel Paese anche la prima consegna di vaccino AstraZeneca, somministrabile alle persone tra i 18 e i 55 anni. Il presidente del Comitato nazionale per il coordinamento della vaccinazione contro il SARS-CoV-2, il dottor Valeriu Gheorghiţă, ha spiegato che i limiti d’età si devono al fatto che, finora, non sono state iscritte agli studi clinici sufficienti persone per testare il tasso di efficacia.
Mozione – I socialdemocratici, all’opposizione, hanno inoltrato, oggi, alla Camera dei Deputati di Bucarest una mozione semplice sulla Salute, contro il ministro Vlad Voiculescu. Voiculescu è accusato di incompetenza nella gestione della situazione sanitaria causata dalla pandemia. I socialdemocratici hanno preso la decisione dopo aver incontrato i rappresentanti delle organizzazioni professionali e sindacali del settore, nonchè delle associazioni dei pazienti. La mozione sarà discussa lunedì, 15 febbraio, e votata mercoledì, 17 febbraio, ha annunciato il presidente della Camera dei Deputati, il liberale Ludovic Orban.
Proteste — Continuano, in Romania, le proteste dei sindacalisti contro le politiche salariali del governo PNL-USR-PLUS-UDMR. Oggi, i membri di Cartel Alfa hanno presidiato la sede del PNL, dopo aver protestato, ieri, davanti al Ministero delle Finanze. Da domani iniziano anche le proteste dei sindacalisti Sanitas, insoddisfatti degli annunci sulla diminuzione dei bonus e sui tagli ai buoni vacanza 2021 per i dipendenti pubblici, nonchè sulla riduzione dellindennità per i pasti. Dal canto suo, la Federazione Publisind, affiliata al Blocco Sindacale Nazionale, ha organizzato, oggi, azioni di protesta davanti al Parlamento e alle Prefetture del Paese. Le proteste sono iniziate il 31 dicembre 2020 e, secondo gli organizzatori, continueranno a tempo indeterminato. Anche la Federazione Nazionale dei Pensionati protesta contro la decisione del governo di non aumentare le pensioni questanno.
Demografia – Secondo i dati presentati dallIstituto Nazionale di Statistica (INS), a dicembre 2020, il numero di nascite in Romania è aumentato sia rispetto a dicembre 2019, che al precedente mese (novembre 2020). Daltra parte, il numero di decessi è aumentato in modo significativo a dicembre 2020, rispetto allo stesso mese dellanno precedente. Secondo lINS, gli effetti della crisi sanitaria sui fenomeni demografici sono visibili soprattutto nel caso dei decessi che, da giugno scorso, hanno registrato una tendenza al rialzo rispetto ai corrispondenti mesi del 2019.
Film – Il documentario colectiv, diretto da Alexander Nanau, è stato incluso nella short list di produzioni cinematografiche proposte per una nomination allOscar alla categoria ”miglior documentario” e “miglior lungometraggio internazionale” – annuncia lAmerican Film Academy. Il film, una coproduzione Romania-Lussemburgo, presenta gli sforzi congiunti di medici, funzionari governativi e giornalisti investigativi, che combattono la corruzione dopo aver scoperto un’importante frode nel sistema sanitario romeno dopo lincendio nel club Colectiv di Bucarest. L’incendio è scoppiato il 30 ottobre del 2015 e ha provocato 65 morti. Le nomination saranno annunciate il 15 marzo, e i vincitori degli Oscar il 25 aprile.