10.02.2019
Finanziaria: I parlamentari romeni possono inoltrare fino a domani emendamenti alla bozza della Finanziaria 2019, adottata, venerdi, dal Governo PSD-ALDE. La costruzione del bilancio punta su una crescita economica del 5,5%, un deficit del 2,5% e un PIL di oltre mille miliardi di lei (pari ad oltre 200 miliardi di euro). La bozza della Finanziaria prevede anche questanno lo stanziamento del 2% del PIL alla difesa, secondo gli impegni assunti dalla Romania nei confronti dei suoi alleati nella Nato. Allo stesso tempo, sono assicurate le somme necessarie allaumento del 15% delle pensioni, a partire dal prossimo settembre. Lopposizione di destra ha criticato virulentemente sia il ritardo con cui è stato adottato il progetto, che alcuni provvedimenti che ritiene poco realistici.
România Internațional, 10.02.2019, 16:58
Truffa e-commerce: 14 romeni sono stati estradati negli Usa, in un fascicolo in cui un gruppo criminale ha truffato cittadini americani tramite siti di e-commerce. I sospetti sono stati fermati dopo che quasi 100 poliziotti e agenti del Secret Service americano hanno effettuato decine di perquisizioni nella capitale romena Bucarest e altre località romene. I danni sono stimati a 34 milioni di dollari. Una prima per le autorità romene, sono state confiscate criptomonete RIPPLE e BITCOIN. Durante le perquisizioni sono state inoltre confiscati decine di cellulari, apparecchiature elettroniche e diverse somme di denaro. E stato inoltre disposto il sequestro su vari terreni e immobili.
Influenza: Sale a 99 il numero dei decessi per influenza in Romania. Lo ha reso noto, oggi, il Centro Nazionale di Sorveglianza e Controllo delle Malattie Infettive presso l’Istituto Nazionale di Salute Pubblica. In precedenza, la ministra della Salute, Sorina Pintea, aveva affermato che non si può ancora parlare di un trend decrescente dei casi di influenza in Romania. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Salute Pubblica, la scorsa settimana erano stati registrati oltre 3.000 casi di influenza confermati e oltre 145.000 casi di virosi respiratorie. La ministra ha ricordato che sono state acquistate e distribuite nel Paese altre 30.000 dosi di vaccino contro l’influenza.
Italiano: Il caso del finto chirurgo plastico italiano, Matteo Politi, che ha effettuato interventi chirurgici in varie strutture ospedaliere in Romania, senza averne il diritto, dimostra il modo diffettoso in cui si fa management nelle rispettive unità, dove la parte finanziaria è prioritaria — afferma il Sindacato Promedica, l’organizzazione di cui fanno parte medici, farmacisti, chimici e biologi. Voci del sistema medico privato affermano, però, che i suoi standard non sono più bassi rispetto a quelli del sistema pubblico. Di recente, la Direzione di Salute Pubblica di Bucarest ha annunciato di aver scoperto un secondo caso di rilascio illegale di un codice di timbro medico, dopo quello dell’italiano Matteo Politi. Il Ministero della Salute precisa, in un comunicato, che non può rendere pubbliche altre informazioni sul caso, perche è in corso un’indagine della Polizia e della Procura. Matteo Politi, messo, venerdi’, in custodia cautelare per 30 giorni, ha lavorato come chirurgo plastico per 5 strutture ospedaliere in Romania, senza averne il diritto, dopo l’assegnazione di un codice di timbro medico dalla Direzione di Salute Pubblica di Bucarest. In Italia, il finto chirurgo plastico, che aveva solo la terza media, era stato già stato condannato nel 2011 a un anno e mezzo di reclusione con sospensione, dopo aver preteso, per anni, di essere medico.
Cinema: Un film romeno ha vinto il Gran Premio del Festival di Cortometraggio di Clermont-Ferrand, in Francia. Si tratta della pellicola “Il regalo di Natale”, con la regia di Bogdan Mureşanu, una produzione di 20 minuti. Il film presenta una vicenda della sera del 20 dicembre 1989, quando la Rivoluzione anticomunista era già scoppiata. Il dramma comincia quando i genitori di un ragazzino scoprono che loro figlio aveva spedito una lettera a Babbo Natale, in cui scrive che lunico desiderio di suo padre fosse la morte dellallora ditattore comunista Nicolae Ceauşescu.