10.01.2020
Anticipate – In seguito alle discussioni con il presidente Klaus Iohannis, il premier e leader liberale, Ludovic Orban, ha annunciato di aver deciso insieme lavvio delle procedure per la convocazione delle elezioni anticipate. Il premier ha spiegato che un gruppo di lavoro sarà incaricato a negoziare con i partiti per ottenere il sostegno necessario a tale scopo. Ludovic Orban valuta che i socialdemocratici, che hanno la maggioranza relativa nel Parlamento, agiscono come un freno, per cui lunica soluzione consiste nel convocare le anticipate in un periodo quanto più vicino alle elezioni amministrative, previste a maggio. Daltra parte, i socialdemocratici stanno valutando la possibilità di inoltrare una mozione di sfiducia, ma dichiarano di non credere nella variante delle anticipante, soprattutto perchè in Romania “non esiste una crisi politica”. Dal canto suo,,lAlleanza USR-PLUS vede anticipate come la migliore soluzione.
România Internațional, 10.01.2020, 15:41
Anticipate – In seguito alle discussioni con il presidente Klaus Iohannis, il premier e leader liberale, Ludovic Orban, ha annunciato di aver deciso insieme lavvio delle procedure per la convocazione delle elezioni anticipate. Il premier ha spiegato che un gruppo di lavoro sarà incaricato a negoziare con i partiti per ottenere il sostegno necessario a tale scopo. Ludovic Orban valuta che i socialdemocratici, che hanno la maggioranza relativa nel Parlamento, agiscono come un freno, per cui lunica soluzione consiste nel convocare le anticipate in un periodo quanto più vicino alle elezioni amministrative, previste a maggio. Daltra parte, i socialdemocratici stanno valutando la possibilità di inoltrare una mozione di sfiducia, ma dichiarano di non credere nella variante delle anticipante, soprattutto perchè in Romania “non esiste una crisi politica”. Dal canto suo,,lAlleanza USR-PLUS vede anticipate come la migliore soluzione.
Medio Oriente – La Romania sostiene un ruolo crescente della NATO nella regione del Medio Oriente e nella lotta al terrorismo. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, prima della riunione straordinaria del Consiglio Affari Esteri, convocata in seguito ai recenti sviluppi nel Medio Oriente. Aurescu ritiene che il discorso di ieri del presidente americano Donald Trump dimostra che “un allentamento della situazione è possibile”. Il ministro ha sottolineato quanto sia importante che i membri della NATO e dellUE siano uniti e agiscano nello spirito di solidarietà.
ONU – Lambasciatore Ion Jinga, rappresentante permanente della Romania presso lONU, è intervenuto in sede del Consiglio di Sicurezza al dibattito dedicato al “Ruolo della Carta delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”. Il diplomatico ha ricordato che nel 2020 ricorre il 75/o anniversario delle Nazioni Unite, la piattaforma più adeguata per un approccio collettivo delle minacce alla pace e alla sicurezza internazionale, e che la Carta delle Nazioni Unite resta il documento di riferimento in questo senso. Jinga ha sottolineato che i recenti sviluppi nel Medio Oriente e nel Nord Africa dimostrano ancora una volta la responsabilità della comunità internazionale per individuare delle soluzioni politiche a favore di una pace durevole. Lambasciatore Jinga ha inoltre ribadito il contributo della Romania al mantenimento della pace, dimostrato anche tramite la partecipazione a 10 simili missioni sotto la bandiera delle Nazioni Unite nel 2019.
Anniversario Lega Nazioni – Il Ministero degli Esteri di Bucarest saluta il 100° anniversario della Società delle Nazioni, che ha preceduto la creazione dellONU. Sin dalla sua fondazione, la Romania ha fortemente sostenuto la necessità di rafforzare la cooperazione internazionale a favore della pace e della sicurezza europea e globale, valori che ha promosso anche ulteriormente, come membro delle Nazioni Unite. Nellattuale contesto internazionale, caratterizzato da rischi e vulnerabilità, il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest ribadisce la convinzione che le sfide comuni richiedono risposte e soluzioni collettive, come si sono impegnati, daltronde, anche i fondatori della Società delle Nazioni.
Iran – Lambasciatore iraniano a Bucarest, Morteza Aboutalebi, ha dichiarato oggi che la Romania, da Paese alleato degli Stati Uniti, non viene presa di mira da alcuna azione aggressiva dellIran, come non lo è neanche lo scudo antimissile di Deveselu, che si trova nel sud del Paese. Il diplomatico ha precisato che un aumento della presenza della NATO nel Medio Oriente non è percepito dal regime di Teheran come collegata allIran. Questo Paese è stato e sarà pronto in qualsiasi momento ad avviare i negoziati con la comunità internazionale e con gli Stati Uniti, ha detto ancora Aboutalebi.
Tennis – La tennista romena Simona Halep e la tedesca Angelique Kerber parteciperanno ad una partita amichevole nel doppio, accanto a ospiti speciali, domenica ad Adelaide, secondo quanto annunciato dagli organizzatori del torneo WTA. Il match rientra nelliniziativa “The Adelaide International Rally for Resilience”, per la raccolta di fondi destinati alle vittime dei roghi in Australia. Simona Halep, nr. 3 WTA, sarà la seconda favorita del torneo, al quale partecipano anche la leader mondiale, laustraliana Ashleigh Barty, la ceca Petra Kvitova (7 WTA), la svizzera Belinda Bencic (8 WTA), o lolandese Kiki Bertens (9 WTA).