09.12.2021
Coronavirus – Un nuovo contagio con il ceppo Omicron del virus SARS-CoV-2 è stato accertato, oggi, in Romania. Lo ha annunciato il Ministero della Salute di Bucarest, precisando che si tratta di un uomo con il ciclo vaccinale completato e in buone condizioni di salute. Si tratta del terzo contagio confermato in Romania con il ceppo Omicron del virus SARS-Cov-2. Daltra parte, nelle ultime 24 ore, sono stati rilevati poco più di 1.000 nuovi contagi da coronavirus e 74 decessi. Lo stato di allerta istituito nel contesto della pandemia è stato prorogato di altri 30 giorni, ma, data la recente tendenza al ribasso dei contagi, il Governo di Bucarest ha eliminato una serie di restrizioni. In questo senso, sarà possibile rinunciare alla mascherina protettiva negli spazi allaperto poco affollati, mentre laccesso negli spazi chiusi sarà consentito anche alle persone che non sono state vaccinate, se presentano un tampone negativo. Rimosso anche il divieto di spostamenti notturni, dopo le 23:00. A Natale e Capodanno i ristoranti saranno aperti a metà capienza solo per le persone vaccinate, che hanno superato la malattia oppure con un tampone negativo.
România Internațional, 09.12.2021, 18:38
Coronavirus – Un nuovo contagio con il ceppo Omicron del virus SARS-CoV-2 è stato accertato, oggi, in Romania. Lo ha annunciato il Ministero della Salute di Bucarest, precisando che si tratta di un uomo con il ciclo vaccinale completato e in buone condizioni di salute. Si tratta del terzo contagio confermato in Romania con il ceppo Omicron del virus SARS-Cov-2. Daltra parte, nelle ultime 24 ore, sono stati rilevati poco più di 1.000 nuovi contagi da coronavirus e 74 decessi. Lo stato di allerta istituito nel contesto della pandemia è stato prorogato di altri 30 giorni, ma, data la recente tendenza al ribasso dei contagi, il Governo di Bucarest ha eliminato una serie di restrizioni. In questo senso, sarà possibile rinunciare alla mascherina protettiva negli spazi allaperto poco affollati, mentre laccesso negli spazi chiusi sarà consentito anche alle persone che non sono state vaccinate, se presentano un tampone negativo. Rimosso anche il divieto di spostamenti notturni, dopo le 23:00. A Natale e Capodanno i ristoranti saranno aperti a metà capienza solo per le persone vaccinate, che hanno superato la malattia oppure con un tampone negativo.
Forum Aspen – Nellambito del Forum Aspen di Bucarest, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha fatto un appello agli alleati affinchè facciano investimenti nelle infrastrutture critiche e riducano la dipendenza da risorse dagli stati che sono potenziali avversari. Stoltenberg ha menzionato più volte il comportamento aggressivo della Russia. Lo stesso messaggio, di resistenza ai rischi e alle vulnerabilità, è arrivato anche dal capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, che ha insistito sullindipendenza energetica. Il segretario generale della NATO ha indicato la Russia e la Cina come i principali attori globali che minano lordine mondiale basato su regole, precisando che entrambi operano in aree che sono diventate essenziali per la sicurezza dello spazio democratico. Stoltenberg ha richiamato lattenzione anche su altre minacce globali, come gli attacchi informatici “sempre più frequenti e sofisticati”, la persistente minaccia terroristica, la proliferazione delle armi nucleari o limpatto dei mutamenti climatici. Jens Stoltenberg ha menzionato che lagenda della NATO 2030 mira a garantire la sicurezza in un mondo sempre più “imprevedibile” e a investire nelle ultime tecnologie, “dallintelligenza artificiale alla biotecnologia o ai computer quantistici”.
Romania-Moldova – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha ricevuto, oggi, a Bucarest, Natalia Gavriliţa, premier della Repubblica di Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona). Per loccasione, Iohannis ha ribadito limpegno di Bucarest a offrire pieno sostegno ai processi di trasformazione, modernizzazione e attuazione di riforme in settori quali lenergia, i trasporti, la società dellinformazione, la transizione verde, la giustizia, listruzione, nello spirito del Partenariato Strategico per lintegrazione europea. In precedenza, la premier di Chisinau aveva incontrato anche il suo omologo romeno, Nicolae Ciucă. Ciucă ha dichiarato di sostenere il consolidamento degli investimenti romeni in Moldova e che a tal fine sarà necessario migliorare lambiente imprenditoriale in questo Paese. Il premier romeno ha affermato che le parti si propongono di siglare quanto prima un nuovo accordo per la concessione di assistenza finanziaria non rimborsabile alla Repubblica di Moldova, dopo la scadenza, questoanno, del precedente accordo. Secondo il primo ministro romeno, le questioni bilaterali prioritarie restano linterconnessione energetica e la realizzazione di progetti infrastrutturali con un ruolo centrale nel collegamento della Repubblica di Moldova allo spazio europeo, attraverso la Romania. Dal canto suo, il capo del governo di Chisinau ha affermato che i due stati hanno lopportunità storica di trasformare la comunione linguistica in uno dei grandi progetti a beneficio degli abitanti che vivono sulle due sponde del fiume Prut. Una migliore integrazione economica e commerciale nel campo delle infrastrutture della Romania e della Moldova è la garanzia di unintegrazione accelerata di questultima nellUnione europea, ha sottolineato la Gavrilita.
Giustizia – Il contesto pandemico alimenta la corruzione ed esiste un forte rischio che i soldi non vadano dove dovrebbero, ovvero per la dotazione degli ospedali, per lacquisto di dispositivi di protezione, apparecchiature specializzate, prodotti e medicinali. Lo ha affermato la Direzione Nazionale Anticorruzione romena, in occasione della Giornata Internazionale contro la Corruzione. Lappropriazione indebita di fondi pubblici rallenta lo sviluppo della società, incoraggia il clientelismo e promuove il nipotismo, perpetua la povertà e per questo la lotta alla corruzione deve rimanere un obiettivo prioritario non solo della giustizia, ma anche della società nel suo insieme, attraverso i suoi rappresentanti. In un messaggio inviato per loccasione, il presidente Klaus Iohannis afferma che, nonostante le sfide sanitarie, economiche o politiche che ha dovuto affrontare, la Romania è rimasta un punto di riferimento nellEuropa orientale grazie ai progressi ottenuti per quanto riguarda lo stato di diritto. Rimango fermamente impegnato nello sviluppo del percorso democratico del Paese e sono convinto che possiamo costruire un futuro migliore, finchè ci basiamo sulle solide fondamenta dei valori europei, dellintegrità, della giustizia e della tolleranza zero verso la corruzione, ha affermato Iohannis.
Pallamano — Nel II Gruppo principale dei Mondiali femminili di pallamano, in corso in Spagna, la nazionale romena è stata sconfitta dall’Olanda, per 31-30. In seguito a questo risultato, lOlanda passa al primo posto del Girone, mentre la Romania resta al quarto. Le squadre ai primi due posti nei quattro gruppi principali si qualificano ai quarti di finale, che si svolgeranno il 14-15 dicembre. Per la nazionale romena seguiranno le partite con Porto Rico, l11 dicembre, e con la Svezia, il 13 dicembre. La Romania è lunica squadra presente a tutte le 25 edizioni dei Mondiali. Finora, la rappresentativa della Romania ha vinto quattro medaglie: un oro (1962), due argenti (1973 e 2005) e un bronzo (2015).