09.11.2022

România Internațional, 09.11.2022, 16:45

Bucarest – Lincontro dei Ministri degli Esteri degli stati membri della Nato, organizzato a Bucarest, il 29 e 30 novembre, conferma il ruolo della Romania nellattuale contesto di sicurezza e riflette linteresse degli alleati per la regione. La dichiarazione appartiene al rappresentante permanente della Romania presso lAlleanza Nord Atlantica, Dan Neculăescu. Neculăescu ha ricordato che la Romania ha già ospitato un vertice nel 2008, una riunione dei ministri della Difesa, nonché una riunione dei capi del Comitato Militare della NATO, il più alto organo decisionale militare dellAlleanza. La riunione dei ministri degli Esteri del 29 e 30 novembre sarà la prima del genere organizzata in Romania. Comprenderà quattro sessioni relative allattuazione delle decisioni prese al vertice della NATO di Madrid, alla guerra in Ucraina, alla sicurezza energetica e ai partner. Alla riunione sono stati invitati anche Ucraina, Repubblica di Moldova, Georgia, Finlandia, Svezia e Bosnia.

Parigi – Lesercito francese invia 13 carri armati Leclerc su vagoni piattaforma alla base militare di Cincu in Romania. I veicoli da combattimento e due motori di riparazione arriveranno al campo di addestramento, collocato nel centro del Paese, tra circa una settimana. Il Leclerc è uno dei carri armati più costosi al mondo e può sparare in movimento a una velocità di 50 km/h contro un bersaglio collocato a 4.000 metri di distanza. I primi convogli francesi con mezzi blindati si trovano già a Cincu, dove sono arrivati via terra. La Francia invierà a Cincu – in totale – quasi 150 veicoli da combattimento con armi e munizioni. Lobiettivo è di rafforzare il Fianco Orientale della NATO, in seguito alla guerra iniziata dalla Russia contro lUcraina. Il Battle Group alleato della Romania, di stanza presso la base militare di Cincu, è stato creato a maggio ed è coordinato dalla Francia.

Bucarest – Circa 500 persone di diverse nazionalità sono state soccorse dalla polizia di frontiera romena, in seguito a unoperazione di prevenzione e contrasto della migrazione, alla quale hanno partecipato, nel Mediterraneo, per quattro mesi, dall8 luglio al 6 novembre.Gli agenti di polizia romeni hanno preso parte alloperazione congiunta “THEMIS” 2022 – Italia, organizzata dalla FRONTEX (Agenzia Europea di Polizia di Frontiera e Guardia Costiera), svolta alle frontiere marittime esterne dellUnione Europea. Sono state svolte missioni individuali di pattugliamento, sorveglianza, ricerca e soccorso al confine marittimo esterno dellItalia meridionale.

Ricerca – Via libera dallEsecutivo di Bucarest allOrdinanza dUrgenza sulla partecipazione della Romania al Fondo dellAlleanza Nord Atlantica per lInnovazione. Si tratta di un impegno assunto e varato al Vertice NATO di Madrid, a giugno, che prevede una serie di misure per stimolare la crescita delleconomia romena, con un importante contributo allo sviluppo del sistema nazionale di ricerca – sviluppo nonchè per lattuazione di una serie di progetti tecnologici. Il portavoce del Governo, Dan Cărbunaru, ha precisato che il valore della partecipazione della Romania alla costituzione del fondo di investimento è di 3,4 milioni di euro, somma che sarà prevista nel bilancio annuale del Ministero della Ricerca, Innovazione e Digitalizzazione.

Energia – I leader della coalizione di governo di Bucarest hanno raggiunto un accordo sul tetto e sulla compensazione dei prezzi dellenergia elettrica e del gas naturale. Secondo fonti politiche, è stata scelta la variante proposta dai socialdemocratici. Saranno mantenuti gli attuali tetti per l’energia elettrica di 68 bani per 100 kilowattora di consumo mensile e di 80 bani per fino a 255 kilowattora. I consumatori domestici che hanno superato questo tetto ma anche le grandi aziende pagheranno il prezzo fisso di 1,30 lei per kilowattora. Le piccole e medie imprese, lindustria alimentare e farmaceutica, nonché i luoghi di culto pagheranno il prezzo di un leu per kilowattora. Per le bollette del gas viene mantenuto lo stesso prezzo. Ieri, invece, la Camera dei Deputati ha adottato la legge sulla decarbonizzazione nel settore energetico. E sempre ieri, i deputati hanno adottato anche il progetto relativo al trasferimento verso la Società Nazionale Nuclearelectrica dello stock storico di concentrato di uranio.

Profughi — Via libera dal governo di Bucarest allapertura del valico di frontiera e dellufficio doganale tra Vicovu de Sus (Romania) e Krasnoilsk (Ucraina). Il Primo Ministro della Romania, Nicolae Ciucă, assieme al suo omologo ucraino, Denys Shmyhal, parteciperanno, domani, allevento di apertura del valico. D’altra parte, la Polizia di Frontiera ha annunciato che, ieri, sono entrate in Romania più di 63.000 persone, di cui 7.586 cittadini ucraini. A partire dal 10 febbraio scorso, due settimane prima dell’inizio dell’invasione da parte dellesercito russo, sono entrati in Romania 2.784.898 cittadini ucraini. La maggior parte ha continuato il viaggio verso i paesi dellEuropa Occidentale, ma oltre 86.500, secondo le autorità di Bucarest, hanno deciso di rimanere in Romania.

Giutizia – La Corte Costituzionale della Romania ha bocciato le segalazioni inoltrate dallUSR e dallAlleanza per lUnità dei Rom (allopposizione), nonché dal Difensore Civico in merito alle tre leggi sulla Giustizia approvate lo scorso mese dal Parlamento. Nei dibattiti, lUSR ha chiesto che le bozze siano adottate solo dopo un giudizio espresso dalla Commissione di Venezia, considerando che il sistema giudiziario non sarà riformato. Dal canto suo, lAlleanza per lUnità dei Romeni sostiene che le leggi sono state votate abusivamente e che avranno effetti devastanti. Anche il Difensore Civico ha notificato la Corte Costtuzionale in relazione a diversi articoli della Legge sullo status dei giudici e dei procuratori. Daltra parte, il ministro della Giustizia, Cătălin Predoiu, afferma che listituzione che guida e che ha elaborato il pacchetto legislativo si trova in dialogo permanente con i rappresentanti della Commissione Europea e che ladozione dei ddl rappresenta una tappa importante nella realizzazione degli obiettivi assunti dalla Romania attraverso il Meccanismo di Cooperazione e Verifica nonchè attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Premio – Il Parlamento Europeo ha assegnato ieri sera i premi – “Cittadino Europeo 2022”. Tra i 30 vincitori si annovera anche lorganizzazione Salvate i Bambini Romania, per il sostegno dato ai bambini ucraini. Dallinizio della guerra, Salvate i Bambini Romania ha consegnato generi alimentari, vestiti, scarpe, coperte e altri prodotti di assistenza immediata. Nel contempo, lorganizzazione ha risposto alle più acute esigenze di assistenza umanitaria immediata, informazione e sostegno emotivo sia alla frontiera che nei centri in cui sono ospitati i profughi. Assegnato ogni anno, il premio il “Cittadino Europeo” è un riconoscimento assegnato a individui o organizzazioni che incoraggiano la comprensione reciproca dei cittadini dellUE, i valori europei , i diritti fondamentali e la cooperazione transfrontaliera.

Corruzione – I procuratori anticorruzione hanno fermato per 24 ore il presidente del Partito Ambientalista Romeno, Dănuţ Pop, sotto l’accusa di spaccio di influenza. Secondo la Direzione Nazionale Anticorruzione, dal novembre dello scorso anno fino al febbraio di questanno, Pop avrebbe chiesto e ricevuto, tramite intermediari, 10.000 euro da una persona. In cambio del denaro, Dănuţ Pop avrebbe fatto capire di essere in grado di influenzare un membro del Parlamento promettendo che lo avrebbe aiutato ad assumere una persona come consigliere.

Coronavirus – Il Ministero della Salute informa che, nelle ultime 24 ore, in Romania sono stati confermati 534 nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2, 54 in meno rispetto al giorno precedente. 615 persone positive al COVID-19 restano ricoverate nelle unità sanitarie specializzate, con 98 pazienti nelle terrapie intensive. Tra questi, 81 non sono stati vaccinati. Dallinizio della pandemia, quasi tre anni fa, a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, in Romania hanno perso la vita 67.220 persone.