09.07.2023
Abusi case di riposo per anziani – La situazione delle case di riposo per anziani di Voluntari, vicino a Bucarest, dove i procuratori hanno individuato gruppi criminali organizzati che sfruttavano e maltrattavano persone anziane e disabili, è stata discussa oggi alla sede del Governo. Il premier Marcel Ciolacu ha convocato più ministri e responsabili del settore e ha annunciato l’avvio di controlli urgenti in tutti i centri di accoglienza per bambini e case di riposo per anziani e persone con disabilità. Il primo ministro ha sollecitato alle autorità tolleranza zero nei confronti dei gruppi criminali che hanno saccheggiato quelle persone totalmente prive di aiuto e ha annunciato di aver stabilito, insieme al ministro della Giustizia, che la soluzione di queste cause sia prioritaria. I fatti accaduti in queste case di riposo dell’orrore ci hanno fatto vedere una totale disumanizzazione di persone che io non posso chiamare esseri umani, ha aggiunto Marcel Ciolacu. Non sono state annunciate dimissioni o revoche da incarichi. Intanto, nuovi dettagli dai documenti della Direzione per l’Investigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT) svelano che, oltre alle condizioni orrende, i beneficiari erano costretti a fare i lavori più umilianti, e i controlli che avrebbero potuto por fine a queste sofferenze erano annunciati in anticipo, con la complicità di alcuni dipendenti statali. Stando alla DIICOT, il gruppo avrebbe ricavato, in meno di due anni, oltre 3,7 milioni di lei (circa 740.000 euro) da più direzioni di assistenza sociale di Ilfov e Bucarest. Alcune delle persone coinvolte sono in arresto preventivo per 30 giorni, mentre altre agli arresti domiciliari o sotto controllo giudiziario.
România Internațional, 09.07.2023, 17:02
Abusi case di riposo per anziani – La situazione delle case di riposo per anziani di Voluntari, vicino a Bucarest, dove i procuratori hanno individuato gruppi criminali organizzati che sfruttavano e maltrattavano persone anziane e disabili, è stata discussa oggi alla sede del Governo. Il premier Marcel Ciolacu ha convocato più ministri e responsabili del settore e ha annunciato l’avvio di controlli urgenti in tutti i centri di accoglienza per bambini e case di riposo per anziani e persone con disabilità. Il primo ministro ha sollecitato alle autorità tolleranza zero nei confronti dei gruppi criminali che hanno saccheggiato quelle persone totalmente prive di aiuto e ha annunciato di aver stabilito, insieme al ministro della Giustizia, che la soluzione di queste cause sia prioritaria. I fatti accaduti in queste case di riposo dell’orrore ci hanno fatto vedere una totale disumanizzazione di persone che io non posso chiamare esseri umani, ha aggiunto Marcel Ciolacu. Non sono state annunciate dimissioni o revoche da incarichi. Intanto, nuovi dettagli dai documenti della Direzione per l’Investigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT) svelano che, oltre alle condizioni orrende, i beneficiari erano costretti a fare i lavori più umilianti, e i controlli che avrebbero potuto por fine a queste sofferenze erano annunciati in anticipo, con la complicità di alcuni dipendenti statali. Stando alla DIICOT, il gruppo avrebbe ricavato, in meno di due anni, oltre 3,7 milioni di lei (circa 740.000 euro) da più direzioni di assistenza sociale di Ilfov e Bucarest. Alcune delle persone coinvolte sono in arresto preventivo per 30 giorni, mentre altre agli arresti domiciliari o sotto controllo giudiziario.
Gas – Dal 2023 al 2026, la produzione di gas naturale in Romania dovrebbe aumentare a un ritmo medio annuale del 3,6%, dopo un calo dell’1,1% nel 2022. Lo indicano le stime della Commissione Nazionale di Strategia e Prognosi, anticipando anche un calo accentuato delle importazioni di gas del 23,1%, tendenza che si manterrà fino al 2026. La Commissione stima anche una crescita del consumo interno dell’1,9% quest’anno, mentre dal 2024 al 2026 l’aumento dovrebbe raggiungere un ritmo medio annuale del 2,8%.
NATO – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, parteciperà martedì e mercoledì al Vertice della NATO che si terrà a Vilnius, in Lituania. Lo riferisce l’Amministrazione Presidenziale, indicando che il programma del Summit includerà tre riunioni al vertice del Consiglio Nord-Atlantico, compresi i formati con l’Ucraina, l’UE e i partner della NATO nell’Indo-Pacifico. Nel corso degli incontri, il capo dello stato sottolineerà l’importanza dell’ulteriore implementazione delle decisioni di Madrid sul consolidamento della postura alleata di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale. Inoltre, Klaus Iohannis ribadirà il robusto sostegno all’Ucraina, anche per quanto riguarda l’attuazione della sua adesione alla NATO, nonchè ai partner più vulnerabili, soprattutto la Repubblica di Moldova. Inoltre, il capo dello stato sosterrà che nei documenti e nelle decisioni alleate che verranno adottate, sia riflettuta l’importanza della regione del Mar Nero per la sicurezza euroatlantica, indica il comunicato. A Vilnius, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, si aspetta che la maggioranza degli alleati annunci l’impegno di aumentare il bilancio della difesa a oltre il 2% del PIL a partire dall’anno prossimo. Jens Stoltenberg ha dichiarato a Bruxelles che 11 paesi membri, tra cui anche la Romania, hanno già adempiuto a questo impegno.
Polizia – Nell’ultima settimana, i poliziotti romeni hanno applicato 19 mandati di arresto europei. 589 persone che fanno l’oggetto di segnalazioni nel Sistema di Informazione Schengen sono state localizzate sul territorio della Romania. La Polizia Romena indica in un comunicato che sono stati confiscati 30 documenti e individuate 45 auto ricercate dai partner dell’Area Schengen per essere utilizzati come prove nelle procedure giudiziarie. Inoltre, 199 persone ricercate dalle autorità romene sono state individuate dai partner stranieri sul loro territorio, indica ancora il comunicato.
Fondo pensioni – In Romania, il fondo pensioni integrativo contava attivi di oltre 107 miliardi di lei (circa 21,5 miliardi di euro) a fine maggio, in crescita del 22% rispetto al livello registrato alla stessa data nel 2022. L’Autorità di Vigilanza Finanziaria precisa che gli investimenti di questi fondi sono stati realizzati al 91% in attivi romeni, con il maggio peso per i titoli di stato, seguiti da azioni. Stando all’Autorità di Vigilanza Finanziaria, i sette fondi attivi per il secondo pilastro hanno oltre 8 milioni di partecipanti.
Fiera Gaudeamus – A Braşov, nella Romania centrale, si conclude oggi la Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania. Per cinque giornate, l’evento ha riunito una quarantina di espositori che hanno proposto migliaia di titoli per tutti i gusti e per tutte le età, musica e giochi educativi. La fiera ha dato spazio a presentazioni di libri, dibattiti e conferenze con scrittori dalla città ospitante e non solo. Il presidente onorario di questa edizione è stato il poeta, prosatore, saggista e critico letterario romeno Adrian Lesenciuc.