09.07.2014
Bucarest — Il presidente romeno Traian Băsescu ha promulgato le leggi di ratifica degli Accordi di Associazione di Moldova, Ucraina e Georgia allUE, firmati a fine giugno a Bruxelles. Stando al capo dello stato, il passo importante compiuto dai tre Paesi dimostra che nessuno può fermare l’evoluzione di una nazione, facendo riferimento alla Russia, che avrebbe voluto continuare ad esercitare il controllo politico su di essi. Mosca ha da guadagnare in seguito all’entrata in vigore degli Accordi di Associazione — ha detto Traian Băsescu — ricordando tra l’altro che, in base ad essi, la competitività e la qualità dei prodotti e dei servizi in Moldova, Ucraina e Georgia saranno a standard europei. La scorsa settimana, il Parlamento di Bucarest ha concluso il processo di adozione delle leggi di ratifica degli Accordi di Associazione, diventando il primo legislativo dell’UE a ultimare la procedura di ratifica.
România Internațional, 09.07.2014, 16:18
Bucarest — Il presidente romeno Traian Băsescu ha promulgato le leggi di ratifica degli Accordi di Associazione di Moldova, Ucraina e Georgia allUE, firmati a fine giugno a Bruxelles. Stando al capo dello stato, il passo importante compiuto dai tre Paesi dimostra che nessuno può fermare l’evoluzione di una nazione, facendo riferimento alla Russia, che avrebbe voluto continuare ad esercitare il controllo politico su di essi. Mosca ha da guadagnare in seguito all’entrata in vigore degli Accordi di Associazione — ha detto Traian Băsescu — ricordando tra l’altro che, in base ad essi, la competitività e la qualità dei prodotti e dei servizi in Moldova, Ucraina e Georgia saranno a standard europei. La scorsa settimana, il Parlamento di Bucarest ha concluso il processo di adozione delle leggi di ratifica degli Accordi di Associazione, diventando il primo legislativo dell’UE a ultimare la procedura di ratifica.
Bucarest — Dopo aver analizzato la segnalazione del premier Victor Ponta, la Corte Costituzionale della Romania ha deciso all’unanimità che non c’è stato alcun conflitto giuridico tra il Governo e il presidente Traian Băsescu. Il conflitto invocato riguardava la rappresentazione della Romania al Consiglio Europeo di giugno. Il primo ministro aveva reclamato che il capo dello stato si era assunto attributi e competenze che, secondo la legge fondamentale, appartenevano all’Esecutivo. Victor Ponta affermava nella segnalazione di non contestare il diritto del presidente a rappresentare lo stato romeno alla riunione del Consiglio Europeo, ma solo il modo discrezionale, arbitrario, in cui ha scelto di collaborare con il Parlamento e il Governo — il quale secondo la Costituzione deve garantire gli obblighi risultati dall’atto di adesione della Romania all’UE.
Bucarest — Avete in Romania un alleato e un partner serio, sul quale gli Usa e l’Alleanza Nord Atlantica possono contare per sempre. Lo ha dichiarato oggi il ministro della Difesa, Mircea Duşa, all’incontro con il futuro incaricato d’affari degli USA a Bucarest, Dean R. Thompson, e con Duane Butcher, che ha ricoperto finora lo stesso incarico. Duşa ha salutato l’eccellente cooperazione bilaterale nel settore difesa, basata sul Partenariato Strategico tra Bucarest e Washington ed ha ribadito l’impegno dell’esercito romeno a restare in Afghanistan, accanto agli alleati, nella missione “Resolute Support”, di sostegno alle forze afgane. Dal canto loro, gli esponenti americani hanno apprezzato l’eccellente rapporto tra i due eserciti e lo sviluppo del progetto di collocamento di elementi dello scudo antimissile americano a Deveselu, nel sud della Romania. Nell’agenda, anche la situazione nella regione e le priorità della NATO, in vista del vertice che si svolgerà a settembre nel Galles.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno è profondamente preoccupato per il deterioramento della situazione di sicurezza nel sud di Israele e nella Striscia di Gaza. In un comunicato, la diplomazia di Bucarest condanna fortemente i lanci di razzi da Gaza contro la popolazione civile israeliana, attacchi che aumentano le tensioni. Il Ministero degli Esteri romeno esorta le parti coinvolte a rinunciare all’uso della forza per evitare che siano prodotte vittime tra la popolazione civile. Inoltre, riconosce il diritto alla sicurezza dello Stato di Israele e ribadisce il sostegno della Romania alla soluzione dei due stati, israeliano e palestinese, che coesistano in pace e sicurezza. In precedenza, lo stesso Ministero degli Esteri aveva raccomandato ai cittadini romeni di evitare di viaggiare in Israele e nei Territori Palestinesi. L’esercito israeliano ha intensificato l’azione nella Striscia di Gaza controllata dal movimento islamista Hamas, dopo che numerosi razzi sono stati lanciati contro alcune città israeliane. Gli scontri sono scoppiati dopo la recente morte di tre giovani israeliani, seguita da quella di un adolescente palestinese, brucciato vivo.
Milano — Il 10 luglio, alle ore 17:30, l’Ambasciata di Romania a Roma e il Consolato Generale di Romania a Milano inaugurano nella prestigiosa Sala degli Affreschi del Castello Sforzesco di Vigevano la mostra fotografica itinerante “Romania, immagini dall’anima al sogno”. L’evento ha il patrocinio del Comune di Vigevano. La mostra appartiene alla Parocchia Ortodossa Romena di Perugia, città che l’ha ospitata per la prima volta nei pressi dell’Aeroporto Perugia-Assisi, precisa il Consolato Generale di Romania a Milano. Successivamente, è stata presentata anche a Verona e Bergamo e, dopo Vigevano, sarà esposta anche presso gli aeroporti di Genova, Cuneo, Bologna e di altre città italiane. L’iniziativa è volta a far conoscere agli italiani e ai turisti la ricca identità della Romania, Paese accomunato all’Italia non solo da storia, cultura e lingua, ma anche dal punto di vista economico e sociale: la comunità romena presente in Italia supera un milione di persone, mentre in Romania sono attive oltre 35.000 PMI a capitale italiano, precisa ancora il Consolato Generale di Milano.
Milano – Il 15 luglio, al Palazzo Cusani di Milano sarà inaugurata la mostra foto-documentaria intitolata “I Romeni e la Grande Guerra”. L’evento è organizzato dal Consolato Generale di Romania a Milano, in collaborazione con l’Istituto Culturale Romeno, il Circolo Unificato Esercito di Milano e il Comando Militare Esercito Lombardia, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania a Roma, della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Milano. La mostra riunisce riunisce oltre 40 panelli foto-documentari sulla partecipazione dei romeni e del Paese alla Grande Guerra. L’inaugurazione della mostra sarà seguita da un recital musicale dei giovani pianisti Andreas Iliuta e Gabriel Andrei Fabiani.
Bucarest — La tennista romena Simona Halep ha sconfitto oggi l’olandese Indy De Vroome per 6-0, 6-4 e si è qualificata negli ottavi della prova singola del torneo BRD Bucharest Open, il primo WTA organizzato in Romania, con un montepremi di 250.000 dollari. Simona Halep, n.3 mondiale e la principale favorita della competizione, incontrerà nel prossimo turno la serba Aleksandra Krunić che ha battuto ieri la russa Aleksandra Panova. BRD Bucharest Open è il primo torneo al quale partecipa Simona Halep dopo la semifinale di Wimbledon.
(traduzione di Gabriela Petre)