09.06.2019
Moldova — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, esorta tutte le forze politiche della confinante Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona) a rispettare la democrazia e lo stato di diritto. La stabilità della Moldova è fondamentale per la continuazione del percorso europeo di questo stato, che si è impegnato a portare a compimento un ampio processo di riforma, anche per quanto riguarda lo stato di diritto e il buon governo — si legge in un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale di Bucarest. Anche il Governo romeno annuncia che segue da vicino gli sviluppi politici in Moldova ed esorta tutte le forze politiche moldave a rispettare il processo democratico. La Commissione Europea ha invitato alla calma. In una dichiarazione congiunta del capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, e del commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento, Iohannes Hahn, resa pubblica oggi, si rileva che l’Unione Europea è pronta a collaborare con il governo legittimo dal punto di vista democratico di Chisinau, in base ad un impegno reciproco per le riforme e i principi fondamentali menzionati nell’accordo di associazione. Le dichiarazioni arrivano sullo sfondo della situazione confusa e tesa a Chisinau, dove due governi rivendicano la propria legittimità e si accusano a vicenda di usurpamento del potere nello stato. Dopo che, ieri, il Parlamento e il presidente filorusso Igor Dodon hanno nominato un nuovo governo, presieduto dalla pro-europea Maia Sandu, la Corte Costituzionale ha invalidato le decisioni, ha proclamato il premier in carica, Pavel Filip, presidente ad interim e quest’ultimo ha convocato elezioni politiche anticipate il 6 settembre. Tutto avviene dopo tre mesi e mezzo di tentativi falliti di formare una maggioranza parlamentare, dopo lo scrutinio dello scorso febbraio.
Riunione G20 — Il ministro delle Finanze romeno, Eugen Teodorovici, ha presieduto la delegazione del Consiglio dell’UE alla riunione G20 dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali, che si è svolta ieri e oggi a Fukuoka, nel Giappone. Secondo un comunicato del MFP, in veste di presidente in carica del Consiglio Ecofin, il ministro Teodorovici ha presentato la posizione dell’UE sul finanziamento nel settore sviluppo e gli investimenti nell’infrastruttura. Altri temi nell’agenda sono stati l’economia globale, l’imposizione internazionale, l’invecchiamento della popolazione.
România Internațional, 09.06.2019, 16:28
Moldova — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, esorta tutte le forze politiche della confinante Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona) a rispettare la democrazia e lo stato di diritto. La stabilità della Moldova è fondamentale per la continuazione del percorso europeo di questo stato, che si è impegnato a portare a compimento un ampio processo di riforma, anche per quanto riguarda lo stato di diritto e il buon governo — si legge in un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale di Bucarest. Anche il Governo romeno annuncia che segue da vicino gli sviluppi politici in Moldova ed esorta tutte le forze politiche moldave a rispettare il processo democratico. La Commissione Europea ha invitato alla calma. In una dichiarazione congiunta del capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, e del commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento, Iohannes Hahn, resa pubblica oggi, si rileva che l’Unione Europea è pronta a collaborare con il governo legittimo dal punto di vista democratico di Chisinau, in base ad un impegno reciproco per le riforme e i principi fondamentali menzionati nell’accordo di associazione. Le dichiarazioni arrivano sullo sfondo della situazione confusa e tesa a Chisinau, dove due governi rivendicano la propria legittimità e si accusano a vicenda di usurpamento del potere nello stato. Dopo che, ieri, il Parlamento e il presidente filorusso Igor Dodon hanno nominato un nuovo governo, presieduto dalla pro-europea Maia Sandu, la Corte Costituzionale ha invalidato le decisioni, ha proclamato il premier in carica, Pavel Filip, presidente ad interim e quest’ultimo ha convocato elezioni politiche anticipate il 6 settembre. Tutto avviene dopo tre mesi e mezzo di tentativi falliti di formare una maggioranza parlamentare, dopo lo scrutinio dello scorso febbraio.
Riunione G20 — Il ministro delle Finanze romeno, Eugen Teodorovici, ha presieduto la delegazione del Consiglio dell’UE alla riunione G20 dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali, che si è svolta ieri e oggi a Fukuoka, nel Giappone. Secondo un comunicato del MFP, in veste di presidente in carica del Consiglio Ecofin, il ministro Teodorovici ha presentato la posizione dell’UE sul finanziamento nel settore sviluppo e gli investimenti nell’infrastruttura. Altri temi nell’agenda sono stati l’economia globale, l’imposizione internazionale, l’invecchiamento della popolazione.
IT – 20 compagnie parteciperanno ad una missione economica di promozione dei prodotti romeni del settore IT&C negli USA, nel periodo 10-14 giugno. Secondo un comunicato del Ministero per l’Ambiente d’Affari, Commercio e Imprenditoria, le compagnie saranno presenti al SelectUSA Investment Summit, che si svolgerà a Washington DC nel periodo 10-12 giugno, e al SelectUSA Spin-off, in programma a San Francisco il 13 e il 14 giugno. I principali obiettivi della missione sono: l’aumento della visibilità delle compagnie romene dell’industria IT&C, la promozione dei prodotti romeni del settore industria delle tecnologie innovative, l’individuazione di nuove opportunità d’affari e la firma di partenariati a lungo termine, si precisa nel comunicato. SelectUSA Investment Summit, ospitato dal Segretario americano al Commercio, Wilbur Ross, è il più prestigioso evento dedicato alla promozione degli investimenti stranieri diretti negli USA e rappresenta una piattaforma di connessione delle compagnie straniere con le organizzazioni di sviluppo economico degli SUA, per facilitare gli investimenti negli affari e la creazione di posti di lavoro.
Adozioni — Centinaia di persone all’estero, adottate dalla Romania negli anni 90, sono riuscite, negli ultimi quattro anni, a trovare i propri genitori biologici tramite una pagina Facebook. La pagina è stata fondata da una romena, nata nel distretto di Buzău e stabilita in Irlanda, che stava cercando suo fratello, adottato 26 anni fa e che alla fine ha trovato a Manchester, in Gran Bretagna. La pagina facebook “The never forgotten Romanian children” – “I bambini mai dimenticati della Romania”, creata a gennaio 2015 da Ileana Cunniffe Băiescu, riceve ogni giorno sollecitazioni da persone adottate ed è seguita da oltre 60.000 persone. Ileana Băiescu ha precisato che in 4 anni ha ricevuto circa 1.500 richieste e cira il 70-80% dei casi sono stati risolti.
Sondaggio — La salute e l’educazione dei bambini sono le principali preoccupazioni dei romeni, mentre per quanto riguarda le priorità, il pagamento delle bollette mensili si piazza al primo posto. Agli ultimi posti ci sono gli investimenti nella propria istruzione o i risparmi — lo rileva uno studio recente effettuato dall’IRES. Solo uno su cinque adulti capisce i prodotti finanziari di base, perciò la Romania si piazza all’ultimo posto in Europa dal punto di vista dell’educazione finanziaria. I prodotti di assicurazioni di vita sono percepiti come complessi, difficili da capire e costosi, mentre il 40% dei romeni considera che tutti i prodotti finanziari siano simili. Alla domanda quanto sono informati sulle assicurazioni in generale, la metà di coloro che hanno risposto ha ammesso di essere poco o affatto informata, precisa ancora la fonte citata. Il sondaggio dell’IRES è stato realizzato al telefono nel periodo 6-9 maggio ed ha un margine di errore del 2,7%.
Pentecoste — I cristiani romano-cattolici festeggiano le Pentecoste, festa celebrata, ieri, in Romania, Paese a maggioranza ortodossa, anche tramite il grande pellegrinaggio di Şumuleu Ciuc (centro), cui partecipano ogni anno decine di migliaia di credenti di etnia ungherese. Il santuario francescano di Şumuleu Ciuc è diventato il maggiore luogo di pellegrinaggio dell’Europa Centrale e Orientale. Una settimana fa, è stato visitato anche da Papa Francesco, che ha effettuato una visita ecumenica in Romania ed ha avuto colloqui con il presidente Klaus Iohannis, con la premier Viorica Dăncilă, con il Patriarca Daniel e gli altri membri del Sinodo della Chiesa Ortodossa. Il viaggio apostolico del Papa ha avuto come motto “Camminiamo insieme!” ed ha incluso anche Iaşi (la maggiore città nell’est della Romania, dove vive una cospicua comunità romano-cattolica romena) e Blaj (centro, capitale spirituale dei greco-cattolici romeni), dove ha beatificato sette vescovi morti per la fede durante il regime comunista.
Calcio — La nazionale di calcio della Romania si trova in Malta, dove incontrerà domani la rappresentativa del Paese ospite, per una nuova partita del Gruppo F dei preliminari del Campionato Europeo 2020. Ieri, la Romania ha pareggiato, sempre in trasferta, per 2-2, con la Norvegia. Nelle prime due partite del gruppo, a marzo, i calciatori romeni sono stati sconfitti, a Stoccolma, dalla Svezia, per 1-2, e hanno vinto in casa contro le Isole Faroe, per 4-1. Nella classifica, al primo posto si piazza la Spagna, con 9 punti, seguita dalla Svezia, con 7 e dalla Romania con 4. Si qualificano per il torneo finale le prime due squadre di ciascun gruppo. Il sorteggio per l’Euro 2020 avrà luogo a Bucarest, il 30 novembre. La capitale romena ospiterà anche quattro partite del torneo finale, tre dei gruppi e una degli ottavi. Sempre questo mese, la nazionale di calcio Under-21 della Romania giocherà nel torneo finale del Campionato Europeo, in Italia e San Marino, nel Gruppo C, accanto a Inghilterra, Francia e Croazia.