09.06.2014
Bucarest — Il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlatean, s’incontrerà, martedi’, con il vicepremier e ministro degli Esteri, del Commercio Estero e degli Affari europei belga, Didier Reynders. Sull’agenda: la collaborazione politica ed economica tra la Romania e il Belgio e l’attualità internazionale. Lo ha reso noto il Ministero degli Esteri di Bucarest, stando al quale, un’attenzione speciale sarà concessa alle evoluzioni istituzionali in seguito alle recenti elezioni per l’Europarlamento, alla situazione nel vicinato orientale dell’Ue, con accento sull’Ucraina e la Moldova, e alla situazione nei Balcani. I due esponenti affronteranno anche dossier sull’agenda internazionale, come il vertice Nato di settembre, le evoluzioni in Siria e il processo di pace nel Medio Oriente.
România Internațional, 09.06.2014, 17:29
Bucarest — Il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlatean, s’incontrerà, martedi’, con il vicepremier e ministro degli Esteri, del Commercio Estero e degli Affari europei belga, Didier Reynders. Sull’agenda: la collaborazione politica ed economica tra la Romania e il Belgio e l’attualità internazionale. Lo ha reso noto il Ministero degli Esteri di Bucarest, stando al quale, un’attenzione speciale sarà concessa alle evoluzioni istituzionali in seguito alle recenti elezioni per l’Europarlamento, alla situazione nel vicinato orientale dell’Ue, con accento sull’Ucraina e la Moldova, e alla situazione nei Balcani. I due esponenti affronteranno anche dossier sull’agenda internazionale, come il vertice Nato di settembre, le evoluzioni in Siria e il processo di pace nel Medio Oriente.
Chisinau — La Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) è interessata alla cooperazione commerciale ed economica con la Russia anche dopo il 27 giugno, quando sarà firmato l’Accordo di Associazione all’Ue. Lo ha dichiarato il vicepremier moldavo, Valeriu Lazăr, oggi, prima della visita di due giorni cominciata dal viceministro russo degli Esteri, Grigori Karasin, a Chisinau. Mosca ha ammonito ripetutamente che la firma dell’accordo di associazione della Moldova all’Ue obbligherà la Russia ad una riformulazione delle sue relazioni con questo Paese.
Mosca — La Russia ha denunciato, oggi, attraverso il suo rappresentante presso l’Ue, la sospensione dalla Bulgaria della costruzione del gasdotto South Stream. Mosca ritiene che la misura sia stata imposta alla Bulgaria dall’Ue nell’ambito delle sanzioni economiche contro la Russia, dopo lo scoppio della crisi ucraina. Ieri, il premier bulgaro, Plamen Oreşarski, ha deciso la sospenzione dei lavori di costruzione finoaquando la procedura sarà sincronizzata con Bruxelles. La decisione è stata presa in seguito alle critiche dell’Ue, che ha accusato la violazione della legislazione comunitaria. South Stream dovrebbe trasportare gas dalla Russia, via Bulgaria, verso l’Europa Occidentale, senza transitare per l’Ucraina.
Bucarest — La pellicola “Il villaggio di una volta”, con la regia di Dumitru Budrală, è il vincitore del Gran Premio della seconda edizione del Festival Internazionale del Film Etnografico, del 6-8 giugno, di Zlatna, nel centro della Romania. Il Premio alla migliore regia per un film straniero è andato alla coproduzione giapponese-spagnola “Ainu. Le vie della memoria”, con la regia di Marcos Centeno Martin. Il Premio di eccellenza di Radio Romania Internazionale per l’illustrazione musicale è stato vinto dal sudafricano Andrew Aringhe, per la pellicola “Vie africane”, mentre il Premio per l’originalità nella promozione dell’identità culturale è andato al lungometraggio “Non sono famoso, ma sono aromeno”, con la regia di Toma Enache, coordinatore della redazione aromena di RRI.
Bucarest — La migliore tennista romena, Simona Halep, è salita, per la prima volta, al terzo posto nella classifica WTA, annunciata oggi, dopo la più importante performance della sua carriera, la finale di Roland Garros, persa, sabato, in tre set, davanti a Maria Sharapova. È il miglior posto della storia per una tennista romena. L’ascesa della 22enne Simona Halep è iniziata a maggio 2013, quando si collocava solo al 64esimo posto nel mondo e non aveva ancora vinto alcun titolo WTA, dopo tre finali. Nel frattempo, la Halep si è aggiudicata 7 titoli WTA, perdendo, quest’anno, le finali di Madrid e Roland Garros, ambedue davanti a Maria Sharapova.
(traduzione di Adina Vasile)