09.05.2023 (aggiornamento)
Cibersicurezza – È stato inaugurato, oggi, a Bucarest il nuovo Centro per la Sicurezza Cibernetica dellUe, con la partecipazione del primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, e di alcuni alti funzionari europei. Questo centro mira a sostenere linnovazione e la politica industriale nel campo della sicurezza informatica, nonché a sviluppare e coordinare progetti dellUE nel settore. Secondo il premier, la presenza in questa parte dEuropa di una componente essenziale per rafforzare la ciberresilienza dellUnione riconferma lattenzione rivolta ai nostri sforzi comuni per proteggere leconomia, i cittadini e le istituzioni pubbliche. La decisione di selezionare Bucarest come città ospitante del Centro, afferma Nicolae Ciuca, ha tenuto conto anche dellecosistema esistente molto attraente, delle conoscenze, delle competenze, dellinnovazione e del talento romeni nel campo della sicurezza informatica. Presente allinaugurazione, Roberto Viola, direttore generale della DG CONNECT della Commissione Europea, ha valutato che Bucarest ha vinto il concorso per un simile centro davanti ad altre cinque città europee grazie a un vivace sistema di ricercatori che promuove linnovazione e grazie alle competenze che ha nel campo della sicurezza informatica. “LEuropa sta diventando sempre più digitalizzata e durante questo processo ci sono rischi, ovviamente anche vantaggi. Il rischio è che gli oppositori della democrazia attacchino i fondamenti della democrazia e il modo di vivere dei cittadini e dellEuropa” – ha aggiunto il funzionario europeo.
România Internațional, 09.05.2023, 19:11
Cibersicurezza – È stato inaugurato, oggi, a Bucarest il nuovo Centro per la Sicurezza Cibernetica dellUe, con la partecipazione del primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, e di alcuni alti funzionari europei. Questo centro mira a sostenere linnovazione e la politica industriale nel campo della sicurezza informatica, nonché a sviluppare e coordinare progetti dellUE nel settore. Secondo il premier, la presenza in questa parte dEuropa di una componente essenziale per rafforzare la ciberresilienza dellUnione riconferma lattenzione rivolta ai nostri sforzi comuni per proteggere leconomia, i cittadini e le istituzioni pubbliche. La decisione di selezionare Bucarest come città ospitante del Centro, afferma Nicolae Ciuca, ha tenuto conto anche dellecosistema esistente molto attraente, delle conoscenze, delle competenze, dellinnovazione e del talento romeni nel campo della sicurezza informatica. Presente allinaugurazione, Roberto Viola, direttore generale della DG CONNECT della Commissione Europea, ha valutato che Bucarest ha vinto il concorso per un simile centro davanti ad altre cinque città europee grazie a un vivace sistema di ricercatori che promuove linnovazione e grazie alle competenze che ha nel campo della sicurezza informatica. “LEuropa sta diventando sempre più digitalizzata e durante questo processo ci sono rischi, ovviamente anche vantaggi. Il rischio è che gli oppositori della democrazia attacchino i fondamenti della democrazia e il modo di vivere dei cittadini e dellEuropa” – ha aggiunto il funzionario europeo.
Festa dellEuropa – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha inviato oggi, 9 maggio, un messaggio in occasione della Festa dellEuropa, in cui sottolinea che essa viene celebrata in un momento di profondo cambiamento a livello globale. Le conseguenze della guerra della Federazione Russa contro lUcraina si sono moltiplicate e sono ancora minacciati i principi, i valori e il sistema multilaterale che erano alla base della pace mondiale dopo la Seconda Guerra Mondiale, mentre a livello globale è visibile la tendenza alla frammentazione e al riassestamento geopolitico – afferma il capo dello stato romeno. In questo contesto globale di molteplici sfide, lEuropa – simbolo dei valori di pace, libertà, democrazia e diritti umani – ha oggi un ruolo ancora più importante. Difendere questi valori è una responsabilità che determinerà il mondo in cui si svilupperanno le generazioni future. La Romania – aggiunge il presidente – è parte attiva degli sforzi e delle iniziative europee per attuare priorità strategiche comuni, a beneficio dei nostri cittadini. Lunità e la solidarietà rimangono la nostra risorsa principale e gli ultimi anni sono stati la prova evidente che siamo più forti solo uniti e solidali – conclude Klaus Iohannis.
Spesa pubblica – Il Ministero delle Finanze di Bucarest ha pubblicato, ieri sera, sul proprio sito web, la bozza di ordinanza durgenza grazie alla quale il Governo spera di fare risparmi per oltre 5 miliardi di lei (1 miliardo di euro) nel bilancio. Tra le misure previste cè la riduzione del 10% della spesa per beni e servizi nelle istituzioni pubbliche e il blocco delle assunzioni nel settore pubblico, con alcune eccezioni. Inoltre, verrebbe dimezzato il numero degli incarichi negli uffici e nelle cancellerie dei pubblici ufficiali della pubblica amministrazione centrale. Si prevede che lEsecutivo adotterà il documento questa settimana.
Ue-Moldova – La commissaria europea ai Trasporti, la romena Adina Vălean, effettua una visita ufficiale nella Repubblica di Moldova e in Romania, tra il 9 e l11 maggio. A Chisinau, Adina Valean e il ministro delle Infrastrutture e dello Sviluppo Regionale, Lilia Dabija, hanno firmato oggi, alla presenza del premier Dorin Recean, un accordo che affilia la Repubblica di Moldova al Meccanismo per collegare lEuropa (Connecting Europe Facility-CEE). Esso faciliterà laccesso ai fondi europei per i grandi progetti infrastrutturali, al fine di migliorare la connettività del Paese sia con lEuropa, che al suo interno. Sempre a Chisinau sono stati firmati gli accordi tra la Repubblica di Moldova e la Romania per lammodernamento di tre ponti sul fiume Prut. Il 10 e 11 maggio la commissaria europea sarà in Romania, per visitare il porto di Costanza, sul Mar Nero, dove consegnerà ai beneficiari romeni due grant MIE per il finanziamento di azioni di mobilità militare. Uno dei progetti riguarda la modernizzazione dellinfrastruttura ferroviaria nel porto di Costanza, punto di passaggio essenziale allinterno dei corridoi di solidarietà UE-Ucraina.
Prezzo del latte – In Romania, le trattative tra i grandi commercianti e i trasformatori sono state completate e il prezzo del latte è stato ridotto, in media, del 20% nella maggior parte dei negozi. Secondo il Consiglio della Concorrenza, nel caso di alcuni prodotti, il calo raggiunge addirittura il 34%. Il presidente dellente afferma che la misura non dovrebbe colpire gli agricoltori, e che, al contrario, attraverso lincentivazione dei consumi interni, la domanda aumenterà e i produttori locali venderanno di più. Laccordo volontario tra dettaglianti e trasformatori per un latte più economico è stato concordato per sei mesi, a partire dal 1° maggio, e il Consiglio della Concorrenza ne monitorerà lapplicazione.
Gaudeamus – La fiera del libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, apre i battenti, mercoledì, a Oradea (nord-ovest). Sono oltre 50 i marchi presenti in 45 stand, tra cui le case editrici più prestigiose e le agenzie di distribuzione di libri romene e straniere. I visitatori possono scegliere tra migliaia di titoli di vari settori, per tutte le età e tutti i gusti, gran parte dei quali pubblicati di recente. Secondo gli organizzatori, lofferta editoriale sarà completerà da una generosa selezione di giochi educativi e musica di qualità.