09.05.2020
9 maggio – L’Europa sta attraversando il più difficile periodo dalla seconda Guerra Mondiale in poi, afferma il presidente romeno, Klaus Iohannis, nel messaggio dedicato alla Festa dell’Europa. Stiamo vivendo un momento che mette a prova la nostra resistenza, unità e umanità, aggiunge il capo dello stato, spiegando che, nell’affrontare una sfida senza precedenti come la pandemia del COVID-19, la Romania ha dimostrato una volta in più di essere un partner affidabile. Il presidente ha ricordato le squadre di medici e infermieri romeni che sono andate in Italia e nella confinante Moldova per appoggiare gli sforzi per contrastare l’epidemia. Inoltre, la Romania è il primo stato membro dell’Unione Europea a gestire l’insediamento di una riserva strategica di equipaggiamenti medici per l’intera Unione. Tramite questo meccanismo, sono già stati consegnati equipaggiamenti essenziali nelle zone più colpite. Il presidente Klaus Iohannis ritiene essenziale mantenere una visione comune a livello europeo. Il 9 maggio è anche il Giorno della Vittoria della coalizione delle Nazioni Unite contro il nazismo nella seconda Guerra Mondiale, e ricorda ugualmente la storica Dichiarazione del ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, che proponeva nel 1950 la creazione della Comunità europea del carbone e dell’acciaio, che ha gettato le basi dell’odierna UE. Per la Romania, il 9 maggio è anche la Giornata dell’Indipendenza dall’Impero ottomano, proclamata nel 1877, durante la guerra russo-romeno-turca.
România Internațional, 09.05.2020, 15:18
COVID-19 – L’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità ha lanciato oggi al dibattito pubblico le proposte di raccomandazioni sulle condizioni in cui dovrebbe essere avviato l’allentamento delle restrizioni dopo il 15 maggio, quando scadrà lo stato di emergenza in Romania. Si tratta di misure specifiche ai vari settori, che contemplano la ripresa delle attività sospese per contenere il diffondersi del COVID-19. L’accesso agli studi odontoiatrici o ai saloni di bellezza si farà su prenotazione e sarà imposto il distanziamento minimo di 1,5 metri tra le persone. Gli alunni delle classi VIII e XII, gli unici che potranno tornare a scuola esclusivamente per preparare rispettivamente gli esami di valutazione nazionale e maturità, faranno le lezioni in gruppi di dieci persone al massimo. Un’altra proposta riguarda la riapertura degli alberghi, ma non anche dei ristoranti. Negli uffici di grandi dimensioni i cui lavorano più persone e sui mezzi pubblici di trasporto sarà obbligatorio l’uso della mascherina. Il ministro dell’Interno, Marcel Vela, ha sollecitato alle imprese con oltre 50 dipendenti di aggiustare il programma lavorativo di modo che sia ridotta l’affluenza sui mezzi pubblici di trasporto. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato 929 decessi. Delle oltre 15.100 persone rilevate positive, più di 6400 sono guarite e dimesse. All’estero, sono 2.756 i connazionali rilevati positivi al nuovo coronavirus, per la maggior parte in Italia e Spagna, e 99 hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia.
NATO – Il capo di Stato Maggiore della Difesa in Romania, tenente generale Daniel Petrescu, ha discusso ieri in videoconferenza con il presidente del Comitato Militare della NATO, Sir Stuart Peach, aspetti riguardanti la gestione dell’emergenza COVID-19 a livello alleato, le operazioni, le missioni e gli impegni dell’Alleanza Nord-Atlantica, nonchè l’impatto sull’evoluzione del contesto di sicurezza. Lo Stato Maggiore della Difesa indica in un comunicato che il presidente del Comitato Militare della NATO ha sottolineato il ruolo importante della solidarietà alleata nel contrastare l’epidemia, gli sforzi congiunti per il sostegno reciproco dei Paesi membri e le implicazioni a medio e lungo termine della crisi sanitaria su alleati e partner. Da parte sua, il tenente generale Daniel Petrescu ha evidenziato gli impegni nazionali nei teatri operativi e gli sforzi per consolidare una postura alleata coerente di deterrenza e difesa. Nel corso della videoconferenza, si è parlato anche dell’impegno dell’Esercito romeno al fianco delle autorità pubbliche centrali e locali per contenere la pandemia dei coronavirus.
Trasporti – Le compagnie aeree hanno l’obbligo di rimborsare i costi dei biglietti per i voli cancellati, secondo la legislazione europea. Lo ha dichiarato la commissaria UE per i Trasporti, Adina Vălean, spiegando che i cittadini devono rivolgersi agli stati membri di provenienza, poichè più Paesi hanno offerto aiuti di stato alle compagnie aeree come sostegno per coprire la mancanza di liquidità. Adina Vălean ha inoltre annunciato che presenterà la settimana prossima un set di regole per viaggiare in sicurezza, nelle condizioni in cui stanno ripartendo gradualmente i trasporti transfrontalieri e si auspica la ripresa, almeno parziale, del turismo. La commissaria UE ha aggiunto che i corridoi verdi per le merci saranno mantenuti nel futuro prossimo.