09.05.2019 (aggiornamento)
Dichiarazione – Al vertice dei capi di stato e di governo nel formato UE27, organizzato dalla Romania nellambito della presidenza di turno del Consiglio UE, è stata adottata la Dichiarazione di Sibiu: un documento-manifesto che punta sull’unità come principio di base e di costruzione dell’Unione. Secondo il documento, i leader s’impegnano a proteggere il modo di vivere europeo, la democrazia e lo stato di diritto e stabilisce il principio dellequità sul mercato comune del lavoro, nel campo della previdenza sociale e nelleconomia. I leader europei hanno avuto anche un primo round di colloqui sulla futura agenda strategica da applicare entro il 2024, agenda che dovrebbe essere adottata al Consiglio Europeo del prossimo mese. Il primo obiettivo dell’agenda è la tutela dei cittadini e delle loro libertà, tramite la garanzia della sicurezza, un approccio ai problemi legati alla migrazione e la protezione dei valori delle libertà e delle democrazie europee. La seconda priorità è lo sviluppo della base economica attraverso la mobilitazione di tutte le politiche di rilievo nel settore, la promozione di un ambiente competitivo corretto, investimenti nel futuro e l’adozione completa della transizione digitale. Il successivo obiettivo menzionato nella bozza della strategia è un futuro più ecologico, più corretto e più inclusivo. E’ inoltre menzionato come prioritario il mantenimento dello stile di vita europeo e numerosi stati membri considerano che si tratti dello sviluppo del pilastro sociale europeo. La bozza di strategia prevede anche la promozione degli interessi e dei valori europei nel mondo.
Vertice Sibiu — La Romania, Paese che ricopre la presidenza di turno del Consiglio UE e Paese membro profondamente attaccato al consolidamento del progetto europeo, è stata oggi il centro dei dibattiti sul futuro dell’UE. Lo ha dichiarato, oggi, alla fine del vertice di Sibiu, nel centro della Romania, il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, in una conferenza stampa congiunta col presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, e col presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Junker. “I colloqui hanno rafforzato la nostra convinzione che possiamo scrivere, insieme, il futuro dell’UE. Siamo riusciti ad avere un summit dell’unità, della determinazione a continuare lo sviluppo del progetto di integrazione europea quale progetto senza precedenti di democrazia, prosperità e di pace, un progetto di stabilità” ha aggiunto il presidente Iohannis. Il leader della Commissione Europea, Jean Claude Junker, ha affermato che il vertice di Sibiu ha dimostrato che “possiamo essere veramente uniti”. “Due settimane prima delle elezioni europarlamentari, i leader europei si sono riuniti a Sibiu per colloqui sulle priorità dell’UE nei prossimi anni”, ha dichiarato dal canto suo, il presidente Donald Tusk. “Abbiamo parlato di affari interni, delle sfide globali, in un mondo sempre più imprevedibile, e i risultati di questi dibattiti si vedrà a giugno, quando il Consiglio Europeo adotterà le priorità dell’UE per i prossimi cinque anni, la cosiddetta Agenda Strategica”, ha dichiarato Donald Tusk. “Avete organizzato un vertice eccezionale e dovete essere orgogliosi del vostro lavoro, così come l’Europa è orgogliosa di voi. Mi sono semplicemente innamorato della città di Sibiu, tutta l’Europa si è innamorata di voi”, ha concluso Donald Tusk la sua dichiarazione in lingua romena.
Elezioni europee – Secondo un comunicato della Presidenza, 21 capi di stato e di governo dellUE, tra cui anche il presidente della Romania, hanno firmato, in occasione della Festa dellEuropa, un appello rivolto ai cittadini europei di votare alle elezioni per il Parlamento Europeo del 23-26 maggio. I leader dei 21 stati sottolineano che la pace, la libertà, la prosperità e il benessere non devono essere considerati come valori già garantiti. “Occorre un coinvolgimento attivo di tutte le parti per la promozione della grandiosa idea di un Europa pacifica e integrata”, si afferma nel messaggio. “Gli effetti dei mutamenti climatici, il terrorismo, la globalizzazione economica e la migrazione non si fermano ai confini nazionali. Solo lavorando insieme, come partner uguali a livello istituzionale, riusciremo a far fronte con successo a tutte le sfide e a continuare sulla strada verso la coesione economica e sociale e verso lo sviluppo, sottolineano i firmatari dellappello.
Festa dellEuropa – In un messaggio trasmesso in occasione della Festa dellEuropa, la premier Viorica Dăncilă afferma che la Romania continuerà a sostenere un progetto europeo basato su convergenza, coesione, solidarietà e sviluppo durevole. Viorica Dăncilă ha aggiunto che Bucarest desidera unUnione Europea forte, in cui tutti gli stati membri possano beneficiare di un trattamento uguale, senza discriminazioni, a prescindere dalla superficie territoriale, dalla collocazione geografica o dal momento delladesione al blocco comunitario. La Romania ha celebrato oggi anche la Giornata dellIndipendenza dello Stato, proclamata nel 1877, e la Giornata della Vittoria della Coalizione delle Nazioni Unite nella seconda Guerra Mondiale. Per loccasione, in tutto il Paese sono state organizzate cerimonie, mostre, concerti o manifestazioni sportive. A Bucarest sono state deposte corone di fiori al Monumento degli Eroi della Patria della Seconda Guerra Mondiale alla presenza del ministro della Difesa, Gabriel Leş, di militari attivi o a riposo e di addetti militari stranieri accreditati in Romania.
Sviluppo durevole – La comunità scientifica internazionale, gli stati con uscita al Mar Nero e i rappresentanti dellUE hanno adottato, a Bucarest, la Dichiarazione per lo sviluppo durevole nella zona del Mar Nero. I firmatari s’impegnano a sostenere programmi di ricostruzione ecologica, il monitoraggio dei mutamenti climatici e introduzione delleconomia verde, non inquinante. Stando agli specialisti, per approfittare del potenziale di piscicoltura della regione, bisogna applicare tecnologie verdi e politiche che prendano in considerazione la drammatica diminuzione della popolazione di pesci negli ultimi 50 anni, fatto che richiede la creazione di aree tutelate per ricostruire la biodiversità marina. La firma del documento ha concluso la conferenza internazionale di Bucarest durante la quale si è parlato del potenziale economico e dei problemi ambientali che devono essere risolti nella zona del Mar Nero.
Tennis – La tennista romena Simona Halep (n.3 WTA) si è qualificata nelle semifinali del torneo di Madrid, con un montepremi di 7 milioni di dollari, dopo aver sconfitto laustraliana Ashleigh Barty (n.9 WTA) per 7-5, 7-5. Halep ha vinto il torneo spagnolo anche nel 2016 e nel 2017. Nel doppio femminile, la coppia romena Irina Bara/Mihaela Buzărnescu ha perso contro Jelena Ostapenko (Lettonia)/Vera Zvonareva (Russia), per 6-0, 6-3, mentre nel doppio maschile, il romeno Horia Tecău e lolandese Jean-Julien Rojer hanno superato, negli ottavi, la coppia Kyle Edmund/Neal Skupski e incontreranno nei quarti la coppia vincitrice della partita tra Roberto Carballes Baena/Jaume Munar (Spagna) e Marcelo Demoliner (Brasile)/Daniile Medvedev (Russia).
România Internațional, 09.05.2019, 18:29