09.04.2025
Elezioni: l'opposizione Unione Salvate Romania convoca Comitato politico per pronunciarsi su sostegno alla leader del partito, Elena Lasconi, in piena campagna elettorale per le presidenziali di maggio/ Sviluppo: Strategia per un governo aperto 2025-2030, all'esame dell'Esecutivo

09.04.2025, 17:00
Elezioni – L’Ufficio Nazionale dell’Unione Salvate Romania (all’opposizione) ha deciso, a larga maggioranza, di convocare il Comitato politico per decidere sul ritiro del sostegno per la leader del partito, Elena Lasconi, alle presidenziali che si terranno a maggio. Il Comitato politico, che rappresenta la leadership allargata del partito, deciderà anche se sostenere il sindaco di Bucarest, Nicuşor Dan, candidato indipendente alle presidenziali. Il vicepresidente USR e sindaco di Timisoara, Dominic Fritz, ha spiegato che la decisione è necessaria affinché almeno un candidato filoeuropeo possa raggiungere il secondo turno, spiegando che l’USR deve avere come priorità la responsabilità per il paese. Dal canto suo, Elena Lasconi ha escluso il ritiro della sua candidatura, caratterizzando come “estremamente sbagliata” la decisione del partito di sostenere Nicuşor Dan.
Governo – Nella seconda seduta della settimana, l’Esecutivo di Bucarest esamina la strategia per un governo aperto nel periodo 2025-2030. Il programma si propone di diventare un pilastro importante per lo sviluppo di una pubblica amministrazione efficiente, trasparente e inclusiva, in grado di tutelare i diritti fondamentali dei cittadini, ma anche di aumentare la fiducia e la qualità delle interazioni tra cittadini e istituzioni statali. I ministri del governo di coalizione PSD-PNL-UDMR stanno analizzando anche tre bozze di ordinanza d’urgenza, riguardanti la campagna nazionale di rimboschimento, le competenze digitali per i cittadini romeni e l’assicurazione di prestiti dal Tesoro dello Stato.
Presidenza – Il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, ha partecipato a un incontro con il Consiglio degli Investitori Stranieri. Bolojan ha affermato che quanto accaduto in Romania negli ultimi anni è il risultato di un mix di investimenti romeni e stranieri, sottolineando che è arrivato il momento che i politici creino le condizioni affinché gli investitori stranieri possano continuare a svilupparsi nel nostro paese. Inoltre, il presidente ad interim ha auspicato che i fattori decisionali politici romeni dimostrino saggezza di modo ché il paese sia in grado di superare le sfide imposte dal contesto economico complicato. Dal canto suo, il presidente del Consiglio degli Investitori Stranieri, Daniel Anghel, ha affermato che l’ambiente imprenditoriale ha bisogno di prevedibilità, trasparenza e chiarezza legislativa. Anghel ha rilevato che lo sforzo medio annuo di investimenti dovrebbe raggiungere il 35% del Prodotto Interno Lordo nel periodo 2024-2030, nonchè il 28-30% nel periodo 2031-2040. Il più recente studio sulla percezione delle imprese rivela che l’attrattività della Romania per gli investimenti è diminuita fino a un livello simile a quello registrato durante la pandemia di coronavirus.
Dazi – L’amministrazione statunitense ha confermato da oggi dazi del 104% sulle importazioni dalla Cina. La decisione è stata presa dopo che il presidente Donald Trump ha dichiarato che aumenterà i dazi sui prodotti cinesi nel caso in cui le autorità di Pechino non avessero ritirato i dazi aggiuntivi imposti agli Stati Uniti. Dal canto suo, la Cina accusa l’amministrazione statunitense di agire im modo prepotente e annuncia reazioni nel caso in cui i dazi saliranno al 104%. Da Bucarest, il presidente ad interim Ilie Bolojan si è espresso a favore della continuazione dei negoziati commerciali tra Unione Europea e Stati Uniti.
Gaudeamus – La carovana Gaudeamus Radio Romania continua il suo giro nel paese. Da oggi fino al 13 aprile, gli organizzatori hanno allestito 56 stand alla fiera del libro organizzata a Cluj-Napoca (nord-ovest), che riunisce 70 case editrici nazionali e straniere. Coloro che non riescono a raggiungere la fiera allestita nel centro città hanno la possibilità di seguire gli eventi sul sito gaudeamus.ro. Il progetto nazionale Carovana Gaudeamus Radio Romania celebra quest’anno il suo 25° anniversario.
Pesca – In Romania è entrato in vigore fino al 7 giugno il divieto generale di pesca. Il periodo di 60 giorni è stabilito in base alla riproduzione della risorsa acquatica, al fine di proteggerla. Nelle acque che costituiscono il confine di stato, il divieto è stabilito per un periodo di 45 giorni, dal 24 aprile al 7 giugno, mentre nelle acque che costituiscono il confine di stato con l’Ucraina, dal 16 aprile al 30 maggio. Da quest’anno il divieto ha validità pluriennale, per cui nel futuro le autorità interverranno solo occasionalmente per determinate specie o per modificare determinati periodi, secondo i provvedimenti della Legge sulla pesca approvata lo scorso anno.
Cattedrale Nazionale – Con la benedizione e l’installazione della Croce sulla cupola, è inizata una nuova fase del progetto di costruzione della monumentale Cattedrale Ortodossa a Bucarest. Con un’altezza di 7 metri e un peso di circa 7 tonnellate, la Croce è stata posizionata con una gru speciale, progettata per carichi pesanti. Questo passo simbolico segna una tappa cruciale nella costruzione della Cattedrale Nazionale, destinata a diventare uno degli edifici ortodossi più importanti della Romania e dell’Europa. Con l’installazione della Croce, la Cattedrale Nazionale raggiunge un’altezza di 127 metri, diventando uno dei luoghi di culto più alti d’Europa. La cattedrale verrà consacrata il 26 ottobre prossimo. Nel 2025, ricorrono il 140° anniversario del riconoscimento della Chiesa Ortodossa Romena come Chiesa autocefala e il centenario della sua elevazione al rango di Patriarcato.