09.03.2022 (aggiornamento)

Coronavirus – Sono 4.176 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 accertati in Romania nelle ultime 24 ore, e 62 i decessi, di cui uno antecedente. Dallinizio della pandemia, due anni fa, quasi 2,8 milioni di persone sono state infettate dal nuovo coronavirus e circa 65.000 hanno perso la vita. Dalla scorsa mezzanotte, in Romania sono state abrogate tutte le restrizioni sanitarie imposte nel contesto della pandemia di Covid-19. Dopo due anni di stato di emergenza o allerta e cinque ondate pandemiche, le autorità di Bucarest hanno deciso che luso della mascherina non è più obbligatorio nè al chiuso, nè allaperto, mentre lingresso negli spazi pubblici non è più condizionato dal Green Pass.

România Internațional, 09.03.2022, 19:05

Coronavirus – Sono 4.176 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 accertati in Romania nelle ultime 24 ore, e 62 i decessi, di cui uno antecedente. Dallinizio della pandemia, due anni fa, quasi 2,8 milioni di persone sono state infettate dal nuovo coronavirus e circa 65.000 hanno perso la vita. Dalla scorsa mezzanotte, in Romania sono state abrogate tutte le restrizioni sanitarie imposte nel contesto della pandemia di Covid-19. Dopo due anni di stato di emergenza o allerta e cinque ondate pandemiche, le autorità di Bucarest hanno deciso che luso della mascherina non è più obbligatorio nè al chiuso, nè allaperto, mentre lingresso negli spazi pubblici non è più condizionato dal Green Pass.

Romania – USA – Il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, riceverà venerdì a Bucarest la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris. La Presidenza romena indica in un comunicato che saranno discusse le misure alleate di consolidamento della postura NATO di deterrenza e difesa sul Fianco Est, compresa la prospettiva dellulteriore incremento della presenza militare americana e alleata in Romania. Inoltre, saranno affrontati aspetti riguardanti il coordinamento della comunità transatlantica sulladozione di nuove sanzioni contro la Russia, in risposta allinvasione dellUcraina. La presenza della vicepresidente Kamala Harris in Romania ribadisce la solidità del Partenariato Strategico bilaterale, precisa il comunicato.

Profughi in Romania – Circa 320.000 cittadini in arrivo dallUcraina sono entrati in Romania dallo scoppio della crisi fino all8 marzo, ore 24.00. Lo riferisce lIspettorato Generale della Polizia di Confine, indicando che quasi 235.000 dei profughi hanno già lasciato la Romania. Ieri, gli ingressi di rifugiati dallUcraina hanno registrato un lieve calo. Sia le autorità romene che la società civile si sono mobilitate rapidamente ed efficacemente per offrire vito e alloggio, vestiti e medicinali alla gente in fuga dallinvasione russa. Gli sforzi dei romeni sono stati apprezzati da personalità politiche internazionali e dai media occidentali.

Ucraina – LUcraina deve resistere allattacco della Russia nei prossimi 7-10 giorni, affinchè Mosca non possa rivendicare alcuna vittoria. Lo dichiara Vadim Denisenko, consigliere del ministro dellInterno ucraino, spiegando che i target più probabili sono Mariupol e la capitale Kiev. “A loro serve almeno una vittoria prima di essere costretti ad andare ai negoziati finali”, ha scritto Denisenko su Facebook. Finora oltre due milioni di ucraini sono fuggiti dal più grande assalto contro un Paese europeo dopo la seconda Guerra Mondiale, come nota la Reuters. Intanto, oggi è attesa la decisione del Fondo Monetario Internazionale su un finanziamento urgente di 1,4 miliardi di dollari come assistenza allUcraina dopo linvasione russa, come ha dichiarato la direttrice generale Kristalina Georgieva. Sta salendo anche il numero delle compagnie occidentali che si ritirano dal mercato russo nellambito delle sanzioni internazionali. Ieri, la catena americana McDonalds ha annunciato la chiusura temporanea degli 850 ristoranti in Russia e la sospensione di tutte le attività nel paese. In Russia, la vendita di valuta straniera sarà sospesa fino al 9 settembre, come riferito dalla Banca Centrale, colpita da sanzioni senza precedenti. I prelievi in contanti dai conti in valuta aperti alle banche russe saranno limitati a 10.000 de dolari, con il resto ritirato solamente in rubli secondo il tasso di cambio corrente. Negli ultimi giorni, il rublo ha battuto record storici di deprezzamento nei confronti delle monete occidentali. Ieri, leconomia della Russia ha subito un nuovo colpo, con lannuncio del presidente americano Joe Biden sullo stop alle importazioni di petrolio e gas da questo paese.

Sondaggio – Più di tre quarti dei romeni, pari al 75,2%, ritiene che la Russia sia il principale colpevole per la guerra in Ucraina e solo il 4,6% indica lUcraina. Lo rileva un sondaggio condotto da INSCOP MONITOR, secondo cui quasi l8% degli intervistati ritiene che i Paesi occidentali siano responsabili del conflitto armato nel Paese confinante con la Romania, il 10,6% non può valutare e l1,7% non ha risposto. Il 79,2% è daccordo con le sanzioni adottate dallUnione Europea e dagli Stati Uniti nei confronti della Russia. Solo il 14,1% è contrario alle sanzioni. La quota di romeni che ritengono che la Romania stia andando nella buona direzione è salita al 35,9%, rispetto al 19,9% di febbraio. Secondo una dichiarazione dellINSCOP, la spiegazione è che laggressione russa ha ricordato “quanto sia importante la nostra adesione alla NATO e allUE” e cosa significhi “questo ombrello di sicurezza e sviluppo” per la giusta direzione del Paese. “Inoltre, abbiamo tutti visto infinite prove di gentilezza e mobilitazione eccezionale delle persone a sostegno dei rifugiati, che potrebbero aver influenzato positivamente il modo in cui i romeni valutano attualmente il proprio Paese”, si legge nel comunicato.

Sanzioni – 14 imprenditori con attivita in settori-chiave delleconomia russa e 146 membri del Consiglio della Federazione (Camera alta del Parlamento di Mosca) sono stati aggiunti alla lista delle persone cui è vietato lingresso nellUnione Europea e i cui patrimoni in Europa sono stati congelati. La black list europea, istituita dopo lannessione della Crimea alla Russia nel 2014, include ora un totale di 862 persone e 53 entità. Gli stati membri hanno, inoltre, deciso di vietare lesportazione verso la Russia di parti e tecnologie destinate al settore marittimo, in particolare di radiocomunicazioni, al fine di incidere anche sul trasporto merci, dopo aver già preso misure nel settore aereo. Inoltre, è stato deciso di disconnettere tre banche bielorusse dal sistema internazionale Swift. Gli europei vietano tutte le transazioni relative alle attività della Banca centrale della Bielorussia e limitano drasticamente laccesso dei bielorussi ai mercati finanziari europei per somme superiori ai 100.000 euro. Le misure, approvate dai rappresentanti degli stati membri riuniti a Bruxelles e che entreranno in vigore dopo la loro pubblicazione suella Gazzetta Ufficiale dellUE, mirano in particolare a impedire alla Russia di aggirare le sanzioni che già colpiscono il suo settore finanziario e bancario. La Bielorussia è accusata dallUE di “complicità” allinvasione russa dellUcraina.

Metropolitana – La Metrorex, la società che gestisce la metropolitana di Bucarest, ha firmato un contratto con un gruppo di aziende turche per la realizzazione delle prime sei stazioni di una nuova linea. Il nuovo percorso collegherà la stazione ferroviaria nord con laeroporto internazionale Henri Coanda. Le stazioni e le gallerie saranno progettate in un anno, mentre i lavori effettivi inizieranno nel 2023. Linvestimento è di circa 240 milioni di euro e proviene da fondi europei. Si tratta della sesta linea metropolitana della capitale romena.

Pensioni – Secondo una bozza di ordinanza durgenza sottoposta al dibattito pubblico sul sito del ministero del Lavoro, in Romania, il contributo al II pilastro delle pensioni aumenterà di un punto percentuale, fino al 4,75%, da gennaio 2024. La misura è inserita nel Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa e nel programma del Governo. Un dipendente versa al momento il 25% della retribuzione lorda nel fondo pensioni come contributo previdenziale, di cui il 21,25% va al sistema pensionistico pubblico, mentre il resto al sistema pensionistico privato — il II pilastro.