09.03.2017
Bruxelles – I leader europei, tra cui il presidente romeno, Klaus Iohannis, hanno rieletto, oggi, a Bruxelles, Donald Tusk presidente del Consiglio Europeo. Altri temi sullagenda del Consiglio europeo di primavera, che continuerà domani, riguardano loccupazione della manodopera, la crescita economica e la competitività, la migrazione, aspetti istituzionali e le relazioni estere dellUe. Domani si terrà una sessione del Consiglio a 27, ossia senza la Gran Gretagna. Prima della partenza per Bruxelles, il presidente Iohannis ha ribadito che la Romania crede in unUE forte, unita, solidale e si oppone alla variante di unEuropa a più velocità. Nellopinione del capo dello stato, sarebbe totalmente cotroproducente se lUe accettasse progetti che sono accessibili solo ad alcuni degli stati membri.
România Internațional, 09.03.2017, 19:13
Bruxelles – I leader europei, tra cui il presidente romeno, Klaus Iohannis, hanno rieletto, oggi, a Bruxelles, Donald Tusk presidente del Consiglio Europeo. Altri temi sullagenda del Consiglio europeo di primavera, che continuerà domani, riguardano loccupazione della manodopera, la crescita economica e la competitività, la migrazione, aspetti istituzionali e le relazioni estere dellUe. Domani si terrà una sessione del Consiglio a 27, ossia senza la Gran Gretagna. Prima della partenza per Bruxelles, il presidente Iohannis ha ribadito che la Romania crede in unUE forte, unita, solidale e si oppone alla variante di unEuropa a più velocità. Nellopinione del capo dello stato, sarebbe totalmente cotroproducente se lUe accettasse progetti che sono accessibili solo ad alcuni degli stati membri.
Bruxelles – Il premier romeno, Sorin Grindeanu, si è incontrato, oggi, a Bruxelles, con il cancelliere austriaco, Christian Kern. I due hanno discusso, principalmente, delle priorità del Governo di sinistra di Bucarest e della cooperazione bilaterale in campo economico, sociale e culturale. In questa occasione, si è stabilito che il premier Grindeanu effettui una visita ufficiale a Vienna, per una discussione approfondita sul futuro dellUe, nel contesto in cui la Romania assumerà dallAustria, nel 2019, la presidenza di turno del blocco comunitario. Lincontro è stato occasionato dalla partecipazione dei due alla riunione del Partito dei Socialisti Europei. Il premier Grindeanu ha sostenuto la necessità del rilancio dellUe e ha spiegato che, per la Romania, sono importanti le politiche sui fondi di coesione e la politica agricola comune. Il premier si è incontrato, tra laltro, con lAlto Rappresentante dellUe per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Federica Mogherini, e con il presidente del Partito dei Socialisti Europei, Serghei Stanişev.
Bucarest – In Romania, i salari del settore Istruzione aumenteranno, in media, del 57%. Lo ha dichiarato il presidente della Federazione “Spiru Haret”, Marius Nistor, dopo i negoziati di oggi al Ministero del Lavoro sulla legge sulla retribuzione unitaria. Queste crescite avverrano, in modo scaglionato, fino al 2021. Domani, le discussioni continueranno con i sindacati del settore cultura, dopo che latto normativo è già stato discusso con i sindacati dei settori difesa, ordine pubblico e sanità. Il documento dovrebbe essere adottato entro il 1 luglio affinchè produca i primi effetti dal prossimo 1 gennaio. Stando al ministro del Lavoro, Lia Olguţa Vasilescu, i salari dei dipendenti pubblici saranno aumentati, a tappe, fino al 2021, e gli unici a beneficiare dellaumento integrale nel 2018 saranno i dipendenti del settore sanitario.
XXX — Dal 2007, anno dell’adesione all’Ue, la Romania si confronta con un esodo dei medici, attratti dai salari alti e dalle condizioni di lavoro migliori negli stati dell’Europa Occidentale. Lo rileva un recente servizio della Reuters. L’agenzia stampa scrive che gli effetti di questo esodo sono terribili, la Romania annoverandosi tra gli stati Ue con il minor numero di medici, sebbene si collochi tra i Paesi col maggior numero di laureati in medicina. Circa un terzo dei posti di lavoro negli ospedali romeni sono vacanti, e circa un quarto dei romeni hanno accesso insufficiente all’assistenza sanitaria elementare. Al Reuters cita l’ex ministro della Salute romeno, Vlad Voiculescu, stando al quale ci sono citta’ in cui non esiste un medico di base. Il ministero della Salute ha elaborato, nel 2016, un piano multiannuo, che include, tra l’altro, la semplificazione dei processo di reclutamento e aiuti per chi è disposto a svolgere la sua attività nelle zone rurali, ma questo non è stato ancora approvato dall’attuale Governo, scirve ancora la Reuters.
Ginevra – L87esima edizione del Salone Automobilistico di Ginevra, il più importante evento del genere nel mondo, si è aperta, oggi, per il pubblico. Per dieci giorni, i visitatori potranno vedere 900 auto, di cui 148 sono prime mondiali oppure europee. Oltre 180 espositori sono presenti questanno al Salone di Ginevra, evento che si svolge col sostegno dellOrganizzazione Internazionale dei Costruttori di Automobili. Allo stesso romeno è presente anche il marchio Dacia, nella versione Stepway del Logan MCV, che diventa cosi il quarto modello di questa gamma di successo del produttore romeno. Dal canto loro, i francesi di Renault hanno portato alla ribalta il concept car Zoe e-Sport, una versione supersport del modello elettrico, e il gruppo Peugeot-Citröen è venuto a Ginevra con “Lauto dellanno in Europa”, la Peugeot 3008.
Bucarest – I fedeli ortodossi e cattolici hanno celebrato, oggi, i 40 martiri cristiani. La Festa dei 40 martiri è la più popolare festa di primavera, prima della Pasqua. I 40 martiri furono soldati nellesercito romano e furono condannati a morte nel 320 per la loro fede, presso Sebaste, nellArmenia minore, durante le persecuzioni di Licino contro i cristiani. In memoria dei 40 martiri vengono donati i cosiddetti “santelli” o “mucenici”. Sempre oggi, le persone con nomi di santi hanno festeggiato lonomastico. Il 9 marzo è anche Giornata della Memoria dedicata ai Detenuti Politici Anticomunisti. Nelle chiese si sono tenute messe celebrative per chi ha sofferto durante il regime comunista, difendendo la fede in Dio e la dignità del popolo romeno, ha annunciato la Patriarchia Romena.
Washington – Il tennista romeno Marius Copil (111 ATP) è giunto per la prima volta sul tabellone principale di semplice del torneo ATP Masters Di Indian Wells negli Stati Uniti, con un montepremi di 6,9 milioni di dollari. Copil ha battuto, oggi, lamericano Denis Kudla (130 ATP), nelle qualificazioni, e giocherà nel primo turno contro largentino Horacio Zeballos (73 ATP). Allo stesso torneo,la romena Monica Niculescu (45 WTA) si è qualificata nel secondo round, dopo aver sconfitto la sua connazionale Sorana Cîrstea (66 WTA). Nella prossima tappa, Monica giocherà contro la svizzera Timea Bacsinszky (16 WTA). La meglio piazzata romena, Simona Halep, numero 4 mondiale, giocherà direttamente nel secondo turno contro la vincitrice della partita tra la croata Dona Vekic e lamericana Alison Riske. Irina Begu (31 WTA), incontrerà nel secondo turno lamericana Louise Chirico (65 WTA).