09.02.2022
Coronavirus – Sono 27.346 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 riferiti oggi in Romania, in calo rispetto al giorno precedente, e 176 i decessi, di cui cinque antecedenti. Secondo gli specialisti, che hanno identificato il ceppo Omicron in tutti i campioni sequenziati, è possibile che in Romania sia stata raggiunta l’immunità di gruppo e ci sono grandi chances che la quinta ondata della pandemia si concluda in primavera. D’altra parte, il tasso di vaccinazione rimane molto basso, con poco piu di 8 milioni di romeni che hanno completato il ciclo vaccinale.
România Internațional, 09.02.2022, 16:40
Coronavirus – Sono 27.346 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 riferiti oggi in Romania, in calo rispetto al giorno precedente, e 176 i decessi, di cui cinque antecedenti. Secondo gli specialisti, che hanno identificato il ceppo Omicron in tutti i campioni sequenziati, è possibile che in Romania sia stata raggiunta l’immunità di gruppo e ci sono grandi chances che la quinta ondata della pandemia si concluda in primavera. D’altra parte, il tasso di vaccinazione rimane molto basso, con poco piu di 8 milioni di romeni che hanno completato il ciclo vaccinale.
UE/ Sanità – Il ministro della Salute romeno, Alexandru Rafila, partecipa alla Conferenza congiunta dei ministri degli Esteri e della Salute dell’UE sulla politica sanitaria e al consiglio informale sulla salute, organizzati a Lione e Grenoble, nell’ambito della Presidenza francese del Consiglio dell’UE. Gli esponenti degli stati membri esamineranno l’azione dell’UE a sostegno dei Paesi in via di sviluppo per promuovere un accesso equo ai medicinali nel contesto del COVID-19, ma anche per consolidare i sistemi sanitari nazionali. La Ministeriale informale sulla Salute affronterà anche aspetti riguardanti il modo di intervento e la resilienza dei sistemi sanitari pubblici in caso di crisi sanitarie, nonchè sullo sviluppo congiunto di politiche per la creazione di una Unione della Salute.
Mozione bocciata – Con 98 voti a favore, 190 contrari e 4 astensioni, la Camera dei Deputati di Bucarest ha bocciato la mozione semplice inoltrata dall’USR (all’opposizione) contro il ministro dell’Energia liberale, Virgil Popescu. Secondo gli iniziatori, Popescu rappresenta un pericolo per la sicurezza energetica della Romania e dovrebbe dimettersi immediatamente. Il dibattito sulla mozione semplice era stato programmato per la seduta di lunedì, ma è stato interrotto in seguito a un incidente in cui il capogruppo dell’AUR (estremista, ultranazionalista), George Simion, ha aggredito il ministro dell’Energia mentre pronunciava il suo discorso. La seduta è stata ripresa solo con USR, AUR e i deputati non iscritti, in assenza di Virgil Popescu e della maggioranza PSD, PNL e UDMR, uscita dall’aula in segno di protesta. La Procura Generale ha annunciato l’avvio dei procedimenti penali per oltraggio e disturbo dell’ordine pubblico.
Difesa – Il distaccamento di soldati americani che sarà stanziato dalla Germania in Romania, ha iniziato gli ultimi preparativi per arrivare nel Paese. Lo riferisce il Ministero della Difesa romeno. Si tratta di circa 1.000 soldati che si affiancheranno, nei prossimi giorni, alle truppe statunitensi già presenti in Romania. Il Ministero della Difesa precisa che le location nelle quali saranno stanziati e dove si addestreranno, saranno annunciate ulteriormente. La missione principale dei militari americani durante la loro permanenza in Romania consisterà nell’addestramento e in attività congiunte con le strutture dell’esercito romeno. Il distaccamento statunitense opererà con mezzi corazzati e truppe di artiglieria, genieri o strutture di supporto. Il dispiegamento delle truppe statunitensi fa parte degli sforzi della NATO di consolidare il fianco orientale della NATO nel contesto delle tensioni tra la Russia e l’Ucraina.
Deficit – Nel 2021, il deficit della bilancia commerciale di Romania ha raggiunto i 23,69 miliardi di euro, di oltre 5,3 miliardi di euro in più rispetto al 2020. I dati pubblicati dall’Istituto Nazione di Statistica indicano che lo scorso anno le esportazioni sono ammontate a 74,7 miliardi di euro, mentre le importazioni hanno superato i 98 miliardi. Gli stessi dati rilevano che, nel 2021, quote importanti nella struttura delle esportazioni e delle importazioni spettano a macchinari ed equipaggiamenti di trasporto (44,9% per esportazioni e 35,2% per importazioni) e altri manufatti (30,5% per le esportazioni e 29,8% per le importazioni).