09.02.2014
Berna — Il 50,3% degli elettori svizzeri hanno votato per la limitazione dell’immigrazione al referendum di oggi. Lo rilevano i risultati ufficiali, citati dalle agenzie stampa. La vittoria di chi desidera meno immigrati porterà, stando agli analisti, alla revisione delle relazioni tra Berna e l’Ue. Legata tramite accordi bilaterali al blocco comunitario, ha accettato però dopo duri negoziati di aprire il suo mercato del lavoro ai cittadini comunitari. Bruxelles ha ammonito che se Berna porrà fine all’accordo di libera circolazione delle persone, tutti gli accordi bilaterali saranno denunciati.
România Internațional, 09.02.2014, 16:21
Berna — Il 50,3% degli elettori svizzeri hanno votato per la limitazione dell’immigrazione al referendum di oggi. Lo rilevano i risultati ufficiali, citati dalle agenzie stampa. La vittoria di chi desidera meno immigrati porterà, stando agli analisti, alla revisione delle relazioni tra Berna e l’Ue. Legata tramite accordi bilaterali al blocco comunitario, ha accettato però dopo duri negoziati di aprire il suo mercato del lavoro ai cittadini comunitari. Bruxelles ha ammonito che se Berna porrà fine all’accordo di libera circolazione delle persone, tutti gli accordi bilaterali saranno denunciati.
Bruxelles — Il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, parteciperà, domani, al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles. Sull’agenda, stando al Ministero degli Esteri di Bucarest, il Partenariato Orientale, la situazione in Ucraina e le modalità con cui l’Ue continuerà a sostenere gli stati partner Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) e Georgia. Corlatean presiederà, assieme al ministro francese per gli Affari Europei, Thierry Repentin, una riunione del Gruppo di sostegno per l’Azione Europea della Moldova. Il gruppo rappresenta un meccanismo ministeriale informale, lanciato nel 2010 su iniziativa della Romania e cosponsorizzato dalla Francia, con il ruolo di piattaforma di dialogo tra l’Ue e la Moldova.
Madrid — La romena Olimpia Melinte ha ricevuto una nomination per i prestigiosi Premi Goya, l’equivalente spagnolo degli Oscar, alla categoria la rivelazione dell’anno”, per il doppio ruolo interpretato in Cannibale”, con la regia di Manuel Martín Cuenca. I Premi Goya vengono assegnati, oggi, a Madrid. La nomination di Olimpia Melinte era attesa dalla stampa internazionale, che ritiene la romena la scoperta più importante del regista Manuel Martín Cuenca e la più ispirata decisione di casting. Olimpia Melinte ha 27 anni ed è nata a Iassi (nel nord-est della Romania).
Mosca — Il dialogo tra la Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania) e la regione separatista russofona Transnistria continuerà, anche se i secessionisti hanno ammonito che potrebbe essere interrotto. Lo ha affermato l’ambasciatore romeno in Russia, Vasile Soare. I separatisti avevano affermato in precedenza che i negoziati potrebbero essere interrotti, in quanto Chisinau non desidererebbe risolvere i problemi di ordine economico e intraprenderebbe azioni unilaterali. L’ambasciatore romeno a Mosca ritiene che la soluzione per la regolamentazione del conflitto in Transnistria sia il dialogo nel format 5+2, ossia la Moldova, la Transnistria, la Federazione Russa, l’Ucraina e l’Osce, e, come osservatori l’Ue e gli Usa. Per quanto riguarda un eventuale dialogo romeno-russo sul tema, Soare ha precisato che Bucarest, non essendo implicata direttamente nei negoziati, si può esprimere solo come membro dell’Ue. La Transnistria è uscita de facto dal controllo di Chisinau nel 1992, dopo un conflitto armato con un bilancio di centinaia di morti, conclusosi dopo l’intervento dell’esercito russo da parte dei separatisti.
Sochi — Tre atleti romeni gareggeranno, domani, ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi: la sciatrice Ania Caill, alla supercombinata di sci alpino, il biatleta Cornel Puchianu, alla gara di inseguimento di 12,5 km, e Raluca Strămăturaru, alla prova femminile di slitta. La squadra olimpica romena è formata da 24 atleti. La Romania ha partecipato a tutte le edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, tranne quelle del 1924 e del 1960. Nel 1968, a Grenoble, in Francia, la Romania ha vinto la sua unica medaglia olimpica negli sport invernali — il bronzo, con la squadra a due di bob, formata da Ion Panţuru şi Nicolae Neagoe.
Bucarest — La nazionale di polo romena ha vinto il Torneo Mithat Hantal di Istanbul, dopo aver battuto, oggi, la rappresentativa turca per 10-6. Nelle prime due partite, i romeni avevano battuto la Francia, per 11-10, e la Bielorussia, per 16-7. Nel tennis, la coppia formata dal tennista romeno Florin Mergea e l’austriaco Oliver Marach ha vinto la prova di doppio del torneo ATP di Vina del Mar, in Cile, con premi di oltre 420 mila dollari. I due hanno battuto, nella finale, per 6-3, 6-4, i colombiani Juan Sebastian Cabal e Robert Farah, i favoriti numero 2. Sempre oggi, la coppia formata dal romeno Horia Tecau e l’olandese Jean-Julien Rojer hanno vinto la prova di doppio del torneo ATP di Zagabria, con premi di 426.605 euro, battendo nella finale Philipp Marx (Germania)/Michal Mertinak (Slovacchia), per 3-6, 6-4, 10-2.