09.01.2025 (aggiornamento)
Presidenziali in Romania: si va al voto il 4 maggio, ballottaggio indetto per il 18 / Decarbonizzazione: visita in Romania del vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, responsabile per la prosperità e la strategia industriale, Stéphane Séjourné
Newsroom, 09.01.2025, 20:42
Presidenziali in Romania – I partiti politici che compongono la coalizione al governo in Romania – PSD, PNL, UDMR – e i rappresentanti delle minoranze nazionali hanno concordato che il primo turno delle elezioni presidenziali si svolgerà il 4 maggio, mentre il secondo turno il 18 maggio. La coalizione ha inoltre riconfermato che l’ex presidente del PNL, Crin Antonescu, resta il suo candidato alla presidenza della Romania. Nel frattempo, la Corte d’appello di Bucarest ha pubblicato le motivazioni della decisione con cui ha respinto, il 31 dicembre, l’azione legale contro l’Ufficio elettorale centrale in relazione all’annullamento, lo scorso anno, da parte della Corte Costituzionale, del processo elettorale per l’elezione del capo dello stato.
Proteste – Le organizzazioni sindacali del settore della difesa, dell’ordine pubblico e della sicurezza nazionale hanno annunciato, ieri sera, azioni congiunte di protesta. Il 17 gennaio i manifestanti si raduneranno vicino al palazzo del Parlamento, poi marceranno verso il Ministero delle Finanze, il Ministero della Giustizia, il Ministero dell’Interno e il Governo. Le richieste riguardano il pagamento del bonus per il lavoro svolto dagli agenti di polizia, dalla polizia penitenziaria e dai militari, il sabato, la domenica, i giorni festivi e gli altri giorni non lavorativi per legge e l’indicizzazione delle pensioni militari a seconda dell’ultimo tasso medio annuale di inflazione. Ricordiamo che l’Esecutivo ha adottato, alla fine dell’anno, una serie di misure volte a ridurre le spese di bilancio, contestate dalla maggior parte dei dipendenti pubblici.
Decarbonizzazione – In visita in Romania, Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, responsabile per la prosperità e la strategia industriale, ha visitato oggi un’azienda romena, fornitrice di batterie agli ioni di litio di ultima generazione e di sistemi personalizzati di accumulo di energia per una moltitudine di settori e imprese di tutta Europa. La visita è l’occasione per presentare il ruolo indispensabile svolto dalle batterie nella decarbonizzazione delle catene di fornitura in Europa. Il vicepresidente esecutivo ha inoltre discusso delle sfide che il settore delle batterie deve affrontare, nonché della risposta dell’Europa a questo riguardo. Stéphane Séjourné ha concluso il suo viaggio con una visita all’Istituto Nazionale di Ricerca e Sviluppo Aerospaziale, il principale centro di ricerca nel campo delle scienze aerospaziali in Romania. Questa è stata un’occasione per discutere della concorrenza sleale della Cina nel mercato dei droni e dell’uso sempre più rilevante delle tecnologie dei droni sia in applicazioni civili che militari. Ieri il funzionario europeo ha incontrato il ministro dell’Economia, della Digitalizzazione, dell’Imprenditoria e del Turismo, Bogdan-Gruia Ivan, nonché il primo ministro Marcel Ciolacu e il presidente del Senato, Ilie Bolojan.
Difesa – Circa 15.000 militari romeni e alleati parteciperanno, nella prima metà dell’anno, agli eventi di addestramento multinazionale previsti nei poligoni di addestramento e nelle strutture militari in Romania, nell’ambito delle esercitazioni Dacia 25 e Dacian Spring 25, ha informato il Ministero della Difesa romeno. L’esercitazione Dacian Spring 25 rappresenta una prima grazie allo schieramento sul territorio romeno da parte della Francia, nazione quadro del Battle Group NATO di Cincu (al centro), di una struttura multinazionale a livello di brigata, composta da circa 4.000 militari francesi con equipaggiamento da combattimento. L’esercitazione Dacia 25 è il principale evento di formazione operativa e tattica, che fornisce il quadro necessario per l’integrazione delle forze nazionali e alleate collegandosi con altre esercitazioni multinazionali pianificate dal Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa. Questi addestramenti dimostrano l’unità e la solidarietà degli alleati, nonché la capacità delle strutture della NATO e del partner strategico americano di intervenire rapidamente a sostegno della Romania. Lo scopo principale delle esercitazioni è aumentare la capacità di difesa e deterrenza, migliorare il coordinamento e i tempi di reazione, nonché rafforzare l’interoperabilità e la mobilità militare.
Ucraina – Il segretario americano alla Difesa, Lloyd Austin, ha annunciato giovedì, alla riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina di Ramstein (Germania), un ulteriore pacchetto di aiuti militari per Kiev di circa 500 milioni di dollari, che sarà probabilmente l’ultimo offerto dall’Amministrazione del presidente democratico Joe Biden prima dell’insediamento di Donald Trump il 20 gennaio. Nuovi aiuti militari all’Ucraina sono stati annunciati anche dal ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, che ha suggerito una possibile revisione del formato Ramstein se Trump non volesse più il coinvolgimento degli Stati Uniti. Si è trattato della venticinquesima riunione del gruppo istituito per coordinare la fornitura di armi all’Ucraina, alla quale è stato presente anche il segretario generale della NATO, Mark Rutte. Rutte ha condannato la Russia per i continui attacchi contro civili innocenti in Ucraina. Sempre all’incontro di Ramstein, il capo della diplomazia europea, Kaja Kallas, ha affermato che l’Unione Europea è “pronta a farsi carico” del sostegno militare all’Ucraina se Trump interromperà gli aiuti offerti nella guerra con la Russia. Non è ancora chiaro come si comporterà il presidente entrante degli Stati Uniti, che ha promesso colloqui con i presidenti russo e ucraino Vladimir Putin e Volodymyr Zelenskyj, ma non ha avanzato soluzioni.
Autovelox – La velocità è, in Romania, la seconda causa più frequente di incidenti stradali gravi, dopo l’attraversamento irregolare da parte dei pedoni. La polizia ha iniziato a installare autovelox fissi con telecamere su decine di strade del Paese. I dispositivi funzioneranno in modo permanente e gli automobilisti che superano il limite di velocità riceveranno la multa a casa, tramite posta. Simili radar operano già sulle autostrade A1 e A2, nonché sulla DN2.
DiscoverEU – La Commissione Europea ha annunciato i vincitori del programma DiscoverEU per il 2024. Sono stati dichiarati vincitori 35.762 giovani europei, tra cui anche giovani romeni, su un totale di 135.000 candidati. I pass vinti offrono la possibilità di viaggiare per un mese, principalmente in treno, tra marzo 2025 e maggio 2026. Ciascun vincitore può scegliere destinazioni specifiche in Europa o lasciarsi ispirare dal percorso DiscoverEU, che collega diverse destinazioni culturali. Tra questi ci sono le capitali europee della cultura, i siti UNESCO o quelli del patrimonio europeo. Finora hanno beneficiato di questo programma quasi 300.000 giovani.
Tennis – La tennista romena Sorana Cîrstea affronterà l’ucraina Elina Svitolina nel primo turno del torneo Australian Open, il primo Grande Slam dell’anno, che debutterà lunedì, a Melbourne, secondo il sorteggio effettuato giovedì. Irina Begu affronterà al primo turno Gabriela Ruse, reduce dalle qualificazioni, per la prima volta. Jaqueline Cristian, anche lei iscritta direttamente al tabellone principale, giocherà al primo turno contro la croata Petra Martic. E Anca Todoni, reduce dalle qualificazioni, avrà come sfidante al primo turno la cinese Qinwen Zheng, numero cinque del mondo e finalista lo scorso anno a Melbourne.