09.01.2017
Bucarest — Il nuovo ministro dell’Energia, Toma Petcu ha affermato che malgrado un consumo senza precedenti, la Romania non ha problemi di fornitura con energia elettrica e gas naturali. Egli ha affermato che, ha causa delle temperature molto basse, il consumo arriverà a livelli storici, la Romania avendo la capacità di fornire energia anche nel caso in cui il periodo di gelo dovrebbe estendersi. Petcu ha precisato che, sullo sfondo del consumo registrato a livello interno, la Romania non è stato in grado di sostenere la Bulgaria vicina, che si confronta con problemi nel sistema energetico. A causa del gelo, le istituzioni scolastiche di Bucarest e di altre zone restano chiuse per tutta la settimana. Dopo le forti nevicate dei giorni scorsi, sono stati riaperti al traffico l’autostrada che collega la Capitale al litorale e le altre strade statali che erano state bloccate. L’ondata di maltempo ha provocato forti disagi a livello del traffico stradale,ferroviario e navale. In numerose località del sud e sud-est del Paese è stata interrotta l’alimentazione con acqua ed elettricità. Decine di treni sono stati annullati ed alcune corse aeree hanno avuto ritardi. Anche il ministero degli Esteri ammonisce i cittadini romeni che intendono viaggiare all’estero sulle condizioni sui disagi provocati dal maltempo in numerosi paesi come ; Italia, Turchia, Bulgaria, Serbia e Bosnia Erzegovina. Nelle prossime 24 ore le minime oscileranno tra -29 gradi e i meno 15. A Bucarest, questo pomeriggio si registravano -7 gradi.
România Internațional, 09.01.2017, 16:59
Bucarest — Il nuovo ministro dell’Energia, Toma Petcu ha affermato che malgrado un consumo senza precedenti, la Romania non ha problemi di fornitura con energia elettrica e gas naturali. Egli ha affermato che, ha causa delle temperature molto basse, il consumo arriverà a livelli storici, la Romania avendo la capacità di fornire energia anche nel caso in cui il periodo di gelo dovrebbe estendersi. Petcu ha precisato che, sullo sfondo del consumo registrato a livello interno, la Romania non è stato in grado di sostenere la Bulgaria vicina, che si confronta con problemi nel sistema energetico. A causa del gelo, le istituzioni scolastiche di Bucarest e di altre zone restano chiuse per tutta la settimana. Dopo le forti nevicate dei giorni scorsi, sono stati riaperti al traffico l’autostrada che collega la Capitale al litorale e le altre strade statali che erano state bloccate. L’ondata di maltempo ha provocato forti disagi a livello del traffico stradale,ferroviario e navale. In numerose località del sud e sud-est del Paese è stata interrotta l’alimentazione con acqua ed elettricità. Decine di treni sono stati annullati ed alcune corse aeree hanno avuto ritardi. Anche il ministero degli Esteri ammonisce i cittadini romeni che intendono viaggiare all’estero sulle condizioni sui disagi provocati dal maltempo in numerosi paesi come ; Italia, Turchia, Bulgaria, Serbia e Bosnia Erzegovina. Nelle prossime 24 ore le minime oscileranno tra -29 gradi e i meno 15. A Bucarest, questo pomeriggio si registravano -7 gradi.
Bucarest — La Camera dei Deputati di Bucarest lavorerà fino alla fine del mese di gennaio in sessione straordinaria — lo ha deciso l’Ufficio Permanente della Camera. In questo senso, il nuovo governo PSD-ALDE, guidato dal social-democratico Sorin Grindeanu, potrà emettere anche ordinanze d’urgenza, fatto che non viene permesso durante la vacanza parlamentare. La coalizione maggioritaria tenta , tramite la convocazione della sessione straordinaria, di superare il blocco creato dopo che l’opposizione di destra ha attaccato alla Corte Costituzionale la legge che abilita il governo di emettere ordinanze durante la vacanza del Legislativo. Secondo i partiti dell’opposizione la legge permetterebbe al Gabinetto la modifica delle leggi organiche tramite ordinanze semplici, caso contrario alla Costituzione. Il leader dei social-democratici Liviu Dragnea sostiene , invece che l’azione rappresenta un tentativo di bloccare l’attività dell’Esecutivo. Rappresentanti della CC hanno dichiarato per Radio Romania che la segnalazione sarà affrontata giovedi.
Bucarest — Le esportazioni di merci prodotte in Romania hanno raggiunto a un livello record di 5,3 miliardi di euro, con il 12 % in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Secondo i dati preliminari pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica si anche le importazioni sono state in aumento con l’11,6% superando i 6 miliardi di euro. In questo modo il deficit commerciale ha superato gli 860 milioni di euro. E sempre oggi l’INS ha annunciato un tasso della disoccupazione nel mese di novembre del 5,7 %. Il numero di persone disoccupate e sceso a 521.000, in ribasso rispetto al mese precedente ma anhe rispetto allo stesso mese del 2015. Il tasso di discoccupazione maschile è stato del 6,5% mentre quello femminile del 4,7% precisa l’INS.