08.12.2014
Bucarest — Il premier romeno, Victor Ponta, ha annunciato che lunedì, 15 dicembre, proporrà al Parlamento una nuova struttura del Governo. Stando alle precedenti dichiarazioni, entreranno a far parte del futuro Esecutivo l’Unione Nazionale per il Progresso della Romania, il Partito Conservatore e il Partito Liberal-Riformatore — gruppo liberale dissidente diretto dall’ex premier Calin Popescu-Tariceanu. L’Unione Democratica Magiari di Romania ha ribadito, oggi, la decisione di ritirarsi dal Governo in cui detiene i portafogli Cultura e Ambiente, ma ha promesso di votare nel Parlamento la futura equipe di Victor Ponta. Per quanto riguarda il budget 2015, l’Esecutivo continua i negoziati con i creditori internazionali sul livello del deficit di bilancio. Il Governo si pronuncia per un deficit dell’1,4% del Pil, in quanto sarebbe necessario l’aumento delle spese per la difesa a causa della situazione in Ucraina, nonchè per il cofinanziamento dei progetti con fondi europei. La bozza della Finanziaria sarà inviata venerdì al Parlamento, e il premier Ponta propone al Legislativo che il voto finale sia dato il 21 dicembre.
România Internațional, 08.12.2014, 16:27
Bucarest — Gli esperti della Commissione Europea si trovano a Bucarest per una missione di tre giorni di valutazione dei progressi registrati dalla Romania nella riforma della giustizia e nella lotta alla corruzione. La missione fa parte del Meccanismo di Cooperazione e Giustizia istituito nei confronti della Romania. Dopo l’incontro con gli esperti della Commissione Europea, il ministro romeno della Giustizia, Robert Cazanciuc, ha dichiarato che spera che il rapporto che sarà reso pubblico all’inizio del 2015 evidenzi i progressi della Romania e la continuazione del trend ascendente nella giustizia.
Bucarest — In occasione della Giornata Internazionale di Lotta alla Corruzione, i rappresentanti diplomatici a Bucarest degli Stati Uniti, Gran Bretagna e Olanda hanno firmato oggi un messaggio di incoraggiamento della Romania. I firmatari considerano che la Romania dispone di sistemi ben sviluppati, legislazione e istituzioni volti a prevenire e punire gli atti di corruzione, ma che il sistema continua a confrontarsi con importanti sfide. L’incaricato d’affari ad-interim degli USA, Dean Thompson, l’ambasciatore d’Olanda, Matthijs van Bonzel, e quello della Gran Bretagna, Paul Brummell, lamentano nel loro messaggio gli attacchi della stampa nei confronti dei giudici e dei procuratori, ma anche la legislazione poco trasparente e che cambia spesso. “La Romania non è sola nell’affrontare questi problemi” aggiungono i tre diplomatici, ribadendo la decisione dei loro stati di sostenere Bucarest nella lotta alla corruzione.
Bucarest — I meteorologi romeni hanno emanato, oggi, un’allerta codice giallo per nevicate e bufere di neve e ghiaccio, valida da stasera fino a mercoledì, in 31 province romene e nella capitale Bucarest. Questi fenomeni si estenderanno gradualmente dal sud verso la maggioranza delle zone. Nel nord-est le precipitazioni saranno scarse e si trasformeranno in nevischio e nevicate, e nelle zone montane e submontane nevicherà. Nel sud-est, il vento supererà 55-60 km orari. Le precipitazioni miste saranno possibili su piccole superficie e nelle regioni meridionali e centrali. Nel sud del Paese, dove c’è già rischio di alluvioni, si registreranno piogge continue, con 25-50 litri per metro quadro. In questa zona, in seguito alle piogge abbondanti degli ultimi giorni, centinaia di masserie e migliaia di ettari di terreno sono state allagate.
Chisinau — I tre partiti dell’attuale coalizione governativa pro-europea della Moldova – Liberale Democratico, Democratico e Liberale — hanno continuato oggi le discussioni sui principi e le regole di funzionamento del futuro governo. I negoziatori hanno dichiarato al corrispondente di Radio Romania a Chisinau che auspicano che l’esecutivo sia creato prima della prima seduta del Parlamento che verrà convocata nella seconda metà di dicembre. Alle politiche del 30 novembre scorso, i tre partiti hanno ottenuto insieme 55 sui 101 seggi di deputati. Il Governo, presieduto attualmente dal liberale-democratico Iurie Leancă, spera di ottenere per la Moldova, repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona, lo status di candidato all’adesione all’Ue nel 2017 e quello di membro dell’Ue nel 2020.
Bucarest — La nazionale femminile di pallamano della Romania incontrerà, domani, la rappresentativa della Danimarca, nella sua seconda partita del Gruppo B degli Europei in Ungheria e Croazia. Nella partita di andata, le romene hanno perso, ieri, davanti alla Norvegia, per 19 a 27. Alla partita, svoltasi nella città ungherese di Debrecen, nei pressi del confine comune, sono stati presenti oltre 1000 tifosi romeni. Nella stesso gruppo, la Danimarca ha battutto l’Ucraina per 32-23.
(traduzione di Adina Vasile)