08.09.2019
Scuole – In Romania, oltre 2,8 milioni di alunni iniziano lunedì il nuovo anno scolastico. Quest’anno i corsi saranno tenuti da oltre 215.000 insegnanti. Più della metà delle scuole del Paese non dispone dell’autorizzazione di sicurezza antincendio. È una delle conclusioni dei controlli effettuati recentemente dall’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. Molte scuole non hanno neanche quest’anno un autorizzazione sanitaria.
România Internațional, 08.09.2019, 15:37
Scuole – In Romania, oltre 2,8 milioni di alunni iniziano lunedì il nuovo anno scolastico. Quest’anno i corsi saranno tenuti da oltre 215.000 insegnanti. Più della metà delle scuole del Paese non dispone dell’autorizzazione di sicurezza antincendio. È una delle conclusioni dei controlli effettuati recentemente dall’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. Molte scuole non hanno neanche quest’anno un autorizzazione sanitaria.
Nucleare – L’Iran deve cooperare pienamente con gli ispettori internazionali. Lo ha dichiarato a Teheran, il direttore generale ad interim dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Cornel Feruţă, sottolineando che questi rapporti richiedono la piena cooperazione di Teheran, che deve avvenire anche in tempo. Durante gli incontri con il ministro degli Esteri, Mohammad Javad Zarif, con il capo dell’Agenzia nucleare, Ali Akbar Salehi, e con altri funzionari, Feruţă è stato informato sui recenti sforzi dell’Iran volti a intensificare lo sviluppo e la ricerca sull’arricchimento dell’uranio. I colloqui fanno seguito all’annuncio delle autorità di Teheran che l’Iran inizierà a utilizzare due nuovi e più sofisticati modelli di centrifuga per ottenere l’uranio. Da maggio, l’Iran ha annunciato tre fasi di riduzione degli impegni assunti in base all’accordo nucleare del 2015, dal quale gli Stati Uniti si sono ritirati unilateralmente nel 2018, ripristinando dure sanzioni contro la Repubblica islamica.
Romeni all’estero – A Bucarest si sono conclusi oggi due incontri dedicati ai romeni all’estero. Il dibattito Diaspora, i romeni delle comunità storiche e l’obiettivo della Ri-Unione è stato organizzato dalla Commissione per le Comunità di Rumeni all’Estero e il Consiglio Mondiale Romeno. In apertura dei lavori, il deputato Constantin Codreanu, presidente della Commissione, ha dichiarato che la diaspora romena ha svolto un ruolo essenziale nello sviluppo del Paese negli ultimi 30 anni. Il Consiglio Mondiale Romeno è un’organizzazione non governativa che milita per la rinascita dello spirito nazionale, la conservazione dell’identità nazionale e la ricostruzione dell’unità del popolo romeno. Sempre oggi, si è concluso il Forum dei Romeni all’Estero, che ha riunito più di 120 rappresentanti della diaspora, nonché delle comunità storiche. Tra gli argomenti affrontati: l’istruzione, le opportunità di finanziamento dei progetti, il turismo, i servizi consolari, il voto all’estero.
Governo – Il governo di Bucarest si riunisce domani per esaminare una serie di progetti, tra cui quello relativo all’importo minimo delle borse di studio di performance, di merito, di studio, ma anche di aiuto sociale per gli studenti dell’insegnamento preuniversitario statale nel nuovo anno scolastico. L’agenda prevede anche l’approvazione degli indicatori tecnico-economici di investimento per l’Ospedale di Emergenza Regionale di Cluj-Napoca (nord-ovest), un progetto che beneficia anche di finanziamenti europei. Inoltre, sarà discusso un memorandum sulla strategia di amministrazione del debito pubblico governativo nei prossimi tre anni.
Difesa – La fregata Re Ferdinando, la nave militare che vanta le più numerose prime nella storia post-comunista delle Forze Navali Romene, celebra 15 anni di attività a servizio della marina militare, lungo i quali ha percorso migliaia di miglia nell’Atlantico, nell’Oceano Indiano e otto mari, e ha svolto centinaia di missioni ed esercitazioni. È stata la nave militare romena che ha eseguito la prima missione di combattimento della NATO dopo la seconda guerra mondiale, al largo delle coste della Libia, nel 2011, e ha effettuato missioni reali contro la pirateria navale nell’Oceano Indiano nel 2012, sotto l’egida dell’UE. La fregata parteciperà il prossimo mese all’esercitazione multinazionale NATO Sea Guardian.
Natività della Vergine – I cristiani celebrano oggi la Natività della Beata Vergine Maria, avvenuta grazie a un miracolo divino. I suoi genitori, che avevano raggiunto la vecchiaia senza figli, pregarono Dio di avere un figlio e il loro desiderio fu esaudito. Maria è stata scelta da Dio per mandare suo Figlio nel mondo per salvarlo, ed è la Santa più onorata del Cristianesimo, con quattro grandi feste: la Natività, la Presentazione al Tempio, l’Annunciazione, e l’Assunzione. 2,2 milioni di romeni celebrano oggi l’onomastico.
Tennis – La tennista canadese di origine romena, Bianca Andreescu (19 anni), n. 15 della classifica mondiale, ha vinto il suo primo titolo di Grande Slam, sconfiggendo Serena Williams nella finale degli US Open. La Andreescu è esplosa quest’anno nel circuito WTA, vincendo tre titoli: Indian Wells, Toronto e US Open, e da lunedì salirà al 5 ° posto al mondo, superando la romena Simona Halep. Serena Williams ha giocato la sua decima finale agli US Open, pareggiando il record di vittorie di Flushing Meadows (101) della connazionale Chris Evert.