08.08.2024 (aggiornamento)
Start Up Nation – il governo romeno ha approvato una nuova edizione del programma, con un budget di quasi 450 milioni di euro / Rapporto GRECO: la lotta alla corruzione in Romania non ha registrato alcun progresso per quanto riguarda i membri del Parlamento / Untold: la città di Cluj-Napoca ospita uno dei più attesi festival musicali
Newsroom, 08.08.2024, 19:22
“Start Up Nation – Romania” – Il governo ha approvato oggi una nuova edizione del programma “Start Up Nation – Romania”, con un budget che ammonta a quasi 450 milioni di euro, per una durata massima di cinque anni. Il programma ha due componenti: una per l’accesso a corsi formativi per i giovani sotto i 30 anni, e la seconda destinata a persone tra i 30 e i 35 anni che vogliono sviluppare un’impresa. Start Up Nation è dedicato ai giovani imprenditori, ma anche a coloro che vivono in zone povere o appartengono a categorie svantaggiate. Anche gli imprenditori della minoranza rom costituiscono una componente importante. Il progetto è coordinato dal Ministero dell’Economia, e il ministro Radu Oprea, ha dichiarato che quest’anno verranno stanziati più soldi per ciascun partecipante rispetto agli anni precedenti. L’80% provengono da fondi europei e il 20% dal bilancio statale.
Lotta alla corruzione – La lotta alla corruzione in Romania non ha registrato alcun progresso per quanto riguarda i membri del Parlamento, dall’ultimo rapporto del GRECO, dopo che fino ad allora otto delle 13 raccomandazioni formulate erano state attuate in modo soddisfacente. Questa è la conclusione del rapporto pubblicato oggi, in cui il Comitato anticorruzione del Consiglio d’Europa segnala che in Romania permangono certi problemi. Le raccomandazioni del GRECO facevano riferimento a misure anticorruzione rivolte a parlamentari, giudici e pubblici ministeri. È importante migliorare la trasparenza del processo parlamentare e ridurre il ricorso alle procedure di emergenza. I conflitti di interessi e le regole per interagire con i lobbisti devono ancora essere introdotti, afferma il documento. Per quanto riguarda giudici e pubblici ministeri, il rapporto rileva gli sforzi positivi compiuti per rafforzare il ruolo del Consiglio supremo della magistratura e dell’Ispettorato giudiziario nella risposta ai rischi per l’integrità dei giudici e pubblici ministeri. La relazione accoglie, inoltre, con favore il fatto che siano state adottate misure legislative per garantire una maggiore indipendenza dei pubblici ministeri. Tuttavia, afferma il rapporto, le raccomandazioni del GRECO riguardavano, inoltre, la chiarezza e la prevedibilità per quanto riguarda la responsabilità dei giudici e dei pubblici ministeri per gli errori giudiziari.
Difesa – La nave scuola ‘Mircea’ è uno degli ambasciatori più efficienti, eleganti e ben addestrati che la Romania abbia avuto nell’ultimo secolo, ha affermato il primo ministro Marcel Ciolacu, presente al suo ritorno, oggi, nel porto militare di Costanza (sud-est), dopo un addestramento di sei settimane nel Mar Nero e nel Mar Mediterraneo. A bordo del veliero c’erano 86 studenti dell’Accademia navale “Mircea il Vecchio” e otto studenti stranieri delle accademie navali partner di Bulgaria, Lettonia, Polonia, Spagna e Turchia. La nave ha lasciato il porto militare di Costanza il 26 giugno e durante la marcia ha effettuato scali nei porti del Pireo (Grecia), Livorno, Tolone (Francia), Palermo e Bodrum (Turchia). “Mircea il Vecchio” è un veliero costruito nel 1938-1939 ad Amburgo, in Germania. Nei suoi oltre ottant’anni di esistenza, la nave scuola della marina romena ha effettuato più di 45 marce di addestramento nel Mar Nero, nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico.
Medici sotto accusa – Due medici specializzati in anestesia e terapia intensiva dell’ospedale d’emergenza “San Pantelimon” di Bucarest sono stati arrestati con l’accusa di omicidio doloso, in un fascicolo riguardante diverse morti sospette avvenute nel mese di aprile. Un’infermiera, accusata di falsa testimonianza, è stata posta sotto controllo giudiziario. I medici avrebbero causato premeditatamente la morte di un paziente di 54 anni ricoverato in ATI riducendo improvvisamente la dose di noradrenalina, farmaco essenziale per aumentare o mantenere la pressione sanguigna. La ricerca continua nel caso di altri pazienti deceduti in quel periodo. L’indagine è stata avviata dopo che i pubblici ministeri sono stati informati della morte di 17 persone. Il direttore sanitario dell’ospedale di Bucarest si è dimesso, mentre il manager ha annunciato che si sarebbe dimesso anche lui. Intanto, oggi, gli anestesisti e i medici di terapia intensiva dell’ospedale sono scesi in sciopero spontaneo, garantendo solo l’emergenza, il servizio di guardia e il trattamento dei pazienti del reparto di terapia intensiva. Secondo la direzione dell’unità medica, i medici “si lamentano dell’atteggiamento e del clima in cui lavorano”.
Untold – Da stasera a Cluj-Napoca (nord-ovest) si svolge uno degli eventi musicali più attesi dell’anno in Romania: il Festival Untold. Si svolge fino a domenica e vede in cartellone importanti nomi della musica romena e internazionale. Per i quattro giorni del festival, oltre ai concerti, vengono preparati numerosi eventi e feste a tema e, come novità, sul palco principale, l’interpretazione di brani musicali nel linguaggio dei segni per persone con problemi di udito. Le autorità si dichiarano pronte ad agire per garantire sicurezza ai partecipanti al Festival. Particolare attenzione è riservata alla prevenzione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.