08.07.2018

Bucarest — La coalizione di sinistra al governo in Romania, PSD-ALDE, potrebbe decidere se sospendere dall’incarico il capo dello stato, Klaus Iohannis. Il leader socialdemocratico, Liviu Dragnea, che è anche presidente della Camera dei Deputati, accusa il capo dello stato di trasgredire la Legge Fondamentale, perché ha ritardato troppo la firma del decreto di rimozione del procuratore capo della DNA, Laura Codruţa Kovesi. Il 30 maggio, questa decisione è stata imposta al presidente Iohannis dalla Corte Costituzionale, la quale ha notato l’esistenza di un conflitto giuridico di natura costituzionale tra il capo dello stato e il governo. E’ stato il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, a informare la CCR, dopo che il presidente ha respinto la richiesta di rimozione della Kovesi, considerandola infondata. La decisione della Corte ha provocato reazioni accese da parte dell’Opposizione e delle associazioni dei magistrati, ma anche manifestazioni anti-governative.

România Internațional, 08.07.2018, 15:34

Bruxelles — La premier romena, Viorica Dăncilă, dovrebbe incontrarsi, martedì, a Bruxelles, con esponenti europei, tra cui il presidente dell’esecutivo comunitario, Jean-Claude Juncker, e il primo vicepresidente Frans Timmermans — si legge in un annuncio pubblicato sul sito della Commissione Europea. Venerdì, anche il ministro della Giustizia romeno Tudorel Toader si incontrerà, in Austria, con la commissaria per la Giustizia, Vera Jourová. In precedenza, la Commissione Europea aveva annunciato che segue con preoccupazione la situazione in Romania e che non esiterà a prendere misure per assicurarsi che le modifiche apportate al Codice Penale, adottate dal parlamento di Bucarest, rispettano la legislazione comunitaria in questo settore. Promosse dalla coalizione governativa PSD-ALDE, queste modifiche hanno suscitato aspre critiche da parte del presidente Klaus Iohannis, dell’opposizione di destra e della società civile, i quali affermano che i nuovi provvedimenti siano a favore dei delinquenti e siano stati fatti con dedica. Tra coloro che ne potrebbero trarre vantaggio si annovera il leader socialdemocratico Liviu Dragnea.

Bucarest — L’Autorità Sanitaria Veterinaria e per la Sicurezza degli Alimenti ha reso pubblico un elenco delle verdure surgelate provenienti dalla confinante Ungheria contaminate da Listeria, un batterio pericoloso che può provocare setticemia o meningite. In precedenza, in Romania è entrato in vigore un allarme alimentare per questi prodotti. Nove persone sono morte in Europa dopo averli consumati. Decine di casi di contagio si sono registrati in Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Finlandia e Svezia, però il periodo di incubazione del batterio è di fino a 70 giorni e quindi si potrebbero verificare anche altri casi di contagio. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare raccomanda che le verdure surgelate siano cucinate prima di essere consumate.

Bucarest – Circa 1.500 alunni liceali di oltre 100 Paesi, di cinque continenti, partecipano, da oggi, alle Olimpiadi Internazionali di matematica (IMO) a Cluj-Napoca (nord-ovest della Romania). L’evento, che dura una settimana, è la più vecchia e prestigiosa competizione nel campo delle scienze dedicata agli alunni liceali. La prima edizione si è svolta nel 1959, in Romania. Il nostro Paese e la confinante Bulgaria sono, d’altronde, gli unici Paesi nel mondo che hanno partecipato senza interruzione a tutte le edizioni delle Olimpiadi. Alla cerimonia ufficiale di apertura ha partecipato anche il presidente Klaus Iohannis, il quale ha auspicato che la Romania diventi una destinazione attraente per la ricerca in questo settore.

Bucarest — Il ministero della Difesa romeno organizza, lunedì, presso tutte le unità militari del Paese e nei teatri operativi, cerimonie di commemorazione del tenente-comandante Florin Rotaru, il quale ha perso la vita, sabato, dopo che l’aereo da caccia MIG 21 Lancer che pilotava è precipitato a Feteşti (sud). L’aereo partecipava ad uno spettacolo aereo. Il pilota aveva 36 anni ed era capo pilota di uno squadrone da combattimento. I procuratori militari hanno già avviato le indagini e, su ordine del ministro della Difesa, Mihai Fifor, è stata nominata una commissione di investigazione tecnica, che farà delle ricerche sulle circostanze in cui è avvenuta la catastrofe. Fino alla fine delle indagini, tutti i voli di addestramento con questo tipo di aereo sono stati cancellati.

Praga — La pellicola ” I Do Not Care If We Go Down in History as Barbarians”, del regista romeno Radu Jude, ha vinto il gran premio — “Il Globo di Cristallo” — al festival di Karlovy Vary (Rep. Ceca). La pellicola è stata insignita anche del premio “Europa Cinemas Label”, introdotto nel 2003 per migliorare la promozione dei film europei nelle sale cinematografiche. E’ il sesto lungometraggio di Radu Jude, ma anche il primo film romeno a vincere il trofeo di questo noto festival.

Londra — La coppia romeno-polacca Mihaela Buzărnescu / Marcin Matkowski si è qualificata negli ottavi del doppio misto, al torneo di tennis sull’erba di Wimbledon, il terzo di Grande Slam dell’anno, dopo aver sconfitto per 6-3, 7-5 la coppia Divij Sharan (India) / Alicja Rosolska (Polonia). Nel secondo turno loro incontreranno Henri Kontinen (Finlandia) e Heather Watson (Gran Bretagna). Buzărnescu si è qualificata negli ottavi anche nel doppio femminile, accanto a Irina Begu. Si è fermata invece nel terzo turno nel concorso individuale, come pure la leader mondiale Simona Halep. Loro due erano le ultime rimaste in gara tra le otto romene iscritte inizialmente al concorso individuale del torneo di Londra.

Bucarest — L’Amministrazione Nazionale di Meteorologia ha lanciato un allarme arancione di precipitazioni abbondanti, valido per 18 province del centro, sud e sud-ovest della Romania, da domenica pomeriggio fino a martedì sera, e un allarme giallo per il resto del Paese, la Capitale inclusa. Seguono intervalli di tempo in cui pioverà abbondantemente e si accumuleranno quantità d’acqua di 40 — 50 litri per mq, e in alcune zone, persino di 70 – 80 litri per mq. E’ stato dichiatato anche un allarme giallo di alluvioni su diversi fiumi delle stesse zone, più uno arancione, valido fino a lunedì, per i fiumi di 13 province. Con le piogge, calano anche le temperature. Lunedì, le minime scenderanno fino a 11 gradi centigradi, mentre le massime, inferiori a quelle normali per questo periodo, non supereranno 28 gradi C. La ministra dell’Interno, Carmen Dan, ha annunciato che più di 20.000 gendarmi e poliziotti, con oltre 7.000 mezzi sono pronti a intervenire. Lei ha criticato però le autorità locali perché, in seguito alle alluvioni della settimana scorsa, solo 6 province su 19 hanno ultimato i rapporti di valutazione sui danni. Le precipitazioni abbondanti hanno provocato alluvioni e la morte di cinque persone. Centinaia di case e decine di ponti sono stati danneggiati, numerose strade nazionali o provinciali – allagate e importanti superfici di campi coltivati – distrutte.