08.05.2023 (aggiornamento)
Spesa pubblica — La coalizione al governo in Romania (PNL, PSD, UDMR) ha deciso, oggi, di ridurre del 10% le spese dei ministeri per beni e servizi, fermare gli acquisti di veicoli e mobili, nonché altre spese non essenziali. Lannuncio è stato fatto dal primo ministro liberale Nicolae Ciucă, in un post su un social network. Ciucă ha anche detto che si è deciso di dimezzare il numero dei consiglieri nei gabinetti dei dignitari dellapparato di governo. Il leader socialdemocratico, Marcel Ciolacu, ha postato lo stesso messaggio. Ciolacu ha, inoltre, affermato che lEsecutivo sosterrà gli acquisti di cibo dai produttori romeni per tutte le istituzioni pubbliche, escludendo il numero di intermediari che collegano lagricoltore al consumatore. Le misure saranno incluse in unordinanza di urgenza che il Governo vuole adottare questa settimana.
România Internațional, 08.05.2023, 19:39
Spesa pubblica — La coalizione al governo in Romania (PNL, PSD, UDMR) ha deciso, oggi, di ridurre del 10% le spese dei ministeri per beni e servizi, fermare gli acquisti di veicoli e mobili, nonché altre spese non essenziali. Lannuncio è stato fatto dal primo ministro liberale Nicolae Ciucă, in un post su un social network. Ciucă ha anche detto che si è deciso di dimezzare il numero dei consiglieri nei gabinetti dei dignitari dellapparato di governo. Il leader socialdemocratico, Marcel Ciolacu, ha postato lo stesso messaggio. Ciolacu ha, inoltre, affermato che lEsecutivo sosterrà gli acquisti di cibo dai produttori romeni per tutte le istituzioni pubbliche, escludendo il numero di intermediari che collegano lagricoltore al consumatore. Le misure saranno incluse in unordinanza di urgenza che il Governo vuole adottare questa settimana.
Economia – La Commissione Nazionale di Strategia e Previsione mantiene la stima di crescita delleconomia romena al 2,8% nel 2023 e ha rivisto al ribasso la stima dellinflazione per fine anno dall8 al 7,4%, nel contesto di una riduzione più ampia rispetto a quella prevista dei prezzi del petrolio e di altri beni energetici. Secondo un comunicato stampa, il mercato del lavoro avrà un andamento positivo nel medio termine, offrendo prospettive abbastanza buone per tutte le categorie salariali. Fino al 2026, il numero di dipendenti in Romania aumenterebbe a un tasso annuo del 2%.
Sicurezza cibernetica – La Romania ospiterà, a partire da questa settimana, unimportante agenzia dellUnione Europea a Bucarest. Si tratta del Centro europeo per la sicurezza informatica, che proteggerà leconomia e la popolazione dagli attacchi informatici, sosterrà la ricerca in questo campo e aiuterà le aziende europee a sviluppare le proprie capacità di sicurezza informatica. Questa agenzia collaborerà con una rete di centri nazionali dei paesi dellUE. Allinaugurazione del centro parteciperanno il primo ministro Nicolae Ciucă, insieme a Roberto Viola, direttore generale del Dipartimento tecnologia e comunicazione della Commissione Europea. Nel dicembre 2020, i rappresentanti degli stati dellUE hanno deciso che la Romania ospiterà questo centro, dopo che anche Belgio, Germania, Spagna, Lussemburgo, Polonia e Lituania si sono candidati per ospitarlo. Tra i vantaggi di Bucarest: lalta velocità di Internet, lesenzione da varie tasse e imposte del centro e dei suoi dipendenti e il fatto che questa città fosse una delle poche capitali europee che non ospitava ancora un’agenzia europea.
Stp pesticidi – Il ministro romeno dellAgricoltura, Petre Daea, ammonisce che taglierà i sussidi agli orticoltori che fanno uso di sostanze tossiche. La dichiarazione è stata fatta nel contesto di unindagine che ha rivelato il fatto che diversi agricoltori avrebbero messo in vendita ortaggi irrorati con sostanze tossiche con una concentrazione anche otto volte superiore al limite consentito. Il ministro ha comunicato che le autorità monitoreranno tutti coloro che beneficiano di sostegno attraverso programmi nazionali per la coltivazione di ortaggi in serra e solarium, in modo che i prodotti non conformi non raggiungano più il mercato. La polizia ha effettuato diverse perquisizioni nelle province di Buzău e Ilfov, dopo le quali sono stati trovati centinaia di container con sostanze chimiche provenienti dalla Turchia, con concentrazioni superiori a quelle consentite dalla normativa dellUnione Europea. Gli orticoltori le utilizzavano per forzare la maturazione degli ortaggi nel minor tempo possibile e per venderli nel periodo in cui il loro prezzo è più alto. I rappresentanti delle forze dellordine hanno annunciato che, in alcuni casi, le verdure finivano sugli scaffali dei prodotti biologici.
Investimenti verdi – Il Ministero delle Finanze di Bucarest sta lavorando insieme alla Banca Mondiale per definire gli indicatori che lo dtato romeno deve rispettare quando effettua i cosiddetti investimenti verdi, inclusivamente quando si tratta di progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Lo ha dichiarato il segretario di stato Mihai Precup, il quale ha anche affermato che il quadro giuridico necessario per il lancio della prima emissione di obbligazioni verdi da parte dello stato romeno è in fase di ultimazione. “La grande sfida sarà trovare abbastanza risorse finanziarie, abbastanza soldi per cofinanziare questi progetti. Il grande vantaggio sarà che avremo lopportunità di diversificare la base di investitori che vengono a sottoscrivere obbligazioni verdi, a differenza delle obbligazioni tradizionali rilasciato dal Ministero delle Finanze”, ha affermato Precup. Egli mostrato che ci sono diversi fondi di investimento dallestero, che vorrebbero investire in Romania, e che potranno farlo attraverso i green bond.
Difesa – La fregata “Re Ferdinand” ha attraccato ieri, nel porto militare di Souda nellisola di Creta, dopo aver lasciato Costanza (sud-est della Romania), per partecipare, fino alla metà di giugno, alloperazione EUNAVFOR MED IRINI, nel Mediterraneo. La nave militare delle forze navali romene effettua questo scalo per integrarsi nel gruppo navale delloperazione condotta dallUE. A Souda, i marinai romeni parteciperanno, nel prossimo periodo, a una serie di corsi e addestramenti specifici insieme ai partner stranieri integrati nel gruppo navale delloperazione. Le attività teorico-pratiche mirano a consolidare le conoscenze sulla missione e a sviluppare linteroperabilità tra le forze partecipanti. Lobiettivo principale delloperazione UE è garantire il rispetto dellembargo Onu sulle armi imposto alla Libia e combattere il traffico illecito di prodotti petroliferi, stupefacenti e persone, monitorando il traffico marittimo ed effettuando ispezioni di navi sospette nel bacino del Mediterraneo.