08.05.2018
Bucarest – La premier romena Viorica Dancila e i ministri della Salute, del Lavoro e delle Finanze hanno incontrato oggi i rappresentanti dei sindacati del settore sanitario, che contemplano di scendere in sciopero generale l11 maggio, se il Governo non riesce a individuare soluzioni per aumentare gli stipendi di alcune categorie di personale. Ieri, i sindacalisti degli ospedali di tutto il Paese sono scesi in uno sciopero di avvertimento di due ore. I protestatari sono scontenti del tetto del 30% imposto ai bonus e sostengono che, con le nuove normative in materia di retribuzione, certi dipendenti hanno intascato salari inferiori di persino di 1000 lei (circa 215 euro). Denunciate ugualmente le discriminazioni salariali: mentre gli stipendi per medici e operatori sanitari sono aumentati, quelli per infermiere, barellieri, biologi, farmacisti, radiologi o levatrici sono rimasti gli stessi. La situazione nel sistema sanitario è anche oggetto di una mozione inoltrata dallopposizione liberale contro il ministro della Salute, la socialdemocratica Sorina Pintea. Il voto alla Camera è previsto per domani.
Bucarest – Al via i dibattiti della commissione parlamentare speciale incaricata con la modifica dei Codici penale, civile e di procedura penale. La scorsa settimana, i membri della commissione hanno sentito i punti di vista del ministro della Giustizia, dei gruppi parlamentari e delle associazioni professionali. Il ministro Tudorel Toader sostiene la modifica dei Codici Penali, conformemente alle decisioni della Corte Costituzionale e delle direttive europee, mentre lopposizione di destra considera che gli emendamenti potrebbero favoreggiare certi politici coinvolti in fascicoli penali. Dal canto loro, i rappresentanti delle associazioni professionali hanno espresso la scontentezza per il rilassamento del Codice Penale, ammonendo che le decisioni prese potrebbero avere delle conseguenze a lungo termine. Daltronde, la scorsa settimana, il presidente Klaus Iohannis ha rinviato le leggi sulla giustizia alla Corte Costituzionale, adottate velocemente dal Parlamento nella forma proposta dalla maggioranza PSD-ALDE. Il capo dello stato ha annunciato che invierà le rispettive normative anche alla Commissione di Venezia.
Bucarest – La Romania si confronta con un fenomeno di professionalizzazione dei reati, fatto dimostrato dalle somme enormi richieste come tangenti per lattribuzione di contratti finanziati da fondi pubblici. Lo ha dichiarato il procuratore generale della Romania, Augustin Lazar. Intervenendo a un dibattito sulla corruzione nel sistema sanitario, organizzato dalla DNA, il procuratore generale ha sottolineato che il fenomeno può essere contrastato solo attraverso lapplicazione della legge. Quasi il 60% dei romeni che si considerano lesi dalla corruzione sostengono che il fenomeno si manifesta specialmente nel sistema della pubblica sanità, ha ricordato, allo stesso dibattito, il capo della DNA, Laura Codruta Kovesi. I dati sono inclusi nellultimo rapporto della Commissione Europea sulla corruzione nei Paesi membri dellUE.
Bucarest – I procuratori della DNA hanno chiesto oggi alla Corte Suprema una pena di tre anni di reclusione per il presidente del Senato, Calin Popescu Tariceanu. Nel 2016, i procuratori anticorruzione lo avevano rinviato a giudizio per falsa testimonianza e favoreggiamento in un fascicolo legato alla retrocessione di alcuni terreni nelle vicinanze di Bucarest. La sentenza sarà pronunciata il 22 maggio.
Cannes – Iniziata stasera la 71/a edizione del festival di Cannes. 21 pellicole si contendono la Palma dOro, che sarà assegnata il 19 maggio. La Romania è rappresentata anche questanno sulla Croisette. Il cortometraggio “Albastru si Rosu in proportii egale” (letteralmente Blu e Rosso, in parti uguali) di Georgiana Moldoveanu è presente nella sezione Cinefondation, mentre la regista di origine romena Marta Bergman partecipa con il suo primo lungometraggio “Seule a mon mariage”, una coproduzione franco-belga, nella sezione ACID. 14 produzioni sono inserite nel programma “Romanian Short Waves”, che dal 2008 presenta a Cannes 120 minuti di cortometraggi romeni. Altri tre cortometraggi sono proiettati nella sezione “Short Film Corner”. Lormai noto regista Cristian Mungiu presiede la decima edizione del programma “La Fabrique Cinema”, realizzato in collaborazione con il Festival di Cannes, che sostiene gli artisti dei Paesi emergenti.
Bucarest – Nel 46/o anniversario del Museo Nazionale di Storia della Romania, le insegne del Nobel per la Medicina appartenenti al dottore George Emil Palade sono entrati oggi nel suo patrimonio. Scienziato americano di origine romena, con un dottorato in medicina conseguito presso la Facoltà di Medicina di Bucarest, George Emil Palade ha lavorato come ricercatore presso le università Rockefeller di New York, Yale e San Diego. Specialista in biologia cellulare, nel 1974 fu insignito del Nobel per la medicina, assieme ad Albert Claude e Christian de Duve, per le scoperte sullorganizzazione funzionale della cellula, con ruolo essenziale nello sviluppo della biologia cellulare moderna.
Madrid – Simona Halep, numero 1 mondiale, si è qualificata per gli ottavi di finale del torneo di Madrid, montepremi di 6,7 milioni di euro, dopo aver battuto la belga Elise Mertens (16 WTA) per 6-0, 6-3. Nel prossimo turno, la Halep, vincitrice delle ultime due edizioni, sfiderà la ceca Karolina Pliskova (94 WTA). Sempre oggi, nel secondo turno, la romena Sorana Cîrstea (36 WTA) ha perso contro la russa Daria Kasatkina (15 WTA) con il punteggio di 6-3,6-1. Nella competizione maschile, il romeno Marius Copil (92 ATP) è stato sconfitto nel primo turno dal tedesco Jan-Lennard Struff (65 ATP).
România Internațional, 08.05.2018, 17:18