08.04.2023
România Internațional, 08.04.2023, 16:52
Proteste agricoltori – Il premier Nicolae
Ciucă ha chiesto al ministro dell’Agricoltura, Petre Daea, misure urgenti a sostegno dei farmers romeni. Durante l’incontro
con i rappresentanti degli agricoltori, che hanno protestato ieri nella
Capitale, Daea ha promesso risarcimenti nel più breve tempo possibile, spiegando che le somme stanziate da Bruxelles sono solo una prima tranche. Petre
Daea ha ricordato la lettera inviata alla Commissione Europea da Romania,
Ungheria, Slovacchia, Polonia e Bulgaria, nella quale viene sollecitato sostegno
aggiuntivo per gli agricoltori colpiti dagli effetti della guerra in corso in
Ucraina. Migliaia di agricoltori hanno protestato ieri in tutto il paese e nella Capitale contro i prezzi bassi dei prodotti agricoli ucraini. Gli agricoltori
lamentano una tutela inadeguata da parte delle autorità, accusando Bruxelles
per il modo in cui gestisce la crisi dei cereali dall’Ucraina.
Diplomazia – Incontro del ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, cn la collega francese, Catherine Colonna, in occasione dello scalo tecnico effettuato a Bucarest dall’aereo del presidente Emmanuel Macron, di rientro dalla Cina. Secondo un comunicato
del Ministero degli Esteri, la ministra francese ha
presentato al collega romeno i risultati dei colloqui svolti a Pechino, con particolare riguardo alla posizione della Cina nei confronti della guerra di aggressione della
Russia contro l’Ucraina. I due ministri hanno discusso in merito alla situazione della
sicurezza generata dall’aggressione russa nonchè alla preparazione del Vertice
alleato di Vilnius. Valutate anche le misure congiunte dei due Paesi per
sostenere la Moldova (a maggioranza romenofona), lo stato più
colpito, dopo l’Ucraina, dagli effetti dell’aggressione russa nel paese confinante.
Secondo il MAE, Bogdan Aurescu ha chiesto, tra l’altro, l’ampliamento, fino a livello
di brigata, del gruppo tattico schierato
dalla NATO in Romania sotto la guida della Francia. Il capo
della diplomazia romena ha salutato gli sforzi attivi della Francia a favore dell’adesione
della Romania a Schengen.
Violenza scuole – La ministra Ligia Deca ha
dichiarato che la sicurezza di ogni persona nelle unità educative rappresenta
una priorità per il Ministero dell’Istruzione, precisando di aver avviato consultazioni
per individuare le migliori soluzioni in merito agli incidenti accaduti ultimamente nelle
scuole. La reazione della ministra arriva dopo la comparsa nello
spazio pubblico un video in cui studenti di 13 anni molestano un insegnante
durante le lezioni in una scuola secondaria nella provincia di Prahova
(sud-est). Il Ministero dell’Istruzione ha avviato discussioni con i
rappresentanti del Ministero dell’Interno e dell’Autorità nazionale per la
tutela dei dell’Infanzia al fine di individuare soluzioni per migliorare il
processo di prevenzione e intervento nelle situazioni di violenza in ambito
scolastico. Inoltre, l’ispettorato scolastico della provincia di Prahova
annuncia un’indagine sull’attività nell’unità educativa. Dal canto suo, la
Polizia ha aperto un’inchiesta penale. Mercoledì, una professoressa di un liceo
bucarestino era stata ferita con un coltello da uno dei suoi studenti.
Minoranza rom – Abbiamo la responsabilità di
costruire una società in cui tutti i cittadini siano accettati e beneficino di
pari opportunità, indipendentemente dall’etnia o dall’ambiente dal quale
provengono. E’ il messaggio trasmesso dal Presidente Klaus Iohannis in occasione
della Giornata Internazionale dei Rom e della Festa dell’etnia Rom in Romania. Iohannis ha ribadito, a nome
dello stato romeno, l’impegno di combattere tempestivamente l’intolleranza, la
discriminazione, il razzismo e la xenofobia. È particolarmente importante che
le autorità centrali e locali intensifichino le azioni per aumentare il livello
di inclusione dei bambini e dei giovani rom nelle scuole e nelle università,
nonché per sostenerli durante l’intero percorso formativo, ha aggiunto il capo
dello stato. L’iniziativa di celebrare la Giornata Internazionale dei Rom è nata
nel 1971, in occasione del primo Congresso internazionale dei Rom, organizzato
a Londra. Nei paesi dell’Europa Orientale, la Romania compresa, l’8
aprile è stato dichiarato dal 1990 la Giornata dei
Rom.
Attentato Tel Aviv- La Romania condanna fermamente
l’attacco terroristico di Tel Aviv, nel quale ha perso la vita anche un
cittadino italiano, annuncia il Ministero
degli Affari Esteri. Simili atti non devono avvenire nel nostro mondo e
rinnoviamo il nostro appello per la de-escalation di tutte le tensioni, sottolinea il Ministero degli Esteri in un post sui social. Israele ha annunciato la
mobilitazione di unità di polizia nonchè di forze militari aggiuntive dopo la
morte di diverse persone in due attacchi terroristici, sullo sfondo dell’intensificazione
delle tensioni, rileva l’AFP.
Fiera del Libro Gaudeamus – Continua a Cluj-Napoca
la Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania. La giornata odierna è dedicata a
numerose presentazioni incentrate sui libri di storia e letteratura per i
bambini. La casa editrice Arco Iris presenta la collezione Scritti per
bambini dalla nonna, mentre Şcoala Ardeleană invita il pubblico a un incontro con il presidente dell’Accademia romena,
Ioan-Aurel Pop. La stessa editrice rende un omaggio anche ala personalità di
Iuliu Maniu, pubblicando i volumi Iuliu Maniu – La Sfinge di
Bădăcin di Marin Pop e Iuliu Maniu visto dai romeni
americani di Vasile Puşcaş. La giornata si conclude con un recital di
poesie. La 22/a edizione della Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania di Cluj
Napoca accoglie 14 padiglioni espositivi con oltre 60 stand che presentano l’offerta di
numerose editrici, distributori di libri romeni e stranieri, produttori e
distributori di musica e giochi. Il presidente onorario dell’edizione di quest’anno è lo scrittore Alex
Moldovan.
Pasqua – I fedeli cattolici di rito latino e
protestanti si preparano per la Pasqua, mentre gli ortodossi e i greco-cattolici
sono alla vigilia della Domenica delle Palme. I fedeli ortodossi hanno
partecipato in tutto il Paese alle processioni in onore dell’Ingresso del
Signore a Gerusalemme. La Domenica delle Palme segna l’inizio dell’ultima
settimana della Quaresima pasquale, chiamata Settimana della Passione, in cui
gli ortodossi si preparano ad accogliere la grande celebrazione della
Resurrezione del Salvatore Gesù Cristo.