08.03.2020 (aggiornamento)

Politica – Il Parlamento di Bucarest fisserà domani la data per il voto di investitura al governo proposto dal premier liberale incaricato, Florin Cîţu. La seduta congiunta potrà essere programmata per venerdì prossimo al più tardi. I liberali auspicano che il voto si svolga il prima possibile, e il loro leader – il premier in carica Ludovic Orban – ha dichiarato che che i senatori e i deputati PNL procederanno secondo i provvedimenti costituzionali. Il precedente governo liberale, presieduto da Ludovic Orban, era stato sfiduciato ai primi di febbraio. Il nuovo incarico a formare il governo, affidato dal presidente Klaus Iohannis sempre a Ludovic Orban, è stato contestato dall’opposizione socialdemocratica alla Corte Costituzionale che ha dichiarato non conforme alla legge fondamentale la sua designazione, invocando gli intenti dichiarati dei liberali e del capo dello stato di andare verso le anticipate e non di raccogliere una maggioranza parlamentare per l’investitura. Il PSD, che controlla il maggior numero di seggi, ha annunciato che sarà presente per il quorum nella seduta comune e voterà contro l’investitura del governo Cîţu, che richiede 233 favorevoli, cioè la metà più uno del numero di deputati e senatori.

România Internațional, 08.03.2020, 16:25

Politica – Il Parlamento di Bucarest fisserà domani la data per il voto di investitura al governo proposto dal premier liberale incaricato, Florin Cîţu. La seduta congiunta potrà essere programmata per venerdì prossimo al più tardi. I liberali auspicano che il voto si svolga il prima possibile, e il loro leader – il premier in carica Ludovic Orban – ha dichiarato che che i senatori e i deputati PNL procederanno secondo i provvedimenti costituzionali. Il precedente governo liberale, presieduto da Ludovic Orban, era stato sfiduciato ai primi di febbraio. Il nuovo incarico a formare il governo, affidato dal presidente Klaus Iohannis sempre a Ludovic Orban, è stato contestato dall’opposizione socialdemocratica alla Corte Costituzionale che ha dichiarato non conforme alla legge fondamentale la sua designazione, invocando gli intenti dichiarati dei liberali e del capo dello stato di andare verso le anticipate e non di raccogliere una maggioranza parlamentare per l’investitura. Il PSD, che controlla il maggior numero di seggi, ha annunciato che sarà presente per il quorum nella seduta comune e voterà contro l’investitura del governo Cîţu, che richiede 233 favorevoli, cioè la metà più uno del numero di deputati e senatori.

Coronavirus – 15 contagi da coronavirus sono stati accertati fino ad oggi in Romania. Cinque pazienti sono già guariti e dimessi. Secondo i dati resi noti dal Gruppo di Comunicazione Strategica, per altre 11 persone in quarantena istituzionalizzata sono in corso i test. Altre quasi 13.000 sono in autoisolamento domiciliare e sotto sorveglianza medica. Intanto, le autorità romene hanno preso delle misure severe per arginare la diffusione del COVID-19. Fino a fine mese, sono vietati gli eventi pubblici che prevedono la presenza di oltre mille persone. Vietato inoltre l’accesso negli ospedali ai familiari dei pazienti ricoverati e agli studenti di medicina, per il tirocinio pratico. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione degli Editori di Romania ha deciso di cancellare la nona edizione del Salone del Libro Bookfest Timişoara, in programma dal 12 al 15 marzo. Numerose università del Pase hanno sospeso i corsi, mentre la Federazione e la Lega professionale di calcio hanno deciso che le partite si terranno senza pubblico questo mese. Inoltre, saranno chiuse le scuole che registrano uno o più contagi. Le autorità di Bucarest hanno anche rinnovato l’appello ai connazionali di evitare i viaggi nelle aree colpite dal coronavirus. Ai romeni che vivono in queste zone, le autorità di Bucarest raccomandano di non venire nel Paese, al fine di proteggere i propri familiari. Le persone in arrivo dalle zone colpite dal COVID-19 verranno messe in quarantena o autoisolamento per 14 giorni. Le misure sono temporanee e dipendono dall’evoluzione del coronavirus a livello mondiale.

OMS – Italia – Il governo e i cittadini italiani stanno compiendo passi audaci e coraggiosi per rallentare la diffusione del coronavirus e proteggere il loro Paese e il mondo. Stanno facendo autentici sacrifici. Lo twitta il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, esprimendo la solidarietà con l’Italia. L’OMS ha lanciato a tutti i Paesi l’appello di fare del contenimento del coronavirus la massima priorità. Rallentare l’epidemia significa salvare vite e guadagnare tempo anche per la ricerca e lo sviluppo di farmaci e vaccini, sottolinea l’OMS. Accertato in un centinaio di Paesi, il COVID-19 ha provocato oltre 106.000 contagi, di cui 3.600 decessi, per la maggior parte in Cina.

Aereo MH17 – Inizia domani nei Paesi Bassi il processo per l’abbattimento dell’aereo della compagnia Malaysia Airlines, avvenuto a luglio 2014 nell’est dell’Ucraina. A giugno 2019, la Procura generale olandese aveva incriminato quattro sospetti – tre cittadini russi e un ucraino – responsabili dell’abbattimento del volo MH17. Il Ministero degli Esteri romeno ha salutato ieri l’inizio del processo, esprimendo la fiducia che verrà accertata la verità e compiuto l’atto di giustizia nei confronti delle 298 vittime della tragedia e dei loro familiari. Il 17 luglio 2014, il volo MH17 diretto da Amsterdam a Kuala Lumpur è stato abbattuto nell’est dell’Ucraina. Le 298 persone a bordo, tra cui una di cittadinanza romena, hanno perso la vita. L’inchiesta penale è coordinata da una squadra congiunta di rappresentanti di autorità giudiziarie e di polizia dei Paesi Bassi, Ucraina, Australia, Belgio e Malaysia.

Polizia – Dieci persone pedinate a livello internazionale sono state rimpatriate da stati europei, in seguito a missioni condotte nell’ultima settimana dai poliziotti romeni. Lo riferisce l’Ispettorato Generale della Polizia romena in un comunicato, indicando che altre sette persone sono state rimpatriate per continuare a scontare la pena, sempre nell’ambito delle missioni svolte dal 29 febbraio al 6 marzo. Inoltre, 11 persone pedinate sono state consegnate alle autorità di Spagna, Austria, Ungheria, Belgio e Germania.

Pallamano – La squadra femminile di pallamano CS Gloria 2018 Bistriţa-Năsăud è stata eliminata dalla Coppa EHF dalla danese Herning-Ikast Handbold, che ha vinto oggi in casa (28-26) la partita di ritorno dei quarti di finale. La squadra danese aveva vinto anche l’andata per 29-26. Invece, la squadra campione di pallamano femminile di Romania, SCM Râmnicu Vâlcea, e la vicecampione CSM Bucarest si sono qualificate ai quarti di finale della Lega dei Campioni. In seguito alle partite dei cosidetti gruppi principali, entrambe le squadre romene si sono piazzate al quarto posto, l’ultimo che consentiva l’accesso ai quarti. Nel maschile, la squadra campione Dinamo Bucarest ha vinto sia in trasferta che in casa la portoghese Sporting Lisabona, nel play-off di Champions League, arrivando agli ottavi di finale. Nella successiva tappa, la Dinamo sfiderà la celebre Paris Saint-Germain.