08.03.2016
Bucarest – La Romania ha registrato, lanno scorso, una crescita economica pari al 3,7% rispetto al 2014, il PIL stimato essendo di oltre 710 miliardi di lei (158 miliardi di euro). Lo ha reso noto lIstituto Nazionale di Statistica. Alla crescita del PIL hanno contribuito tutti i settori delleconomia, ad eccezione dellagricoltura, silvicoltura e pesca. Contributi positivi più importanti hanno avuto settori come il commercio, la riparazione di auto e moto, il trasporto e il deposito, gli alberghi e i ristoranti, ledilizia, le informazioni e comunicazioni e lindustria. La Commissione nazionale di prognosi ha rivisto al rialzo al 4,2% la previsione sullincremento del PIL per questanno. Per lanno prossimo, si stima una crescita delleconomia del 4,3%.
România Internațional, 08.03.2016, 17:15
Gerusalemme — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato che sosterrà la creazione di un museo degli ebrei e dell’Olocausto a Bucarest e svolgerà colloqui in tal senso con i rappresentanti del governo. L’annuncio è stato fatto in occasione della sua visita ufficiale in Israele, dopo aver firmato nel libro degli ospiti del Memoriale dell’Olocausto “Yad Vashem” di Gerusalemme. Alla fine dei colloqui avuti martedì con il presidente della Knesset (il Legislativo unicamerale israeliano), Yuli-Yoel Edelstein, il capo dello stato romeno ha dichiarato che “la tragedia dell’Olocausto ha scritto una pagina dolorosa nella storia dell’umanità. Abbiamo il dovere di mantenere viva la memoria dei milioni di ebrei vittime di un’ideologia criminale e abbiamo l’obbligo di opporci agli atteggiamenti di intolleranza che hanno alla base criteri etnici, razziali o religiosi, affinché ciò non si ripeta mai più.” Lunedì, ai colloqui ufficiali con il suo omologo Reuven Rivlin, e col premier Benjamin Netanyahu, il presidente Iohannis ha sottolineato che per garantire la sicurezza di Israele non possono esistere compromessi. La prossima tappa dopo la visita del presidente Iohannis a Gerusalemme – i territori palestinesi, per colloqui ufficiali con il presidente Mahmoud Abbas.
Bruxelles — Il premier romeno, Dacian Ciolos, ha discusso, martedì, a Bruxelles, con il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, della presenza della NATO nell’est europeo, la regione del Mar Nero e i rapporti strategici UE-NATO. Dacian Ciolos ha ricordato che l’Esecutivo di Bucarest si è impegnato a continuare ad aumentare il budget della Difesa, che arriverà nel 2017 al 2% del PIL. Stoltenberg ha dichiarato che la Romania è un membro molto apprezzato della NATO, che contribuisce attivamente alle missioni dell’Alleanza in Afghanistan e Kosovo e alla sicurezza del Mar Nero. Il segretario generale dell’Alleanza ha aggiunto che la Romania ospita equipaggiamenti attivi della NATO e una parte importante del sistema di difesa antimissile di Deveselu. Gli incontri con il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk e con rappresentanti della comunità romena concludono la visita del premier Dacian Ciolos nel Belgio. Lunedì il premier ha partecipato a Bruxelles, al vertice UE — Turchia sul piano comune legato alla crisi dei profughi. Dopo la riunione, il capo del Governo romeno ha salutato le proposte della Turchia in merito alla gestione dei migranti ed ha dichiarato che la loro implementazione scoraggerà la migrazione illegale verso l’UE.
Bucarest – Limprenditore romeno Ilie Carabulea è stato condannato a sei anni e mezzo di reclusione nel fascicolo sulla società di assicurazioni Carpatica. Lex presidente dellAutorità per la Sorveglianza Finanziaria, Dan Radu Rusanu, è stato, invece, assolto. La decisione non è definitiva. In questo fascicolo, giunto davanti al tribunale lo scorso aprile, sono coinvolte più persone della direzione della compagnia Carpatica e dellAutorità per la Sorveglianza Finanziaria. Ilie Carabulea e queste persone sono accusate di associazione a delinquere, abuso dufficio, evasione fiscale e riciclaggio di denaro. II danni sono stimati a circa 70 milioni di lei (circa 15 milioni di euro).
Bucarest – La Festa delle Donne è celebrata anche in Romania dalla maggior parte della popolazione. Lo rileva uno studio dellIstituto per Valutazione e Strategia, il quale analizza il modo in cui viene percepita la festa. Per quasi due terzi dei romeni, l8 Marzo è un giorno di festa, in cui l85% delle donne romene dichiarano di ricevere in regalo soprattutto fiori, gioielli o profumi. (traduzione di Adina Vasile)