08.01.2018
Bucarest — Il premier del Governo di sinistra di Bucarest, Mihai Tudose, ha dichiarato oggi, alla fine della seduta del Comitato Esecutivo Nazionale del PSD (il principale partito al governo), che non rinuncia all’idea del rimpasto del Governo. Egli ha precisato che il tema sarà ripreso, dettagliatamente, nell’ambito della seduta del Comitato Esecutivo Nazionale del partito che avrà luogo a fine mese, a Iasi (est). Sempre oggi, i socialdemocratici hanno deciso di proporre il senatore Ioan Deneş per la carica di ministro delle Acque e delle Foreste, dopo le recenti dimissioni della sua collega Doina Pană, per motivi di salute. Attualmente, il Governo PSD — ALDE è formato, oltre al premier Mihai Tudose, di 27 ministri, di cui tre sono vicepremier e due ministri delegati.
România Internațional, 08.01.2018, 17:22
Bucarest — In Romania, il bilancio dei decessi provocati dal morbillo è salito a 38. Lo ha annunciato, oggi, il Centro Nazionale di Monitoraggio e Controllo delle Malattie Infettive presso l’Istituto Nazionale di Salute Pubblica. Secondo l’istituzione, il numero dei casi confermati ha superato 10.300. La gran maggioranza dei contagi è apparsa tra le persone non vaccinate. D’altra parte, nel contesto dell’epidemia di morbillo, il ministro della Salute, Florian Bodog, ha chiesto alle Direzioni di salute pubblica di controllare tutti i pannelli pubblicitari che promuovono le campagne di informazione sulla vaccinazione. La misura è stata presa dopo che, alla fine del 2017, in alcune località sono stati installati pannelli pubblicitari contro la vaccinazione, stando al dicastero.
Bucarest – Centinaia di persone hanno manifestato, ieri sera, nel centro di Cluj (nord-ovest della Romania), per chiedere al Governo PSD-ALDE e al Parlamento di rispettare lindipendenza della giustizia. Sempre ieri, 19 associazioni civiche hanno accusato, in una lettera congiunta, il Governo di Bucarest, che tenterebbe di minare la lotta alla corruzione, lindipendenza dei procuratori e asservire la magistratura. I firmatari hanno chiesto al presidente Klaus Iohannis di mediare ciò che hanno chiamato il conflitto tra stato e società.
Bucarest – Il Consiglio di Amminstrazione della Banca Centrale romena ha deciso, oggi, laumento del tasso dinteresse di riferimento dall1,75% al 2% allanno. Stando ad un comunicato della Banca, la decisione entrerà in vigore da martedi. Unaltra decisione è quella di mantenere lattuale livello delle rate delle riserve minime obbligatorie applicabili ai passivi in lei e valuta degli enti creditizi, precisa il comunicato della Banca Centrale Romena.
XXX – Il lungometraggio Bacalaureat (Un padre, una figlia) del regista romeno Cristian Mungiu ha vinto il premio al migliore film straniero assegnato questanno dalla prestigiosa National Society of Film Critics (NSFC) degli Stati Uniti. Nel 2017, il titolo era stato aggiudicato dal film “Vi presento Toni Erdmann”, coproduzione della regista Maren Ade, che ha avuto nel cast anche degli attori romeni. Fondata nel 1966 a New York, la NSFC, tra le più prestigiose organizzazioni statunitensi di critica cinematografica, annovera 59 membri – giornalisti delle più importanti testate americane. “Un padre, una figlia” racconta la storia di un medico di una cittadina romena, che fa di tutto affinchè la figlia sia ammessa presso ununiversità britannica, dopo essere stata aggredita proprio prima di cominciare lesame di maturità. La pellicola si è aggiudicata numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Premio per la migliore regia al Festival din Cannes nel 2016.
Canberra – La coppia formata dal tennista romeno Horia Tecau e lolandese Jean-Julien Rojer ha vinto il primo round della prova di doppio del torneo ATP di Sydney, Australia, con un montepremi di 465 mila dollari, dopo aver battuto per 7-6, 6-4 la coppia Paolo Lorenzi (Italia)/Mischa Zverev (Germania). I prossimi sfidanti della coppia romeno-olandese saranno i colombiani Juan Sebastian Cabal/Robert Farah o gli argentini Leonardo Mayer/Diego Schwartzman. Daltra parte, la romena Simona Halep, numero uno mondiale è la favorita dellAustralian Open, il primo torneo di Grand Slam dellanno, che si svolge a Melbourne, dal 15-28 gennaio. Alla fine della scorsa settimana, Simona ha vinto il torneo WTA di Shenzhen, in China, dopo aver battuto nella finale la detentrice del trofeo, la ceca Katerina Siniakova. Sempre a Shenzhen, la romena ha vinto il titolo anche nella prova di doppio, accanto alla connazionale Irina Begu. (traduzione di Adina Vasile)