08.01.2017
România Internațional, 08.01.2017, 16:47
Bucarest — Gelo nella maggior parte del territorio della Romania. A causa del freddo, e delle bufere di neve che hanno colpito, da giovedì notte, più regioni, le scuole di 20 province resteranno chiuse lunedì, e la stessa misura sarà mantenuta martedì in 16 province. Le nevicate abbondanti hanno lasciato senza corrente elettrica numerose località e hanno perturbato il traffico stradale, ferroviario e navale. Sono state chiuse strade, decine di treni sono stati cancellati e alcuni voli aerei registrano ritardi. I porti sul Mar Nero sono stati riaperti oggi, ma quelli sul Danubio di Călăraşi e Olteniţa restano chiusi. “Perseus”, la maggiore nave rompighiaccio in Romania, è intervenuta sul fiume per spaccare i blocchi di ghiaccio che si sono formati. A causa de maltempo, circa 15 autovetture immatricolate in Romania sono rimaste bloccate nel nord-est della Bulgaria. Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha precisato in un comunicato che le autorità bulgare hanno messo a disposizione un equipaggio di polizia e uno spazzaneve affinché le macchine con i cittadini romeni siano accompagnate al confine con la Romania. Nelle prossime 24 ore, continuerà a fare particolarmente freddo, le minime saranno comprese fra -24 e -12 gradi centigradi, e le massime fra -16 e -6 gradi. Il cielo sarà variabile, con annuvolamenti più persistenti nel nord-est e sud-ovest. Nevicherà lievemente in alcune zone del nord–est, nell’ovest e nel sud e isolatamente nelle altre regioni.
XXX — L’ondata di freddo ha colpito tutta l’Europa e a causa delle temperature basse registrate sul continente, almeno 20 persone sono morte, negli ultimi due giorni, la maggior parte in Italia e Polonia, di cui alcuni sono immigrati e persone senzatetto. Tra coloro che hanno perso la vita nella Penisola a causa del freddo c’è anche un romeno di Messina, Sicilia. Mosca ha avuto il più freddo Natale ortodosso di antico rito degli ultimi 120 anni: le temperature sono scese fino a –30 gradi centigradi. Anche in Germania, Francia, Svizzera, Grecia e Polonia fa molto freddo. Colpita dal freddo anche la costa dell’Adriatico, soprattutto la regione croata Split, dove si è registrata la più bassa temperatura degli ultimi 50 anni. A Istanbul una tempesta di neve ha paralizzato l’attività quotidiana degli abitanti, perturbando il traffico aereo, marittimo e stradale. Gelo e bufere di neve anche in Ungheria e più strade in Bulgaria, Moldova e Ucraina continuano ad essere bloccate. All’origine di questo periodo di gelo, c’è una massa di aria polare scesa dalla Scandinavia verso l’Europa centrale.
Bucarest — Più di 200 aziende sono state multate e 261 stranieri sono stati scoperti mentre svolgevano attività lucrative senza documenti legali, nel 2016, nell’ambito delle azioni di contrasto del lavoro illegale degli stranieri in Romania — informa un comunicato stampa dell’Ispettorato Generale per le Immigrazioni. Per le illegalità constatate, i poliziotti hanno applicato multe di oltre un milione di lei, pari a circa 230 mila euro. L’Ispettorato Generale per le Immigrazioni precisa che, sul territorio della Romania, si trovano attualmente circa 5.900 cittadini stranieri che svolgono legalmente attività lucrative. La maggior parte provengono da Cina, Turchia, Filippine, India e Serbia e rappresentano il 9% del numero totale dei cittadini stranieri in Romania.
Varsovia — A Wroclaw, nell’ovest della Polonia, sono atterrati sabato i primi 250 militari americani di una brigata di autoblindi dell’esercito degli USA, misura che fa parte del piano di rafforzamento del fianco est della NATO. Lo scopo della missione è di mantenere la stabilità negli stati orientali dell’alleanza, in seguito all’annessione della Crimea da parte della Russia e a causa del sostegno offerto dal regime di Mosca ai separatisti dell’est dell’Ucraina. Anche in Germania, nel porto tedesco di Bremerhaven, venerdì sono arrivati i primi equipaggiamenti militari, cari armati inclusi, che saranno inviati in Romania, Polonia e nei Paesi Baltici. Ricordiamo che la NATO ha approvato, a luglio 2016, un piano di consolidamento della presenza militare nell’Europa Orientale, tramite il dispiegamento di migliaia di militari in Polonia e nei Paesi baltici. Una struttura alleata multinazionale dovrebbe essere dislocata in Romania. In più, la NATO ha preso il controllo del sistema di difesa antimissile che include elementi di intercettazione nel sud della Romania, a Deveselu, destando la scontentezza della Russia.
Canberra — La tennista romena Monica Niculescu (38 WTA) si è qualificata oggi negli ottavi di finale del torneo WTA di Hobart in Australia. Niculescu, l’unica romena sul tabellone, è la terza favorita dopo aver vinto la partita contro la serba Jelena Jankovic (54 WTA), in due set, per 6-2, 6-3. Nella prossima tappa, la romena incontrerà la vincitrice della partita fra la belga Kirsten Flipkens (64 WTA) e l’australiana Jaimee Fourlis (423 WTA). (tr. G.P.)