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07.12.2022

Consiglio GAI – Il ministro romeno della Giustizia, Cătălin
Predoiu, partecipa, a Bruxelles, ai lavori del Consiglio Giustizia e Affari
Interni (GAI) nonchè al Consiglio Affari Generali (CAG) dell’Unione Europea.
Secondo un comunicato GAI il ministro
della Giustizia avrà, a Bruxelles e Lussemburgo, incontri bilaterali con
omologhi di altri stati membri nonchè con diversi esponenti dell’UE. Nell’ambito
del Consiglio Giustizia e Affari Interni, Predoiu presenterà la posizione della
Romania in merito agli strumenti giuridici e alle politiche europee nel campo
della giustizia. Da notare che la sezione Affari Interni del Consiglio Giustizia
e Affari Interni, dovrebbe decidere
sull’ammissione di Romania, Bulgaria e Croazia nell’area Schengen.

România Internațional, 07.12.2022, 16:47

Profughi – L’Ispettorato Generale della Polizia di Frontiera
informa che ieri sono entrate in Romania 66.109 persone, tra cui 7.427
cittadini ucraini, valore in aumento di circa il 3% rispetto al giorno
precedente. Dal 10 febbraio scorso, due settimane prima dell’inizio dell’invasione
da parte dell’esercito russo, sono entrati in Romania 2.999.815 cittadini
ucraini. La maggior parte ha proseguito verso i paesi dell’Europa Occidentale, mentre
oltre 80mila, secondo le autorità di Bucarest, hanno scelto di restare in
Romania.

Finanziaria – Il Ministero delle Finanze di Bucarest ha pubblicato
la bozza della Finanziaria per il 2023. Il documento è strutturato su una
crescita economica del 2,8%, su un tasso di inflazione annuo dell’8%, sull’aumento
dell’occupazione e sul calo del tasso di disoccupazione, fino al 2,7%. Tra i
ministeri che dovrebbero ricevere meno soldi si annoverano l’Energia, la
Giustizia e la Salute, mentre per Difesa, Sviluppo, Trasporti o Istruzione sono
previsti stanziamenti più alti. Il governo di coalizione PSD-PNL-UDMR intende
approvare domani la bozza del bilancio, che sarà ulteriormente inviata al
Parlamento, di modo che possa essere discussa la prossima settimana.

Agricoltura – Via libera dalla Commissione Europea ai piani
strategici di Romania e Bulgaria nell’ambito della Politica Agricola Comune.
Per la Romania saranno messi a disposizione quasi 15 miliardi di euro. Il piano
di Bucarest mira al miglioramento dei mezzi di sussistenza degli agricoltori e della
loro competitività. Oltre al sostegno al reddito, oltre un miliardo di euro
sarà destinato agli investimenti in aziende agricole e unità di lavorazione. La
Romania utilizza circa il 40% del suo budget per lo sviluppo rurale, per
incoraggiare pratiche ecologiche in aree di alto valore naturale, al fine di
proteggere la biodiversità. Saranno oggetto di tali pratiche circa 11mila
ettari di terreno. Per mantenere l’attrattività delle zone rurali in Romania,
il piano sosterrà la creazione di oltre 12mila posti di lavoro, con
finanziamenti per imprese e infrastrutture.

Romania-Kuwait – I governi
della Romania e dello Stato del Kuwait hanno firmato un accordo di cooperazione
in campo militare. Lo annuncia il
ministero della Difesa di Bucarest, secondo cui l’accordo fornirà il quadro
giuridico per la cooperazione tra le due parti in aree di reciproco interesse
come l’addestramento e l’istruzione militare, lo scambio di informazioni, storia
e geografia militare, o attività culturali. Secondo il MApN, durante la visita
della delegazione del Kuwait, si sono svolte discussioni sul dialogo politico-militare
bilaterale. In questo contesto, le discussioni si sono incentrate sulla
cooperazione bilaterale, sul’approccio alla situazione della sicurezza nel Mar
Nero e nel Medio Oriente nonchè sulle azioni dei due paesi per garantire la
stabilità a livello regionale.

Romania-Turchia – La Romania è stata
costantemente preoccupata di individuare soluzioni per aumentare la sicurezza nella
zona del Mar Nero. Lo ha affermato, ieri, ad Ankara il ministro degli Esteri,
Bogdan Aurescu, incontrando il suo omologo turco, Mervlut Cavusoglu. I due hanno
esaminato le modalità ottimali di cooperazione, sia a livello bilaterale che a
livello alleato. Per l’occasione è stato concordato anche il testo della
Dichiarazione politica che istituisce il Consiglio di Cooperazione Strategica al
Vertice Romania-Turchia, organizzato sotto forma di riunione congiunta permanentizzata
tra i due governi, che sarà lanciato nel 2023. Sul tavolo anche la cooperazione
nel campo dell’energia, riconosciuta come prioritaria, soprattutto nel contesto
delle sfide attuali. I due hanno deciso di intensificare le azioni volte a
garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico della Romania
attraverso il territorio della Turchia. D’altra parte, sono stati analizzati
anche gli effetti multidimensionali della guerra in Ucraina, con particolare
attenzione alla crisi dei rifugiati e alla sicurezza alimentare.

Eurostat
– Nel terzo trimestre del 2022, il
Prodotto Interno Lordo dell’Unione Europea ha registrato un aumento dello 0,4%,
rispetto ai tre mesi precedenti, mentre quello dell’Eurozona dello 0,3%.
Irlanda, Cipro, Malta e Romania hanno registrato le crescite più significative.
Lo rilevano i dati pubblicati da Eurostat, secondo i quali l’economia è
cresciuta del 2,3% in Irlanda e dell’1,3% in Cipro, Malta e Romania. Il calo
più significativo è stato registrato in Estonia seguita da Lettonia e Slovenia.
Tra gli Stati membri dell’UE, la crescita annua più significativa è stata
registrata in Irlanda (10,6%), seguita da Croazia (5,5%), Cipro (5,4%), Malta
(5,2%), Portogallo (4,9%) e Romania (4,7 %).

Moldova
– I cittadini della Repubblica di Moldovoa potranno continuare a viaggiare verso
l’Unione Europea senza la necessità del visto d’ingresso, dopo che la
Commissione ha accertato che le autorità di Chisinau hanno adottato le misure richieste
dagli europei. La conclusione compare nel quinto rapporto sul Meccanismo di
Esenzione del Visto dell’Unione Europea pubblicato dalla CE. Secondo l’Agenzia
Moldpres, durante gli otto anni di funzionamento del regime senza visti per i
viaggi di breve durata dei cittadini moldavi, titolari di passaporti
biometrici, nell’area Schengen, hanno beneficiato del regime quasi 2 milioni e
mezzo di cittadini moldavi.

Petrolio – Il prezzo del
petrolio in tutto il mondo è sceso al livello più basso dell’anno. Le diminuzioni dei prezzi si
verificano nonostante le stime di alcuni specialisti, che prevedevano una
perturbazione dei mercati, dopo l’entrata in vigore dell’embargo sul greggio
russo. Anche in Romania, la benzina più economica costa solo 6,4 lei al litro
(1,3 euro) mentre il diesel 7,6 lei (1,54 euro). D’altra parte, in Ungheria si
è manifestata una crisi dei carburanti, causata, secondo la FP, dal price cap
imposto dal governo Orbán, un anno fa. La penuria di carburante si inserisce
sullo sfondo di un calo del 30% delle importazioni, deficit causato dalla
decisione delle società estere di ridurre le consegne verso l’Ungheria, sempre
in seguito al price cap. Sostiene l’Associazione dei distributori di benzina
indipendenti di questo Paese.

Giustizia
– L’ex ministro romeno dell’Agricoltura, Adrian Chesnoiu, attualmente deputato,
è stato rinviato a giudizio dalla Direzione Nazionale Anticorruzione per abuso
d’ufficio in relazione all’organizzazione di concorsi di assunzione. Secondo gli
inquirenti, tra il 9 febbraio e l’11 aprile 2022, l’ex ministro avrebbe
determinato un subordinato, membro di alcune commissioni d’esame, a fornire a
un parente parte delle domande previste per le prove. Queste sarebbero poi arrivate
a tre candidati ritenuti favoriti. Uno di loro, incriminato nel caso, sarebbe
stato bocciato al colloquio, ma, su diretto intervento del ministro, i membri
della commissione lo avrebbero promosso. Nel caso, altre cinque persone sono
state rinviate a giudizio.

Aereo – Un aereo della compagnia di bandiera romena TAROM, che stava effettuando un volo sulla rotta Bucarest – Amman (Giordania), è atterrato sull’aeroporto di Larnaca (Cipro) a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli’. La sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio non sono state messe a rischio e l’aereo è atterrato in condizioni di massima sicurezza, decollando ulteriormente verso la destinazione iniziale – Bucarest – si legge nel comunicato Tarom.

Fiera Gaudeamus – Al via, oggi, a Bucarest, la 29a edizione della Fiera
del Libro ‘Gaudeamus’, organizzata da Radio Romania. Fino a domenica, 200
partecipanti proporranno al pubblico una variegata offerta di prodotti
editoriali, su diversi supporti, dedicati a tutte le età e campi di interesse,
musica o giochi educativi. Sono annunciati più di 600 eventi editoriali e
progetti associati. Per la prima volta all’interno della fiera vengono
allestiti due spazi dedicati alle attività interattive per i visitatori più
piccoli. Tutti gli stand saranno disponibili anche in formato virtuale sul sito
web gaudeamus.ro. Presidente onorario dell’edizione di quest’anno è la
scrittrice Ana Blandiana.