07.11.2020
Politiche – In Romania è in corso la campagna elettorale per le politiche del 6 dicembre. Come anche alle amministrative svoltesi a fine settembre, le autorità hanno limitato il numero di partecipanti agli incontri elettorali e hanno imposto regole sanitarie rigorose per il loro svolgimento. Oltre 39 mila romeni che vivono allestero hanno inoltrato domanda di registrazione al voto per corrispondenza alle politiche. La maggior parte delle domande provengono dai romeni in Gran Bretagna, Italia, Spagna e Francia. I seggi allestiti allestero resteranno aperti per due giorni, il 5 e il 6 dicembre.
România Internațional, 07.11.2020, 17:27
Politiche – In Romania è in corso la campagna elettorale per le politiche del 6 dicembre. Come anche alle amministrative svoltesi a fine settembre, le autorità hanno limitato il numero di partecipanti agli incontri elettorali e hanno imposto regole sanitarie rigorose per il loro svolgimento. Oltre 39 mila romeni che vivono allestero hanno inoltrato domanda di registrazione al voto per corrispondenza alle politiche. La maggior parte delle domande provengono dai romeni in Gran Bretagna, Italia, Spagna e Francia. I seggi allestiti allestero resteranno aperti per due giorni, il 5 e il 6 dicembre.
Covid-19 – Il sistema sanitario romeno regge a 10 mila nuovi contagi al giorno a seconda di quanti sono medi o gravi. Lo ha affermato il ministro romeno della Salute, Nelu Tătaru. Il ministro ha dato assicurazioni che continuerà a essere aumentato il numero di posti nelle terapie intensive destinati ai pazienti COVID-19 e ha sottolineato che non si pone il problema che i medici selezionino i pazienti in gravi condizioni. La Romania ha superato, ieri, la soglia dei 10 mila contagi in 24 ore, mentre oggi sono stati accertati altri 9.937. Nelle terapie intensive sono ricoverate 1048 persone contagiate. Il numero totale dei decessi per Covid-19 è giunto a 7.933, di cui 130 annunciati nelle ultime 24 ore. I pazienti gravi potrebbero essere trasferiti allestero se gli ospedali in Romania saranno sovraffollati. Lo ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis. Il capo dello stato ha aggiunto che spera che fra due settimane sia visibile il risultato delle nuove restrizioni, che scatteranno lunedi in Romania. La mascherina di protezione sarà obbligatoria da lunedi negli spazi aperti in tutto il Paese, non solo in quelli chiusi, a prescindere dal tasso di contagio locale. Tutte le scuole passeranno alla didattica online, ma resteranno aperti gli asili nido e i doposcuola. Scattano, inoltre, restrizioni per la circolazione notturna tra le 23:00 e le 5:00 e per qualsiasi spostamento in questo intervallo andranno esibiti documenti giustificativi. Sempre da lunedi, i negozi chiuderanno al più tardi alle 21:00, e i mercati agroalimentari tipo capannone sospenderanno la loro attività.
Difesa — Il Ministero romeno della Difesa esamina la possibilità di acquistare nel prossimo periodo un nuovo lotto di aerei militari. Lo ha reso noto, oggi, il ministro della Difesa Nicolae Ciucă dopo un incontro con il collega portoghese Joăo Titterington Gomes Cravinho, in visita ufficiale a Bucarest. Ciucă ha spiegato che, a prescindere da dove saranno acquistati gli aerei, essi dovranno essere compatibili con quelli già utilizzati dall’Esercito romeno. Il ministro ha aggiunto che sta per essere ultimato il processo di ammodernamento della prima squadriglia di velivoli F-16, provenienti dal Portogallo, nella dotazione delle Forze Aeree Romene. Il ministro Cravinho ha menzionato che il prossimo anno sarà consegnato l’ultimo dei 17 velivoli acquistati dalla Romania. Quest’anno, 4 aerei tipo F-16 Fighting Falcon, di un lotto di 5, sono entrati nella dotazione dell’Aeronautica Militare romena, che già aveva 12 simili velivoli, impegnati in missioni di polizia aerea sotto comando NATO.