07.11.2015
Bucarest — Altre nove persone ferite nell’incendio di una settimana fa in un club di Bucarest sono decedute oggi, facendo salire il bilancio dei morti a 41. Decine sono in condizioni gravi o critiche. Più feriti sono stati trasferiti in ospedali in Olanda, Belgio, Austria e Israele. Il premier interinale romeno, Sorin Cîmpeanu, ha annunciato oggi che diversi Paesi europei si sono offerti ad aiutare la Romania, sia accogliendo alcuni dei feriti nei loro ospedali, sia inviando equipe di medici a Bucarest. Cîmpeanu ha, inoltre, annunciato che il Governo romeno coprirà integralmente le spese per il ricovero dei feriti trasferiti all’estero, ma anche i costi per l’alloggio e il trasporto di un accompagnatore per ciascun paziente, a prescindere dalla durata del soggiorno. D’altra parte, il sindaco dimissionario del quarto rione della capitale Bucarest in cui è avvenuta la tragedia, Cristian Popescu-Piedone, è stato messo in custodia cautelare, oggi, per 30 giorni, con l’accusa di abuso d’ufficio e falsità intellettuale. Piedone è accusato di aver rilasciato l’autorizzazione di funzionamento per il rispettivo club, nel contesto in cui i suoi amministratori non avevano l’autorizzazione da parte dell’Ispettorato per Situazioni di Emergenza. I tre amministratori del club sono stati messi in custodia cautelare e sono indagati per omicidio e lesioni personali dolose. Fermati anche alcuni dipendenti della ditta che ha fornito i fuochi d’artificio che hanno causato l’incendio nel club Colectiv.
România Internațional, 07.11.2015, 15:03
Bucarest – Per la quinta sera consecutiva, i romeni sono scesi in piazza a Bucarest e in altre citta’ del Paese, in segno di protesta contro il sistema politico e in segno di solidarieta’ con le vittime dell’incendio nel club Colectiv di Bucarest. Gli slogan scanditi durante le proteste sono prevalentemente contro i politici corrotti, ritenuti colpevoli della tragedia. In seguito alle proteste, il premier Victor Ponta si è dimesso questa settimana. Il capo dello stato Klaus Iohannis ha svolto un primo round di consultazioni con i partiti parlamentari e, per la prima volta, con i rappresentanti della società civile, per la designazione della persona che formerà il nuovo Governo. Il capo dello stato ha dichiarato che è possibile che alla fine della prossima settimana annunci il suo nome.
XXX – La crescita delleconomia romena si accelererà questanno e nel 2016 rispettivamente al 3,5 e al 4,1%, sostenuta dalle misure di rilassamento fiscale che stimolano la domanda interna, ma che accentueranno il deficit di bilancio, stando alle stime dautunno della Commissione Europea, migliorate rispetto alle stime fatte in primavera. Lavanzo economico può superare le attese se la Romania riuscirà a raggiungere un tasso di assorbimento dei fondi europei oltre le stime. Allo stesso tempo, la Commissione ha migliorato le stime sul deficit di bilancio, all1,2% per questanno e al 2,8% per il 2016, rispetto alle stime di primavera, quando anticipava un deficit di bilancio dell1,6% nel 2015 e del 3,5% nel 2016. In seguito al basso tasso di disoccupazione e alla riduzione di 4 punti percentuali dellIva, in Romania aumenterà il consumo privato ad un livello massimo post-crisi nel 2016, che sarà, invece, moderato nel 2017, stando alle stime della CE. Anche la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo anticipa una crescita delleconomia romena del 3,5% per questanno e del 3,7% nel 2016.
XXX – 140 cittadini romeni, che si trovavano nelle stazioni turistiche Sharm El Sheikh e Hurghada in Egitto, a fini turistici, sono stati rimpatriati oggi. Lo ha reso noto il Ministero degli Esteri di Bucarest. La decisione è stata presa nel contesto dell’attuale situazione nella zona e delle misure di sicurezza imposte dalle autorità egiziache dopo la tragedia del 31 ottobre, quando un aereo di una compagnia russa è precipitato durante un volo tra Sharm el-Sheikh e Sankt Petersburg, tutte le 224 persone a bordo perdendo la vita. Il Ministero dei Trasporti di Bucarest impone ai trasportatori aerei romeni misure supplementari di sicurezza riguardanti i viaggiatori, i bagagli e il processo di caricamento dei bagagli per i voli dall’Egitto. Diversi Paesi hanno cancellato i voli oppure modificato le rotte degli aerei che volavano sopra la Penisola del Sinai, dopo la sciagura aerea della fine della scorsa settimana. Venerdi’, le autorità di Mosca hanno deciso di fermare tutti i voli passeggeri verso l’Egitto. Stando alle agenzie stampa, le misure annunciate sono state prese nel contesto di una serie di prove che sarebbe stata una bomba a provocare il precipitare dell’aereo russo.
Costanza — Il cacciatorpediniere britannico HMS DUNCAN farà uno scalo nel porto romeno di Costanza, tra l’8 e l’11 novembre. I marinai militari romeni e britannici eseguiranno azioni congiunte di addestramento, in vista della messa a punto di procedure congiunte durante le esercitazioni pianificate nelle acque territoriali della Romania e nelle acque internazionali del Mar Nero nel successivo periodo. HMS DUNCAN è il sesto e l’ultimo cacciatorpediniere britannico di tipo 45 ed è dotato di radar e sistema antiaereo di ultima generazione. Le missioni correnti nelle acque internazionali di simili navi includono la lotta alla pirateria e al traffico di droga, ma anche la concessione di sostegno umanitario alla popolazione colpita da catastrofi naturali in varie regioni del mondo. Quando vengono integrati in gruppi navali, i cacciatorpedinieri di tipo 45 assicurano protezione anti-sommergibile e contro l’aviazione nemica. (traduzione di Adina Vasile)